Diatec Trentino: Buona prova degli uomini di Lorenzetti contro i giapponesi del JT Thunders

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Di Redazione

Nella prima uscita stagionale pre season, la Diatec Trentino va subito a segno in tre set. Ancora priva di quattro giocatori, la formazione guidata da Angelo Lorenzetti ieri sera al PalaTrento ha superato senza troppi anni i giapponesi del JT Thunders in un test match che ha comunque divertito gli oltre cinquecento spettatori accorsi nell’impianto di via Fersina per seguire i primi passi della rinnovata rosa gialloblù.

Al di là del risultato, che in questa fase della stagione conta sempre relativamente, i gialloblù sono apparsi subito volitivi e determinati, tenendo immediatamente alte le percentuali in fase di cambiopalla ed in attacco e mandando in doppia cifra in appena tre set ben quattro dei sei giocatori titolari. Le cose migliori si sono viste al centro della rete, con Eder (89% in attacco, 1 muro e 1 ace) e Zingel (64% in primo tempo, 2 block e una battuta punto) che sono apparsi già in palla e decisivi nel primo set, l’unico combattuto sino alla fine. Buone risposte sono poi arrivate anche dalla coppia di seconda linea De Pandis-Chiappa e da quella di posto 4 Kovacevic-Cavuto.

La cronaca della partita. Per il debutto davanti al pubblico amico, Angelo Lorenzetti deve ancora fare a meno dei nazionali Giannelli, Hoag, Lanza, Vettori e di Kozamernik (lavoro differenziato), presentando quindi la Diatec Trentino con Partenio in regia, Teppan opposto, Cavuto e Kovacevic schiacciatori, Zingel ed Eder al centro, De Pandis libero. Il JT Thunders risponde con Fukatsu alzatore, Edgar opposto, Yako e Machino in posto 4, Nakajima e Yamamoto centrali, Inoue libero. In avvio di gara i padroni di casa fanno subito la voce grossa con Zingel a muro (5-2) ed in seguito allungano ulteriormente con l’altro centrale Eder in evidenza (10-6). Gli ospiti tengono alte le percentuali in cambiopalla e provano a riavvicinarsi con Yako e Yamamoto (12-10 e poi 14-13). Il punto della parità (16-16) arriva per un muro di Machino su Teppan; in seguito il primo vantaggio esterno è opera di Edgar e dello stesso centrale nipponico (17-19). La Diatec Trentino fiuta il pericolo e riparte con Zingel (ace) e Cavuto (21-20); è lo stesso schiacciatore abruzzese a procurarsi la prima palla set (24-22) ed Eder capitalizza in primo tempo la seconda (25-23).

Nel secondo set i gialloblù scappano subito via (6-4, 10-6), approfittando del buon momento in fase di break della coppia di posto 4 Cavuto-Kovacevic. Edgar al servizio (due ace non consecutivi) ricuce il gap (12-12), ma Trento subito dopo ritrova un nuovo spunto con Eder (14-12). Nel finale è Teppan a fare la voce grossa a muro (21-18), imitato dopo il time out ospite da Kovacevic (23-19). Il 2-0 arriva su un errore al servizio giapponese (25-20).

Il JT Thunders reagisce in avvio di terzo set (0-5), ma la Diatec Trentino si riporta subito in carreggiata (4-6) col muro di Partenio e poi ottiene la parità a quota 13 grazie ad un positivo turno al servizio di Cavuto. La fase centrale del parziale è divertente, ma i padroni di casa hanno sempre qualcosa in più degli avversari e riprendono in mano le redini del gioco con Teppan e Eder (20-17). I giapponesi non riescono più a replicare (23-19) e Cavuto diventa protagonista della parte conclusiva (25-21).

La presenza di un folto pubblico ci ha sicuramente responsabilizzato e stimolato – ha commentato a fine gara Angelo Lorenzetti ; avevamo addosso tanta voglia di mostrare quello che abbiamo fatto in questo primo mese di preparazione ed in parte  ci siamo anche riusciti, perché ho visto il giusto atteggiamento in campo. Aspetti positivi e negativi in ogni caso vanno sicuramente contestualizzati ma l’approccio alle situazioni tecniche che avevamo stabilito a priori è stato corretto. In attesa di avere la rosa al completo penso che la squadra abbia già dimostrato qualcosa di positivo”.

La Diatec Trentino tornerà in campo al PalaTrento già oggi pomeriggio per proseguire il programma di preparazione, in cui sabato 23 settembre è previsto anche un allenamento congiunto con la Wixo Lpr Piacenza – di scena nell’impianto di via Fersina a partire dalle ore 16 (ingresso libero).

 

Diatec Trentino-JT Thunders 3-0 (25-23, 25-20, 25-21)

DIATEC TRENTINO: Eder 10, Teppan 8, Cavuto 12, Zingel 10, Partenio 4, Kovacevic 10, De Pandis (L); Chiappa (L). N.e. Kozamernik, Pizzini, Leoni, Poggio, Michieletto . All. Angelo Lorenzetti.
JT THUNDERS:
Nakajima 3, Fukatsu, Yako 13, Machino 5, Edgar 13, Yamamoto 5, Inoue W. (L); Kaneko, Hisahara, Yasunaga 1, Toimoto. N.e. Yoshioka, Inoue S., Yasui, Bezera, Karakawa, Tszukazaki, Kai All. Veselin Vukovic.

ARBITRI: La Micela di Trento e Pozzato di Bolzano.

DURATA SET: 26’, 24’, 25’; tot  1h e 15’.

NOTE: 500 spettatori circa. Diatec Trentino: 13 muri, 3 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 52% in attacco, 63% (41%) in ricezione. JT Thunders: 3 muri, 3 ace, 15 errori in battuta, 3 errori azione, 48% in attacco, 44% (32%) in ricezione.

(Fonte: comunicato stampa)

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Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che, anche nella stagione sportiva 2025/26, Andrea Berra sarà il secondo allenatore della prima squadra griffata Monge-Gerbaudo. Originario di Racconigi, il prossimo per Berra sarà il 34° anno di attività nella pallavolo cuneese, di cui è ormai un’istituzione.

Prima della sua avventura al PalaSanGiorgio, iniziata nell’estate 2024, infatti, Andrea è stato head-coach su molte panchine. In campo femminile, a Savigliano, Marene, Cherasco, Saluzzo, El Gall, Pinerolo, Racconigi, Borgaro Torinese e Cuneo, e in campo maschile, ad Alba, Racconigi e Cuneo, quest’ultimo guidato in Serie B nel 2016/17.

La conferma è sinonimo di apprezzamento del lavoro fatto in palestra e al di fuori della stessa, quindi non posso che essere contento di quanto propostomi. Dalla nuova stagione mi aspetto molto, sia in termini di risultato che di crescita di conoscenza personale in ambito tecnico. La stagione passata è stata per me abbastanza impegnativa soprattutto dal punto di vista mentale e a volte sono stato più dirigente di collegamento tra squadra e direttivo che tecnico. Un ruolo impegnativo ma estremamente interessante. Il bilancio è sicuramente positivo e l'esperienza direi "formativa". Per il resto, la vittoria più bella per me è il rapporto di stima con la dirigenza e la richiesta dei ragazzi di vedermi ancora parte del gruppo della prossima annata”, il pensiero di Berra dopo la conferma.