Il presidente Manfredi incontra le azzurre a Caorle: “Andiamo alle Olimpiadi da protagonisti”

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Di Redazione

Si è svolta questa mattina, nella sala di rappresentanza E. Hemingway del Comune di Caorle, la conferenza stampa in occasione della visita del presidente federale Giuseppe Manfredi e del vice presidente Adriano Bilato alla nazionale italiana femminile, in raduno nella località veneta. 

Giuseppe Manfredi: “Andiamo alle Olimpiadi da protagonisti, non dobbiamo nasconderci dietro nulla, sappiamo bene la forza e il valore delle nostre nazionali, sia la femminile sia la maschile. Le ragazze sono pronte, i ragazzi anche, si stanno preparando nei migliore dei modi e sicuramente faremo un Olimpiade da protagonisti. La preparazione sta andando abbastanza bene, per fortuna non abbiamo avuto intoppi fino ad ora al di la forse dell’infortunio a Russo, però diciamo che il gruppo c’è, è compatto. I ragazzi e le ragazze che stanno giocando nella Volleyball Nations League stanno migliorando per cui credo che ci presenteremo a Tokyo nelle migliori condizioni“.

Dopo l’evento, organizzato per salutare la nazionale italiana femminile al lavoro a Caorle, il sindaco Luciano Striuli ha incontrato vertici della Federazione Italiana Pallavolo.

All’incontro stampa hanno partecipato, inoltre, il tecnico della nazionale femminile Davide Mazzanti, il presidente del CONI Veneto Dino Ponchio, il presidente del comitato regionale Veneto FIPAV Roberto Maso, mentre per rappresentare lo staff organizzativo di Caorle oltre al già citato sindaco, sono intervenuti l’assessore allo sport Giuseppe Boatto, il presidente della Fondazione Caorle Città dello Sport Renato Nani  e Nadale Korbinian a rappresentare la società Team Volley S. Donà che coordina per e con la Fondazione l’organizzazione del raduno.

Davide Mazzanti: “Siamo al primo collegiale qui a Caorle e ci è servito per metterci insieme dal punto di vista fisico perchè abbiamo una condizione fisica che doveva essere omogeneizzata nel gruppo e credo che questo primo ritiro sia molto positivo dal punto di vista del lavoro, perchè comunque il campo di allenamento ci permette di lavorare davvero bene. Credo che sia il miglior campo di allenamento che abbia mai avuto in questi anni perchè è la prima volta che ho due campi veri per gestire la squadra e lo stiamo sfruttando al meglio per preparare questo grande appuntamento”.

Dopo i consueti saluti da parte dell’amministrazione e dello staff organizzativo locale, sono stati presentati i futuri eventi di collaborazione tra il Comune di Caorle, la Fondazione Caorle Città dello Sport e la Federazione Italiana Pallavolo.
Il Presidente Giuseppe Manfredi nel pomeriggio incontrerà le azzurre presso la struttura che le ospita e assisterà all’allenamento nel rinnovato PalaMare W.Vicentini.

Queste le parole dei relatori: 

Luciano Striuli (Sindaco di Caorle)“È un orgoglio fare squadra con JBA e FIPAV che ringrazio per aver scelto Caorle quale Comune in cui realizzare questo importante progetto: gli eccellenti rapporti umani stretti già a partire dal 2018 ci garantiscono un lavoro lungimirante e di ottima qualità”.

Giuseppe Boatto (Assessore allo Sport di Caorle)“Stiamo dimostrando che anche con la pallavolo possiamo raggiungere grandi risultati, come già abbiamo fatto con altre federazioni nazionali. Siamo partiti con la Beach Arena e ora siamo passati alla pallavolo indoor: grandi novità ci aspettano grazie alla collaborazione che stiamo per avviare con squadre che giocano sia in serie A3 che in A2, che potranno allenarsi regolarmente nel  nostro Palazzetto”.

Dino Ponchio (Presidente del CONI Veneto): “La pallavolo è uno sport di base importantissimo riconosciuto dalle varie istituzioni. Naturalmente c’è sempre da imparare e Caorle sa unire le basi di questo sport (che partono dai giovani, e proprio la località è stata la sede della prima edizione dei Giochi del Veneto) ai suoi vertici, cioè la Nazionale stessa.”

Roberto Maso (Presidente FIPAV Veneto): “Avere qui la Nazionale è una doppia soddisfazione per il Veneto: era dal 2015, infatti, che non veniva ospitata nella nostra Regione! Nonostante le circostanze limitate, riavere nel nostro territorio le migliori atlete di pallavolo dopo tanti anni, ci fa davvero piacere! Ed a confermare che Caorle è appetibile per campionati di vertice è anche l’accordo che vedrà squadre di serie A3 e A2 allenarsi proprio qui!”.

Nadale Korbinian (Team Volley S. Donà): “Per noi è un onore poter aiutare e fornire tutto il nostro supporto durante questi eventi nazionali e ringraziamo, quindi, la Fondazione e l’Amministrazione per la fiducia”.

(Fonte: comunicato stampa)

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L’Italia da record chiude la Week-2 con l’ottavo sigillo consecutivo: Cina battuta 3-0

Nazionale Femminile

Non si ferma la corsa dell’Italia in Volleyball Nations League. Le azzurre chiudono la week 2 di Hong-Kong battendo anche le padrone di casa della Cina 3-0 (25-21; 32-30; 25-11) e conquistano l’ottavo successo consecutivo in VNL. 8 su 8 e primato in classifica generale che impreziosisce la striscia di 22 vittorie in partite ufficiali (FIVB e CEV) aperta un anno fa a Macao proprio battendo la Cina 3-0. Da lì poi solo trionfi a partire da Fukuoka (week 3 VNL 2024), e proseguendo per Bangkok (Finals 2024), prima di sbaragliare tutti ai Giochi Olimpici di Parigi.

Numeri immensi sugellati in una serata magica alla Kai Tak Arena al cospetto di 10mila tifosi cinesi che sognavano di salutare con una vittoria la propria nazionale. Le azzurre, inoltre, si confermano al primo posto nel ranking FIVB che proprio un anno fa (22 giugno 2024) fu conquistato grazie alla vittoria in semifinale di VNL a BangKok sulla Polonia (a cui poi seguì il trionfo in finale sul Giappone 3-1). Numeri, date e vittorie che ben raccontano il cammino della nazionale italiana che anche contro la Cina si è confermata insuperabile in una partita combattuta e a tratti spettacolare.

Le azzurre sono sempre più saldamente in testa alla classifica generale di VNL e con un piede già alle Finals di Lodz da conquistare matematicamente nell’ultima week in programma ad Apeldoorn dal 9 al 13 luglio. Lunedì la delegazione tricolore, dopo una sessione di pesi, farà rientro in Italia con un volo in partenza da Hong-Kong nella notte (locale) tra lunedì e martedì che atterrerà a Milano martedì mattina. Qualche giorno di meritato riposo e poi dalla prossima settimana riprenderà il lavoro in palestra in vista del rush finale di Volleyball Nations League. 

Sestetti – Per l’ultima sfida della Pool 5 Velasco lancia in sestetto Cambi in palleggio, Egonu opposto, Fahr e Danesi al centro, Degradi e Nervini schiacciatrici, e come libero Monica De Gennaro. Dall’altra parte il CT cinese Zhao deve rinunciare a Wen, infortunatasi in occasione dell’ultimo attacco nella vittoria sul Giappone, e quindi schiera Zhang palleggiatrice, Zhuang opposto, Wang e Chen centrali, Dong e Gong schiacciatrici, e Ni libero.

1° set - Le azzurre partono subito con il piglio giusto: Egonu apre le danze con un pallonetto, Danesi replica al centro con un tocco di classe mentre dall’altra parte Gong e Zhuang provano ad arginare la verve offensiva di una positiva Nervini. Quando Degradi risolve un lungo scambio indovinando la parallela, l’Italia scappa sull’8-5 costringendo Zhao al timeout. I tre punti di vantaggio vengono difesi da Egonu, Nervini e Degradi dalle iniziative di Zhuang e Dong (21-18). Il doppio cambio Eze-Malual per Egonu-Cambi produce un paio di giocate sopra al muro cinese che mettono al riparo le azzurre dal ritorno al ritorno di Wang su sbavatura in ricezione di Danesi (21-20). Degradi piazza il colpo del 22-20, Egonu fa vibrare la Kai Tak Arena con tre diagonali devastanti che chiudono il set 25-21.

2° set - Nel secondo parziale la Cina prova con Tang ed un errore di Egonu il primo scatto. Degradi e la stessa Egonu ricuciono subito lo strappo e poi rilanciano le azzurre che volano subito sul 10-7 anche grazie ad un paio di magie di Carlotta Cambi sottorete. Le padrone di casa però non si arrendono trovando con Tang e Dong la forza per risalire due volte dal -3 (14-13 e 16-15) con le azzurre che sembrano però in controllo dell’inerzia del gioco. Quando anche Fahr inizia a carburare al centro le cose per le azzurre sembrano mettersi per il meglio ma la Cina con Gong trova il break che addirittura la riporta avanti (18-19). Egonu non perdona con due attacchi dei suoi (21-21) per poi accomodarsi in panca per il consueto doppio cambio (Eze e Malual dentro).

Proprio sul più bello le cinesi si incartano con due infrazioni (invasione e palla out) che rimettono l’Italia con il muso davanti (23-22). Il ritorno in campo di Egonu porta punti ma anche una sbavatura che concede il primo (dopo i 3 dell’Italia) set-ball alla Cina (27-28).  Fahr annulla, Egonu forza il servizio, Nervini risponde da veterana e così continua la battaglia (29-29). Poi succede di tutto: sul 29-29 Cambi e Fahr non si capiscono al centro, sull’azione seguente si capiscono alla grande mentre subito dopo Cambi inventa un’alzata con le nocche per Degradi che non può sbagliare. Sull’azione seguente, l’Italia contrattacca e Degradi chiude un secondo set infinito 32-30.

3° set - Le padrone di casa sembrano accusare il contraccolpo psicologico e vacillano in avvio di terzo game sotto i colpi della neoentrata Linda Nwakalor, praticamente insuperabile al centro: muri e attacchi per la n°14 che scava il primo solco del terzo set (8-5). Egonu, Degradi, una magia di Cambi e ancora Nwakalor mortificano ogni tentativo di rimonta della sempre più sola Dong (12-9). Il punto esclamativo sul momento azzurro lo mette (con due attacchi di intelligenza e forza), Stella Nervini che sul 14-9 costringe coach Zhao ad un nuovo timeout nel silenzio generale della Kai Tak Arena. È il punto di non ritorno del match con l’Italia che corre verso l’ottavo successo consecutivo in VNL (22esima vittoria di fila tra 2024 e 2025) con il risultato finale di 25-11

[IN AGGIORNAMENTO]