Di Redazione
Arriva una battuta dโarresto contro i campioni di Francia dello Chaumont per la Diatec Trentino che perde 3-2 una partita caratterizzata da troppe fasi pesantemente negative (17-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-10).
Trento parte bene: Giannelli interpreta la gara in modo estremamente aggressivo contro una squadra che sembra impreparata a interpretare lโestro dellโalzatore e la potenza di Kovacevic, Eder Carbonera e Lanza. Lโinizio รจ davvero incoraggiante e lo Chaumont impiega un set abbondante per trovare un modo di arginare il gioco della Diatec. Purtroppo quello che si vede dalla seconda frazione in poi รจ tuttโaltra cosa: lo Chaumont, una bella squadra con alcune individualitร estremamente interessanti e una rotazione molto equilibrata, reagisce, alza il livello di gioco e stavolta a essere impreparata รจ Trento che subisce in modo molto pesante il cambio palla avversario. Il tutto nonostante l’assenza del suo opposto titolare Boyer, alle prese con un acciacco. ร come se per Lanza e compagni si sia spenta la luce, nessuno trova lโinterruttore. Il gioco va avanti a singhiozzo, con tanti errori e una percentuale in ricezione che scende a livelli di guardia. Lโambiente del Rene Tys di Reims che vive la partita con grande partecipazione fa il resto.
Lo Chaumont โ campione di Francia in carica – si prende in crescendo sia il secondo set che il terzo, e non cโรจ davvero nulla da recriminare. Fa una certa impressione sentire da una parte Angelo Lorenzetti, che raramente alza la voce, sgolarsi chiamando i suoi a maggiore attenzione e cattiveria mentre dallโaltra parte del campo Silvano Prandi con frasi prima in un inglese scolastico e poi in francese pronunciate a mezza voce dร pochi consigli che i suoi, puntualmente, mettono in pratica.
Nel quarto set Trento ha un sussulto dโorgoglio e si prende un bel break di tre punti ma il VB52 (il numero รจ un riferimento al prefisso telefonico dellโAlta Marna) non molla. Servirebbe la stessa squadra vista nel primo set che, pur con qualche errore di troppo si manifesta. Al 35esimo rally Trento รจ di nuovo avanti di tre punti (19-16) con la consapevolezza di non poter commettere errori. I francesi si rifanno sotto e Trento sbuffa e suda senza giocare per la veritร una gran pallavolo: bisogna badare al sodo, che si concretizza al primo set point con un ace (25-21). Per la seconda volta in pochi giorni Trento รจ costretta al tie-break, anziโฆ stavolta se lo รจ anche dovuta guadagnare. Le due squadre si presentano al quinto set con statistiche nel complesso molto vicine al termine di una partita equilibrata e in bilico anche se con fasi estremamente scandite. Lo Chaumont non regala niente, Gonzalez cubano ormai italiano dโazione, si conferma un alzatore di spessore e dโesperienza: prende la squadra e la porta avanti al cambio campo (8-7) e poi con un minibreak pesantissimo sul 10-7. Ormai il match รจ sotto unโinerzia segnata: la schiacciata di Mihajlovic, lโace di Ben Tara, un brutto errore in attacco di Trento portano i conti in tasca ai padroni di casa che chiudono 15-10 e sembrano vincere anche con troppo agio.
Troppe pause, troppe zone dโombra nella partita di Trento che si conferma in un momento non brillantissimo nel cuore di una stagione complessa per molti aspetti. I tifosi francesi che a fine match cantano โcinquantadue, cinquantadueโ sono una colonna sonora pesanteโฆ piange il telefono.
Chaumont VB52 Haute Marne-Diatec Trentino 3-2 (17-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-10)
Chaumont VB52 Haute Marne: Louati 18, Saeta, Vandoorn 7, Gonzalez Panton 5, Ben Tara 18, Aguenier 10, Sikkonen, Mihajlovic 10, Mouiel (L), Duquette 2, Rodriguez 1. ย Non entrati: De Marchi. Allenatore Silvano Prandi.
Diatec Trentino: Kovacevic 16, Hoag 8, Kozamernik 6, Vettori 8, Chiappa (L), Giannelli 3, Lanza 13, Zingel 3, Teppan 2, Eder Carbonera 15, De Pandis (L), Non entrati: Cavuto e Partenio. Allenatore Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Onur Hosnut (Turchia) e Dejan Rojic (Serbia).
Spettatori: 1200.
Timing: 25′, 31′, 30′, 30โ 17โ. Total time: 133′
Muri: 12-4
Ace: 7-8