Nazionale Femminile: le 26 convocate per la Volleyball Nations League

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Di Redazione

Prosegue la scrematura delle azzurre che saranno impegnate quest’estate.

Il Ct Davide Mazzanti ha diramato oggi la prima lista di 26 atlete per la Volleyball Nations League. Il “listone” verrà ridotto a 21 giocatrici il prossimo 5 maggio. Di seguito l’elenco.

Alzatrici: Carlotta Cambi (myCicero Volley Pesaro), Isabella Di Iulio (Savino Del Bene Scandicci), Ofelia Malinov (Foppapedretti Bergamo), Alessia Orro (Unet E-Work Busto Arsizio).

Centrali: Beatrice Berti (Unet E-Work Busto Arsizio), Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara), Alexandra Botezat (Unet E-Work Busto Arsizio), Cristina Chirichella (Igor Gorgonzola Novara), Anna Danesi (Imoco Volley Conegliano), Sara Fahr (Club Italia Crai), Raphaela Folie (Imoco Volley Conegliano), Marina Lubian (Club Italia Crai), Rossella Olivotto (myCicero Volley Pesaro).

Schiacciatrici: Lucia Bosetti (Savino Del Bene Scandicci), Alice Degradi (Sab Volley Legnano), Anastasia Guerra (Pomì Casalmaggiore), Camilla Mingardi (Liu Jo Nordmeccanica Modena), Elena Pietrini (Club Italia Crai), Myriam Sylla (Foppapedretti Bergamo).

Opposti: Paola Egonu (Igor Gorgonzola Novara), Anna Nicoletti (Imoco Volley Conegliano), Serena Ortolani (Saugella Team Monza).

Liberi: Chiara De Bortoli (Club Italia Crai), Monica De Gennaro (Imoco Volley Conegliano), Beatrice Parrocchiale (Il Bisonte Firenze), Ilaria Spirito (Unet E-Work Busto Arsizio).

(Fonte: comunicato stampa)

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.