Elezioni Fipav: i presidenti regionali sostengono la candidatura unica di Manfredi

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Di Redazione

Svelato un altro “pezzo” della strategia della Federazione Italiana Pallavolo in vista dell’assemblea elettiva in programma il prossimo 27 febbraio a Rimini. Dopo che la Fipav Campania aveva annunciato la candidatura di Giuseppe Manfredi a presidente, ora è la Fipav Umbria a riportare i contenuti della consulta dei presidenti regionali svoltasi in videoconferenza lo scorso 5 novembre: di fatto, tutti i presenti (mancavano Piemonte, Trento e Bolzano) hanno approvato la formalizzazione di una lista unica.

Il valore principale che è emerso da tutti – scrive il Comitato umbro – è stata la necessità, in un momento così particolare, di arrivare ad una candidatura unica ed a una unica ‘lista’, onde evitare spaccature e divisioni che il movimento non capirebbe e che tanto male hanno fatto in passato alla gestione federale. I presidenti si sono espressi a favore della formalizzazione della candidatura unica di Giuseppe Manfredi, sottolineandone da più parti la vicinanza al territorio, il tanto lavoro svolto con abnegazione e la innegabile competenza e dando mandato al candidato ‘in pectore’ di agire per predisporre la lista di possibili candidati al Consiglio Federale, privilegiando la competenza e la qualità dell’apporto che gli stessi potrebbero fornire“.

La consulta ha poi chiesto al nuovo candidato che venga preventivamente condiviso con i presidenti regionali e territoriali il programma politico e operativo per il prossimo quadriennio, esprimendo infine “un sentimento di profonda gratitudine” per il presidente uscente Bruno Cattaneo.

In attesa di capire quali saranno gli uomini scelti da Manfredi per la sua “squadra” di governo, resta soltanto da interpretare il curioso silenzio della Fipav nazionale, che lascia che siano i Comitati periferici ad annunciare le novità elettorali: solo un difetto di comunicazione o manca ancora qualche passaggio per chiudere il cerchio?

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La rivoluzione dell’Open Misto accende un nuovo fronte per la Fipav… anche senza allenatori!

#VIAVITORCHIANO

Spesso è la categoria più amata, e combattuta, tra quelle proposte dagli enti di promozione sportiva, come CSI, UISP, PGS... ma non è mai stata una "roba" da Fipav!

Nei campi di periferia, ma non solo, si narra di sfide epiche e a loro modo mitologiche tra giocatori - senza farsi mancare degli ex dell'alto livello dalla serie B a scendere (e qualcuno si è fatto pure qualche giro in serie A...) - che si chiudono, come è giusto che sia, in una sorta di "sesto set" che riprende il mitico terzo tempo tradizione del rugby: davanti a una pizza tra tante risate. Oltre a tante altre storie, belle, da raccontare.

Quella categoria è il "misto", il campionato che mette uomini e donne in campo insieme, a sfidarsi dai lati opposti della rete.

Una categoria che è un mondo a sé, e che rappresenta la quintessenza dello sport e una delle massime espressioni di quel detto che recita "il mio sport è differente", riferito alla pallavolo, per eccellenza la prima disciplina se si considerano entrambi i generi dei campionati, maschili e femminili. Dopotutto, l'estate con i suoi tantissimi tornei in tutte le loro forme e su qualunque superficie, insegna: giocare è divertirsi, non conta se su sabbia, erba, cemento, in quanti, chi e via dicendo.

Così, dalla prossima stagione sportiva, quella 2025-2026, la Federazione Italiana Pallavolo ha fatto scattare, a suo modo, una piccola "rivoluzione", e ha indetto per la prima volta nella storia federale di via Vitorchiano il "Campionato Open Misto", cui potranno partecipare tutti gli atleti e le atlete nati/e negli anni 2006 e precedenti.

La composizione delle squadre prevede, sempre presenti in campo, almeno tre ragazze.

Una categoria che presenta "vincoli" assolutamente promozionali, a cominciare dal costo di partecipazione e tesseramento fino ad arrivare alla possibilità di non avere l'allenatore in panchina: tutti gli atleti partecipanti ai campionati amatoriali misti, infatti, dovranno versare la quota di tesseramento pari a 5,00 euro, mentre l’iscrizione avrà un costo pari a 25,00 euro. Non vi è obbligo di presenza del tecnico in panchina. Non è prevista tassa di spostamento gara. Le gare saranno dirette da Arbitri Associati. È previsto il pagamento del contributo gara di euro 5,00 e il pagamento del contributo gara non è previsto se, per le gare in casa, la società ospitante mette a disposizione l’Arbitro Associato.

Però, come è giusto che sia, anche per "stuzzicare" gli animi più competitivi dei pallavolisti che, in realtà, non si spengono mai perché una volta che si è giocato si resta giocatori per sempre, ogni comitato regionale organizzerà una finale regionale, mentre le vincenti di queste fasi regionali accederanno alla Finale Nazionale, per arrivare, infine, all'assegnazione di un titolo nazionale, allo scudetto dell'Open Misto. Certo, la partecipazione all'eventuale Finale Nazionale prevede le spese di viaggio, vitto ed alloggio a carico delle società, ma possiamo essere sicuri che questo non sarà un freno per le ambizioni...

Sarà un successo? Magari, anche in quelle province dove il settore maschile, purtroppo, da qualche stagione fatica e dove ci possono essere più possibilità di costruire un organico misto che soltanto di uomini (o donne). Di certo permette a tanti di non "staccarsi" ancora dalla loro passione e di viverla con la giusta dose di competizione, divertimento, ma non solo, come spiega benissimo e in poche righe la presentazione sul loro sito internet del River Balaclà Piacenza: "La squadra di volley misto Balaclà nasce nel 2014 dall'idea di un gruppo di amici ex giocatori e giocatrici di buon livello, i quali per motivazioni anagrafiche, familiari o lavorative desiderano continuare a coltivare la loro passione con una modalità meno impegnativa".

Da lì, solo per dire, hanno messo in bacheca nei loro campionati di riferimento qualcosa come 10 titoli provinciali, 8 titoli regionali, una medaglia d'argento e una di bronzo dei Campionati Nazionali, nel 2024 sono stati invitati a partecipare alla Top League che mette in palio la qualificazione per i Mondiali di categoria e si sono guadagnati il pass per i Csit World Games, una sorta di Olimpiade degli sport per atleti non professionisti, che hanno giusto vinto all'inizio di giugno in Grecia.

Tra i tifosi del Balaclà è curioso segnalare Leonardo Scanferla, che a Loutraki si è "prestato" come social media manager della società, ma, prima di tutto, è stato appassionato spettatore della moglie Martina Dell'Orto, protagonista in campo.

Sarà il tempo a dirlo, ma anche per l'Open Misto della Fipav le premesse a favore ci sono tutte, anche se in altri contesti!

Sulla Guida Pratica Fipav 2025-2026 dedicata ai campionati, si possono trovare tutti i dettagli della nuova categoria.

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