Qualità e cuore: Modena si rimette in carreggiata a Vibo

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Di Redazione

Dopo la sconfitta casalinga dell’esordio a Monza, la Leo Shoes Modena ritrova subito la strada della vittoria, grazie a una prova di grande qualità sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I gialloblu, che ripresentano Luca Vettori nel sestetto titolare, trovano lo spunto vincente sul 20-20 nel primo set, mentre nel secondo sono protagonisti di una grande rimonta dal 14-20; il terzo è in equilibrio fino al 19-19, poi vengono fuori concretezza ed esperienza di Modena. Moritz Karlitzek, schierato da schiacciatore in diagonale con Petric, si aggiudica il titolo di MVP; per Vibo sempre in evidenza Aboubacar (16 punti), Rossard e Chinenyeze.

La cronaca: Modena parte con con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Karlitzek, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. La Vibo di Coach Baldovin risponde con Saitta-Aboubacar in diagonale principale, De Falco-Rossard in posto 4, Chinenyeze-Cester al centro, libero Rizzo.

Primo parziale in equilibrio con le due squadre che viaggiano punto a punto fino al 7 pari. Quindi è Vibo sospinto da Abouba a portare avanti i suoi (14-12). Modena però rientra in gara con un muro di Vettori che vale la parità a 16. Si prosegue in equilibrio fino al 20 pari, con Mazzone da una parte e Rossard dall’altra protagonisti di buone giocate. Da qui in poi Modena è più concreta in attacco, specialmente con Karlitzek, tanto da portarsi avanti con un parziale di 4-0 (20-24). Il tempo del primo set-point annullato da Cester, poi è Stankovic a chiudere il gioco con un primo tempo.

Simile il cliché del secondo set.  Si viaggia punto a punto fino al 6 pari, quindi è ancora la Callipo a sfruttare la buona giornata di Abouba (già 13 punti) che al 16-11 costringe Giani a chiamare time out. Poco prima (sul 10-9) coach Baldovin aveva optato per far rifiatare Defalco (rientrato solo a pochi punti dalla fine del match) per Birigui. La Callipo mantiene sempre un discreto margine, addirittura più 6 (20-14), mostrando discreta disinvoltura nel gestire il match. È però solo un’illusione: Modena non si arrende e gradualmente riesce a rimontare, cambiando anche qualche titolare.

Entra prima Lavia per Karlitzek e poi Estrada per Vettori. Ancora una volta è la Callipo ad avere la possibilità di chiudere il parziale, in particolare con due set point, non riuscendo però a concretizzare il gioco in attacco, anche perché Karlitzek è superlativo sia in fase offensiva che a muro. Modena passa al controbreak, giocando tre set point e sfruttando il terzo prima con una battuta sbagliata di Abouba e poi con un errore di Birigui, chiudendo così 26-28.

Nel terzo gioco stesso copione dei set precedenti: parità fino a 7 con un break di qualche punto della Callipo (11-9) ma poi ancora parità fino a 19-19. Come negli altri set, nella parte finale viene fuori il maggiore spessore tecnico di Modena, soprattutto con Karlitzek che gioca spesso il suo colpo di fabbrica, la pipe con Christenson, su cui la Callipo non riesce a trovare le giuste contromisure. Così la squadra di Giani trova anche un ace di Vettori, piazza il muro su Rossard e prende il largo (19-23). Baldovin opta a questo punto per il rientro di Defalco per Birigui, ma sembra troppo tardi. Un muro di Chinenyeze riesce solo ad accorciare il vantaggio di Modena che chiude con un doppio Vettori, in ripresa dopo i problemi fisici.

Andrea Giani:Abbiamo fatto una buona partita, dobbiamo trovare confidenza con il sistema di gioco nuovo, ma sono soddisfatto della vittoria. Devo dire che nel secondo set abbiamo fatto un recupero strepitoso, abbiamo fatto funzionare bene i due posti quattro e lavorato molto bene sulla fase break. Stiamo dando tempo a Vettori per tornare a essere presente in campo e dobbiamo migliorare, abbiamo alcuni momenti di gioco in cui lasciamo dei punti all’avversario. Questa è la nostra squadra e dobbiamo partire da chi siamo per migliorare, sapendo che giochiamo un campionato difficilissimo e i risultati di questa domenica lo dimostrano ampiamente“.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 26-28, 20-25)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta, Abouba 16, Cester 2, Chinenyeze 12, Defalco 2, Rossard 12, Rizzo (L pos 36%, pr 7%), Birigui 3, Gargiulo 2, Dirlic. Ne: Corrado, Chakravorti, Sardanelli (L), Fioretti. All. Baldovin.
Leo Shoes Modena: Christenson 2, Vettori 9, Stankovic 5, Mazzone 10, Grebennikov (L), Petric 14, Lavia, Karlitzek 19, Rinaldi, Estrada 1. Ne: Iannelli (L), Sanguinetti, Bossi, Ianelli, Sanguinetti, Lusetti, Sala. All. Giani.
Arbitri: Curto e Talento.
Note: Durata set: 25‘, 37‘, 28‘. Tot. 1h30’

(fonte: Comunicato stampa)

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Boninfante tra l’esordio in azzurro e Civitanova: “Questa è un’annata soddisfacente, ricca di step”

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Dopo la soddisfazione della Coppa Italia conquistata da alzatore della Cucine Lube Civitanova e di un campionato terminato solo in Finale Scudetto, il palleggiatore Mattia Boninfante ha vissuto con trasporto la prima settimana della VNL esordendo con la maglia della Nazionale Italiana Seniores in una kermesse ufficiale. L’alzatore cuciniero stila ai microfoni del suo club un bilancio soddisfacente di un’esperienza chiusa con l’Italia al quarto posto dopo la tappa canadese.

Nel giro di pochi mesi hai preso le misure della SuperLega in maglia Lube e hai debuttato in Nazionale. Un pieno di emozioni? Boninfante: “Per me questa è un’annata soddisfacente, ricca di step. Avere grande spazio nella massima serie mi ha gratificato molto, ma anche le emozioni viscerali che si provano quando si indossa la maglia azzurra e si rappresenta l’Italia sono davvero intense. Imparagonabili, speciali!”.

Ti sei sentito accolto bene dal gruppo azzurro? “Mi sono sentito subito a mio agio. Va detto che conoscevo già la maggior parte già dei ragazzi, non solo i compagni della Lube. Addirittura con qualcuno di loro mi sento da tanti anni, quindi l'integrazione è stata facile e naturale. D’altronde nell’Italvolley ho incontrato solo persone gentili e simpatiche, con cui è bello lavorare e passare del tempo in palestra”.

Dopo una stagione dura in biancorosso, che livello hai trovato in VNL? “In Canada il livello dei giocatori era alto e le gare equilibrate, il rodaggio delle squadre forse non era ancora completo trattandosi solo della prima tappa”.

Hai ricevuto i complimenti di Beppe Cormio per il carattere in campo: “Mi fa piacere! Sono stato chiamato in causa e ho dato il massimo cercando di fornire un buon contributo al gruppo. Siamo stati bravi come squadra in Quebec ad affrontare uniti i momenti duri. Ce ne sono stati, ma in gran parte li abbiamo superati vincendo tre gare su quattro. Il collettivo ha alti margini di crescita. l’Italia al completo è una delle squadre più forti al mondo”

Avete affrontato Noa Duflos-Rossi e Pablo Kukartsev, entrambi tuoi nuovi compagni alla Lube, sei riuscito a parlarci? “Mi hanno fatto un’ottima impressione anche caratterialmente. Ci siamo presentati perché non ci conoscevamo e devo dire che l’impatto è stato subito positivo con entrambi. Noa ha giocato un po' il secondo e il terzo set per la Francia e ci ha subito fatto vedere le sue qualità, un talento raro per uno schiacciatore così giovane. Nella sfida con l’Argentina abbiamo sofferto gli attacchi di Pablo, bravo a farci sudare e a mettere in discussione l’inerzia del match confermandosi un grande giocatore di esperienza che può darci tanto”.

Ti manca la quotidianità dell’Eurosuole Forum? “Dalla fine della SuperLega non è mancata la continuità degli allenamenti, seppur non a Civitanova. Ho avuto poche possibilità di riposare tra un collegiale e l’altro, ma è bello così. Se avrò tempo recupererò le energie a casa, mentre nell’arco dell’estate mi concederò anche qualche tuffo perché adoro il mare!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)