La Bosnia Erzegovina è l’ultima qualificata agli Europei femminili

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Di Redazione

Si completa il panorama delle nazionali qualificate alla fase finale dei Campionati Europei femminili, in programma dal 18 agosto al 4 settembre. L’ultima squadra a passare il turno è la Bosnia Erzegovina, che grazie al 3-0 sulla Lettonia (14 punti per Edina Begic) taglia il traguardo indipendentemente dal risultato della sfida di oggi contro la Slovenia, a sua volta sconfitta in tre set dalla Repubblica Ceca. Anche perdendo per 0-3, infatti, le bosniache resterebbero davanti per miglior quoziente set, a parità di vittorie e di punti in classifica. A festeggiare con le bosniache a Zenica c’era anche una tifosa d’eccezione come Tijana Boskovic (nella foto sotto).

Foto CEV

Le 24 nazionali che disputeranno la fase finale sono dunque le rappresentanti dei 4 paesi organizzatori (Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania), le 8 qualificate grazie al piazzamento dell’edizione 2019 (Turchia, Italia, Polonia, Olanda, Germania, Russia, Belgio e Azerbaijan) e le 12 emerse dalle qualificazioni (Bielorussia, Svizzera, Svezia, Ucraina, Grecia, Spagna, Slovacchia, Finlandia, Ungheria, Francia, Repubblica Ceca e Bosnia Erzegovina). Il sorteggio dei gironi si terrà giovedì 20 maggio.

Questo il quadro completo dei gironi (da notare che la Finlandia, già qualificata, è stata posta in quarantena per casi di positività al Covid-19 e non ha potuto disputare la gara con la Slovacchia):

POOL A
Risultati: Bielorussia-Svizzera 3-0 (25-20, 25-12, 25-19). Classifica finale: Bielorussia 4 vittorie (12 punti), Svizzera 2 (5), Estonia 0 (1).

POOL B
Risultati: Portogallo-Ucraina 0-3 (14-25, 13-25, 13-25); Georgia-Svezia 0-3 (16-25, 13-25, 10-25). Classifica: Svezia 5 vittorie (14 punti), Ucraina 3 (10), Portogallo 2 (6), Georgia 0 (0). Prossimo turno: Ucraina-Georgia dom 16/5; Portogallo-Svezia dom 16/5 (a Tbilisi).

POOL C
Risultati: Grecia-Austria 3-0 (25-16, 25-18, 25-17). Classifica finale: Grecia 6 vittorie (18 punti), Spagna 4 (12), Austria 2 (6), Norvegia 0 (0). 

POOL D
Risultati: Montenegro-Kosovo 3-1 (25-19, 14-25, 25-21, 25-14); Finlandia-Slovacchia 0-3 a tavolino. Classifica finale: Slovacchia 6 vittorie (18 punti), Finlandia 4 (11), Montenegro 2 (7), Kosovo 0 (0). 

POOL E
Risultati: Francia-Israele 3-0 (25-19, 25-14, 25-12); Danimarca-Ungheria 0-3 (8-25, 18-25, 13-25). Classifica: Ungheria 5 vittorie (14 punti), Francia 4 (13), Israele 1 (3), Danimarca 0 (0). Prossimo turno: Francia-Ungheria dom 16/5; Israele-Danimarca dom 16/5.

POOL F
Risultati: Lettonia-Bosnia Erzegovina 0-3 (20-25, 15-25, 11-25); Slovenia-Rep.Ceca 0-3 (18-25, 15-25, 22-25). Classifica: Rep.Ceca 5 vittorie (15 punti), Bosnia Erzegovina 3 (9), Slovenia 2 (6), Lettonia 0 (0). Prossimo turno: Slovenia-Bosnia Erzegovina dom 16/5; Rep.Ceca-Lettonia dom 16/5 (a Zenica).

(fonte: Cev.eu)

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VNL femminile, convocazioni Week-3: perché Velasco ha chiamato 3 palleggiatrici? Problemi per Orro?

Nazionale Femminile

Torna al lavoro l’Italia del CT Julio Velasco. Reduci dall'ottima week 2 di VNL a Hong Kong, le azzurre si ritroveranno a Cervia, da sabato 28 giugno fino al 4 luglio, per un periodo di lavoro in vista dell'ultima tappa della fase intercontinentale della Volleyball Nations League, in programma ad Apeldoorn dal 9 al 13 luglio

L’Italia, prima in classifica e unica squadra ancora imbattuta (8 vittorie in 8 match disputati) è a un passo dalla qualificazione aritmetica alle Finals che si svolgeranno a Lodz dal 23 al 27 luglio.  

Le atlete convocate per il periodo di lavoro a Cervia 
Anna Adelusi, Yasmina Akrari, Ekaterina Antropova, Jennifer Boldini, Carlotta Cambi, Anna Danesi, Monica De Gennaro, Alice Degradi, Paola Egonu, Sarah Fahr, Eleonora Fersino, Gaia Giovannini, Stella Nervini, Linda Nwakalor, Alessia Orro, Myriam Sylla

3 palleggiatrici: perché?
Guardando l'elenco di cui sopra, salta all'occhio il numero delle palleggiatrici che sono inusualmente tre: Orro, Cambi e Boldini.

In una delle sue interviste post gara rilasciate nel corso della Week precedente, più precisamente dopo la vittoria sulla Thailandia (QUI il video) Julio Velasco aveva raccontato tante cose in maniera più o meno velata: dal problema di Ekaterina Antropova al permesso concesso a Orro e Sylla per fare da testimoni di nozze a Sara Loda. Parlando di Orro, però, aveva anche aggiunto che la giocatrice - che comunque si stava allenando al Pavesi - si era dovuta fermare alcuni giorni per un problemino.

Velasco l'ha buttata lì così, senza fornire ulteriori dettagli, ma oggi quelle parole, alla luce di queste convocazioni 'allargate' (16 giocatrici e non 14), qualche dubbio lo sollevano. Boldini in gruppo per valutare meglio le condizioni di Orro?

La speranza è ovviamente che non sia nulla di grave, considerando che Orro è stata comunque convocata e che la Federazione, su quel 'problemino' accennato dal ct azzurro, di fatto ad oggi non si è mai espressa, ma questo lo capiremo meglio solo quando Velasco ufficializzerà le 14 azzurre che voleranno ad Apeldoorn.

(fonte: FIPAV)