Soverato, Napolitano: “Partita solida. Ci serviva questa vittoria”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
Foto Facebook Volley Soverato
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Dopo 6 vittorie consecutive, per il Cuore di Mamma Cutrofiano matura la prima sconfitta, nel derby del Sud contro il Volley Soverato con un secco 3-0. Soverato ha saputo reagire nei momenti di difficoltà e, nel secondo set, è riuscito a venir fuori da una situazione non semplice, essendo sotto 12-18 e 19-23 nel punteggio. A commentare il match i due coach Napolitano e Carratù.

Coach Napolitano (Soverato): “Loro non sono prime in classifica per caso con tutte vittorie e nessuna sconfitta. Si sono presentate qui con un ruolino di marcia invidiabile, lottando, combattendo e vincendo in maniera convincente. Avevamo bisogno di questa vittoria perchè la partita con Talmassons ci aveva un po’ scioccato, nel senso che aveva scacciato quelle certezze che avevamo acquistato grazie al duro lavoro in palestra, nel trittico Macerata-Montecchio-San Giovanni in Marignano, e quando questo succede poi è un po’ difficile ritrovarsi perchè non sai da dove ricominciare. Oggi secondo me abbiamo fatto una partita molto solida, quello che ho chiesto alle ragazze durante la settimana, le partite vanno vinte giocando bene i punti importanti cercando di abbassare gli errori gratuiti”.

Coach Carratù: (Cutrofiano): “L’equilibrio della gara è stato rotto in quel secondo set. Sembrava stessimo rientrando in partita, stavamo prendendo un buon ritmo soprattutto nel nostro fondamentale migliore che è la difesa, solo che la rimonta in quel parziale da parte di Soverato ci ha tagliato sicuramente le gambe”.

https://www.youtube.com/watch?v=oUbYm6bcrvE&feature=youtu.be&fbclid=IwAR1whSZom4jsVMuF5CdaUufjcoCOZY8cD2CqgABRwBGeySOwLxmaNxFPUcY

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


La Sardegna potrebbe restare senza la serie A femminile: Olbia non si iscrive?

A2 Femminile

Ormai non passa giorno senza che qualche società lasci intendere o comunichi ufficialmente la sua decisione di rinunciare all'attività, in particolare di vertice: i casi non si contano più, e l'ultimo in ordine di tempo potrebbe riguardare Olbia e l'Hermaea, società che da 11 anni è una presenza fissa nel campionato di serie A2 femminile.

In Sardegna, infatti, ancora in assenza di comunicazioni ufficiali, appare evidente il fatto che dalla società non arrivi nessuna informazione o comunicazione sull'allestimento di una squadra di serie A per la prossima stagione, anzi. Come riporta anche la Nuova Sardegna "A meno di un miracolo, l'Hermaea Olbia non sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato nazionale di A2 femminile di pallavolo".

Le motivazioni sarebbero, come spesso capita in questi casi, di natura principalmente economica, con un'attività sportiva, quella nella pallavolo a livello nazionale, che dappertutto ha visto lievitare sempre più i propri costi in particolare nelle ultime stagioni: l'Hermaea, che con i suoi 43 anni di storia e la prima squadra sponsorizzata Resinglass aveva chiuso al primo posto l'ultima Pool Salvezza del campionato di Serie A2, quindi, ripartirebbe dal suo settore giovanile,

Un altro segnale di difficoltà di un movimento in "rosa", o almeno di una sua parte, che, invece, ha da poco annunciato la nascita di una nuova categoria, la Serie A3, confermando sia la Serie B1 che la B2, aggiungendo di fatto un livello nazionale a quelli già esistenti...