Play Out A2 maschile: Taviano ospita Lagonegro

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Di Redazione

Ancora una gara , ancora una impresa per restare nell’olimpo del volley. Partiti sabato alla volta della puglia , i biancorossi di mister Falabella domenica a partire dalle ore 18,00 giocheranno in casa del Taviano per mettere un tassello decisivo alla propria permanenza in serie A2 . Una gara dove nulla deve essere scontato, tranne la certezza di giocare secondo le proprie capacità. Dopo le prime due gare vinte, quella di domenica sarà la terza gara dei play out di serie A2.

“Abbiamo giocato bene nelle prime due gare – sottolinea il  mister lagonegrese- però non dobbiamo cullarci di queste vittorie e del vantaggio, dobbiamo stare sereni e giocare come siamo abituati a fare soprattutto fuori casa. Siamo stati bravi a superare i momenti critici soprattutto in questa fase- spiega Falabella – e nonostante le assenze di Fabi e Holt, sappiamo di poter dire la nostra come negli ultimi set di domenica scorsa. Aldilà degli aspetti tecnici quello che conterà ancora una volta sarà la concentrazione e dunque la testa, non più soltanto la forza”, chiude Falabella che dai suoi come  sempre chiede lucidità e massimo impegno.

Taviano arriva all’appuntamento volendo allungare la serie e sapendo di poter contare sull’apporto del proprio pubblico ma ancora una volta al seguito della carovana biancorossa ci saranno i soliti sostenitori lagonegresi che vorranno far sentire il proprio calore anche lontano dalle mura amiche.

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".