De Mitri – Energia 4.0, Capriotti: “Ogni partita per noi è un esame”

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De Mitri - Energia 4.0 Volley Angels Project
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Di Redazione

Non abbiamo ancora fatto nulla e guai se ci adagiassimo sugli allori. Mercoledì andremo nella tana del Manoppello, ma dovremo essere noi a rivelarci bravi lupi”. Adopera una metafora il coach della De Mitri – Energia 4.0 Daniele Capriotti per presentare la sfida che, nell’anticipo della prima di ritorno del girone I2 di serie B2 di pallavolo femminile, metterà di fronte le due capoliste.

Ogni partita per noi è un esame – prosegue – ma per una squadra giovane come questa preferisco pensare a una serie di compiti in classe al termine dei quali vedremo se saremo stati talmente bravi da essere promossi o no. Non dobbiamo quindi essere giudicati da una singola partita, della quale però sarebbe un esercizio inutile disconoscere l’importanza, anche se non è nel nostro stile approcciare a questa gara guardando troppo alla classifica o facendo dei conti”.

L’intervista integrale al coach: https://www.facebook.com/volley.angels/videos/246961087030578

La formazione rossoblù all’andata vinse al tie-break contro l’Arabona, al termine di una gara dai due volti, risoltasi solo nelle ultime palle del quinto set. Era la gara d’esordio per entrambe, dopo undici mesi di sosta forzata e quindi necessariamente adesso le cose potranno essere diverse in una gara secca che potrebbe rivelarsi decisiva per l’assegnazione del primo posto di questa fase. Si gioca alle ore 18 alla palestra “Marconi” di Manoppello Scalo sotto la direzione dei fischietti anconetani Gianmarco Annese e Serena Cerigioni.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".