Cuneo sul velluto contro la Conad Reggio Emilia: si festeggia dopo tre set

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Di Redazione

Non era scontato riuscire a gestire il ritorno in campo con Reggio Emilia, ma la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo aveva troppa voglia di rivincita, per il gruppo, per la società, per i tifosi, i sostenitori e una città intera. Il cuore e la tenacia dei cuneesi, a partire dal recupero del primo set fino alla vittoria del terzo set con un gap di +10, sono stati immensi. Una vittoria che fa bene al morale e alla classifica. Mvp di serata il centrale Nicholas Sighinolfi con un 100% in attacco.

Lo starting six di Cuneo: Filippi palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto (K) e Preti schiacciatori; Bisotto (L). Coach Mastrangelo schiera: Garnica (K) palleggio, Cantagalli opposto, Zamagni e Scopelliti centro, Held e Cominetti schiacciatori; Morgese (L).

Partenza equilibrata, Cuneo avanti grazie alla buona presenza a muro (8-6). Break di Scopelliti al servizio e Reggio passa avanti (9-12), facendo chiamare da coach Serniotti il primo time out di serata. Si torna in campo, nonostante due punti guadagnati, i cuneesi commettono troppi errori e sul 14-19 c’è il secondo time out per i biancoblù. Il gioco riprende e Sighinolfi interrompe la scia positiva dei reggiani, mandando Filippi dai nove metri, che trova un mini break. Un paio di scambi, il gap dei giallorossi è importante (18-23), ma i cuneesi rosicchiano e arrivano a -3, facendo chiamare il time out a coach Mastrangelo. Si rientra e al servizio c’è Wagner. Sul 21-23 entra Marretta per Held. Il muro di Filippi su Cominetti e il rigore su difesa di Preti portano alla parità al palazzetto di Cuneo (23-23) e il secondo time out per Reggio Emilia. Il muro di Codarin su Cantagalli è set ball per Cuneo, dai nove metri ancora Wagner. Cominetta annulla e manda Cantagalli alla battuta, poi il muro di Zamagni su Preti ed è 24-25. Filippi smazza la palla da una parte all’altra, poi è l’opposto brasiliano a picchiare forte sul muro avversario e trovare il fuori campo (25-25). Un fallo di doppia manda al 26-25 e al servizio c’è Preti. Poi il muro di Codarin chiude il primo set 27-25, ma coach Mastrangelo chiama il videocheck che conferma la decisione arbitrale.

Si riparte col secondo set, ancora gioco equilibrato, sul 2-3 la richiesta di videocheck da parte di coach Mastrangelo, che tuttavia conferma il punto a Cuneo. Troppi gli errori per i padroni di casa e coach Serniotti sul 3-7 chiama il time out. Bene la palla dietro di Filippi per Wagner che sposta il muro avversario e manda Codarin al servizio (4-8). Non si arresta Reggio Emilia che va a +6. Capitan Botto d’esperienza si guadagna il turno alla battuta (6-11) con un mini break. Cambio palla ed è Preti a trovare il punto che manda Sighinolfi al servizio. Ottimo Codarin a muro su Cantagalli (9-12). Tocco di seconda per Garnica, ma Cantagalli manda out il servizio e passa la palla al collega di ruolo biancoblù, Wagner (10-13). Coach Mastrangelo chiama il videocheck per tocco a muro che viene ammesso da Codarin, poi anche Cominetti sbaglia la battuta. Sull’11-15 entra Sesto per Scopelliti. Ottima performance corale per i biancoblù, poi Wagner mette a segno il 12-16 e manda Codarin dai nove metri. Sul 16-18 entra Suraci per Cantagalli dopo la doppietta di muri presi prima da Sighinolfi e poi da Wagner. Cuneo si porta a -1 con Sighinolfi in attacco e Botto al servizio che trova l’ace del 18-19 e costringe al time out Reggio Emilia. Stupenda l’intesa tra Filippi e Sighinolfi ed è lo stesso centrale ad andare dai nove metri. Cambiopalla ed Held falloso al servizio (20-21), poi Wagner va alla battuta e sembra restituire l’errore, ma i biancoblù chiedono a gran voce il videocheck che ravvisa l’ace dell’opposto brasiliano che vale il 21 pari. Che cuore e tenacia Cuneo, un’azione da cardiopalma che porta al 22-21 e time out per Reggio Emilia. Si rientra in campo ed entra Marretta nelle fila reggiane. Altro punto per Cuneo ed è Mian ad entrare per Cominetti, trovando subito il punto (23-22) e rientra Held per Marretta. Azione corale e poi Preti in diagonale trova il set ball e va lui stesso dai nove metri. Purtroppo il servizio termina in rete. Castellani per Zamagni al servizio (24-23) che la mette out ed è 25-23 per Cuneo.

I biancoblù si portano sul 3-1 grazie all’attacco di Sighinolfi e un paio di errori da parte degli avversari. L’ace di Wagner viene annullato dal videocheck, che manda Cominetti dai nove metri per Reggio Emilia, che tuttavia la manda in rete, ma Preti restituisce con un servizio out (4-3). La pipe di capitan Botto del 10-6 porta al time out per i reggiani. Il muro di Codarin su Zamagni e l’ace di Preti fanno esaurire i time out a coach Mastrangelo (16-9). Bene la parallela di Wagner che viene confermata in dal videocheck, poi l’ace di Codarin ed è 17-10 per Cuneo. Out la palla spinta di Held, ma la panchina reggiana interroga ancora una volta l’occhio elettronico, che conferma il punto ai biancoblù. Entra Marretta per Cominetti ed è out il servizio di Codarin, poi Garnica restituisce il favore (19-11) e manda il collega di ruolo che prosegue la scia di errori alla battuta. Preti in pipe manda capitan Botto dai nove metri e c’è l’ace (21-12). Ancora una volta la pipe si dimostra un’ottima scelta, questa volta con Botto (22-13). A gran voce Codarin con un primo tempo su Morgese manda Wagner al servizio. Poi l’attacco in diagonale di Preti è match ball, ma viene annullato. Marretta al servizio per Reggio e Filippi la chiude di seconda intenzione sul 25-15.


Mvp di serata il centrale cuneese Nicholas Sighinolfi, che ha saputo mettere giù i palloni nei momenti importanti e ha dato carica alla squadra.

Al termine della partita Coach Serniotti: “Questi due set vinti in rimonta compensano il primo di Castellana e il primo di Bergamo, dov’eravamo in vantaggio e non siamo stati bravi a chiudere. Ne abbiamo parlato, ci abbiamo lavorato sopra e oggi anche nei momenti in cui qualcosa non funzionava siamo stati bravi a uscirne. Siamo soddisfatti, era uno scontro diretto per le posizioni in classifica in vista dei play off, adesso abbiamo un piccolo margine su di loro. Soprattutto serviva per il morale e per il lavoro delle prossime settimane verso i prossimi incontri, a partire da Siena“.

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia 3-0 (27-25/25-23/25-15)               

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo:  Filippi 4, Wagner 10, Sighinolfi 8, Codarin 7, Botto (K) 7, Preti 13; Bisotto (L1);. N.e. Tallone, Vergnaghi , Cardona, Trinchero, Lilli (L2). All.: Roberto Serniotti II All.: Marco Casale

Conad Reggio Emilia: Garnica (K) 1, Cantagalli 12, Scopelliti 1, Zamagni 6, Held 9, Cominetti 11; Morgese (L1); Sesto 1, Catellani, Suraci 1, Mian 1, Marretta. N.e. Cagni (L2). All.: Vincenzo Mastrangelo. II All.: Fabio Fanuli.

Arbitri: Prati Davide, Pristerà Rachela.

(Fonte: comunicato stampa)

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Perugia, il ds Ambroglini: “Vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito”

A1 Femminile

Con gli ultimi annunci della campagna acquisti, la Bartoccini MC Restauri Perugia ha di fatto alzato i veli sull’intero roster che affronterà la stagione 2025-2026 di Serie A1. A tracciare un bilancio del lavoro svolto è il Direttore Sportivo Remo Ambroglini, che spiega la strategia seguita nell’allestimento della nuova squadra.

“La costruzione del roster del prossimo anno possiamo suddividerla in tre fasi, - spiega Ambroglini. - Nella prima abbiamo confermato alcune delle ragazze già presenti in squadra, mentre nella seconda abbiamo integrato il gruppo con acquisti di atlete italiane che vantano già esperienza in A1. Infine, nella terza fase, ci siamo concentrati su mercati esteri meno battuti, dove abbiamo individuato profili interessanti che potessero completare al meglio la nostra rosa”.

Un roster che presenta fin da subito una struttura chiara e caratteristiche ben definite: “L’età media è un po’ più alta rispetto alla passata stagione perché vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito. In generale, la rosa è più matura e profonda, pensata per affrontare con solidità la prossima stagione”.

Tra le nuove arrivate spicca Nathalie Lemmens, centrale belga con lunga esperienza in nazionale: “È una giocatrice molto esperta, con tante partite internazionali alle spalle. Ci potrà dare molta fisicità sotto rete”, sottolinea il DS.

Al suo fianco, nel reparto centrali, ci sarà Aliz Kump, giovane talento ungherese: “La seguiamo da circa un anno e abbiamo parlato anche con Nemeth prima di ingaggiarla. Diciamo che è una ragazza che deve un po' uscire dal guscio del campionato ungherese. Con lei abbiamo un accordo pluriennale: è una scommessa sulla stessa linea di quelle già vinte con Recchia e Gardini, entrambe nel giro della nazionale italiana”.

Nel reparto schiacciatrici c’è la novità Romy Jatzko, martello dalla nazionale tedesca e unica tra le straniere ad avere già saggiato il campionato italiano con la maglia di Chieri: “Si inserisce bene nel gruppo e ci darà soluzioni importanti in attacco. Deve crescere, ma le ultime prestazioni con la sua nazionale lasciano ben sperare”.

In posto due, la società ha deciso di puntare su due profili differenti ma complementari: Kashauna Williams porta grande potenza fisica e atletismo, mentre Nika Markovic, che al contrario dell’americana è mancina, è più orientata verso la tecnica. Hanno due stili diversi nell’interpretare il ruolo di opposto e questo ci offre opzioni tattiche preziose”.

Non mancano alcune incognite legate alla disponibilità iniziale del gruppo, in vista della preparazione: “Potremmo non avere subito a disposizione alcune atlete a causa degli impegni con le rispettive nazionali. Forse ci sarà Williams, ma bisognerà attendere l’esito dei vari tornei internazionali”. Ambroglini chiude con soddisfazione il percorso di costruzione della squadra: “Posso ritenermi tranquillo e sereno del lavoro svolto in stretta collaborazione con i nostri allenatori Andrea Giovi e Guido Marangi. Abbiamo allestito una squadra che potrà dire la sua in un campionato sempre altamente competitivo”.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)