Sesta sinfonia consecutiva per Prata

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Di Redazione

Una musica suonata in 5 atti: brutti i primi due e travolgenti gli altri 3, ma la Tinet Gori Wines continua a vincere.

Brutto primo set per i Passerotti di Coach Luciano Sturam che faticano a ritrovare il ritmo partita dopo la settimana di break per la Coppa Italia.

Fermo ai box Saraceni per lo strappo al pettorale anche Ned Deltchev non è nelle migliori condizioni a causa di una lombalgia, ma stringe i denti ed è regolarmente in campo. Equilibrio fino all’ 8-8, poi Taviano allunga grazie a Bencz e al muro scomposto gialloblu: 9-12. Altro strappo pugliese: 13-17. La Tinet fatica tantissimo in attacco, Bortolozzo è il miglior attaccante, mentre Link è in serata nera (e verrà sostituito a fine set da Della Corte). Per lui 0 punti nel parziale e 3 muri subiti. In tutto questo la Tinet Gori se la potrebbe anche giocare visto che arriva fino al 18-19 grazie soprattutto ai numerosi errori ospiti al servizio (6). Ma poi i pugliesi trovano 3 muri consecutivi e spengono le velleità pratesi. La battuta sbagliata da Della Corte sigilla il 20-25 finale

Non riesce ad invertire la tendenza la Tinet Gori Wines neanche nel secondo parziale. Si fatica ancora a passare in attacco, con i soli centrali che hanno percentuali valide, mentre nel campo di Taviano l’efficenza è del 60%.

Primo break sul turno di battuta di Caci con un errore di Link, un muro su Deltchev e un bel colpo di Cernic: 7-10. Prata si riporta sotto sul 14 pari sfruttando soprattutto gli errori ospiti. La parità si mantiene fino a quota 18. Poi due errori consecutivi della Tinet e un ace di Cernic scavano il solco decisivo: 19-22. La Tinet non riesce più a fare punti e il diagonale stretto out di Marinelli sancisce il 19-25 finale

La Tinet Gori Wines si scuote e rientra in campo con un atteggiamento diverso e il risultato è un 3-0 che costringe subito Gulinelli a chiamare time out. La Pag allunga sull’ 8-10 ma durante il turno di battuta di Deltchev c’è il controsorpasso: 11-10. Ma la musica in attacco è cambiata soprattutto per Jacob Link. Lo svedese sfodera un set sontuoso con 8 punti e il 75% in attacco. L’aver ritrovato l’opposto permette a Calderan di smarcare con maggior facilità tutti i suoi attaccanti. La Tinet si invola sul 23-17 con due attacchi consecutivi di Bortolozzo e Tassan. Un errore in battuta di Cernic propizia il primo set point che viene subito trasformato grazie ad un ace di Link: 25-18

In questa gara di resistenza la Tinet Gori Wines dimostra di aver ancora birra in corpo e trascina la Pag Taviano a giocarsi l’ultimo atto. I Passerotti si portano sul 12-8. Poi un doppio Smiriglia a muro e qualche imprecisione gialloblù causano il pareggio. Si procede a braccetto fino al 19-19. Poi la battuta corta di Ned Deltchev e i contrattacchi veloci orchestrati da Calderan mandano in crisi i pugliesi. Un incontenibile Tassan porta la Tinet 24-20. Cernic è l’ultimo ad arrendersi, ma nulla può sul decisivo primo tempo di Bortolozzo: 25-21

E si va (come consuetudine!) al tie break.

L’abbrivio dato dal quarto set si riflette anche al tie break: 4-0 e scatto Tinet. Taviano si rifà sotto sul 7-5. Qui entra in scena Matteo Bortolozzo, che nelle vesti di “Mister Muro” ne schianta a terra due consecutivi. Le carambole catturate fanno moltiplicare anche gli sforzi in difesa. Il contrattacco in pipe di Marinelli fa esplodere il PalaPrata: 10-6. Taviano alza bandiera bianca dopo un muro di Tassan e una magata in secondo tocco di Calderan. E’ proprio il biondo regista a chiuderla con un ace che pemette a tutti di festeggiare

TINET GORI WINES PRATA – PAG VOLLEY TAVIANO 3-2

PRATA: Della Corte, Calderan 2, Radin, Bonante, Corazza, Tassan 13, Marinelli 19, Saraceni (L2), Lelli (L), Marini, Cecutti, Bortolozzo 11, Link 17, Deltchev 5. All: Sturam

TAVIANO: Martinelli , Dimitrov 5, Lugli, Bencz 22, Astarita, Torsello, Baldari, Bonola 8, Bisci (L), Scarpello (L2), Caci 12, Smiriglia 12, Cernic 13, Meleddu All: Gulinelli

Arbitri: Jacobacci di Venezia e Piubelli di Verona

Parziali: 20/25 – 19/25 – 25/18 – 25/21 – 15-8

(Fonte: comunicato stampa)

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Macerata riparte da Romano Giannini, il dg Vullo: “Ci saranno solo due conferme”

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È ufficialmente iniziata la costruzione della Banca Macerata Fisiomed per la stagione 2025-2026 e il primo tassello non poteva che essere il più importante: quello del condottiero. Nella prestigiosa cornice della sede centrale del title sponsor Banca Macerata, davanti alla stampa locale e ai media accreditati, si è tenuta la presentazione ufficiale del nuovo allenatore Romano Giannini. A introdurlo al pubblico biancorosso sono stati il Direttore Generale Italo Vullo e il Presidente Gianluca Tittarelli, che hanno sottolineato il valore tecnico e umano di un profilo fortemente voluto dalla società.

Marchigiano DOC, 54 anni, Romano porta con sé un bagaglio di esperienza di prim’ordine, maturato in oltre vent’anni di carriera sulle panchine di tutta Italia. Dopo quattro stagioni alla Cucine Lube Civitanova, dove ha ricoperto il ruolo di secondo allenatore – assumendo la guida tecnica anche come primo nella fase finale della scorsa stagione – Giannini è pronto a intraprendere una nuova sfida, questa volta da protagonista. Il suo curriculum sportivo è molto ricco. Civitanova, Loreto, Chiusi, Grottazzolina, Siena e Isernia: sono solo alcune delle piazze in cui ha costruito una solida reputazione come tecnico competente e preparato.

Quello di Romano a Macerata è anche un ritorno carico di significato. La sua prima esperienza da allenatore fuori dalla città natale, Potenza Picena, fu proprio qui, in un’altra veste tecnica. Oggi, a distanza di anni, torna da protagonista per guidare un progetto ambizioso e fortemente radicato nel territorio.

A fare gli onori di casa è stato il Presidente Tittarelli, che ha aperto così la conferenza: “Siamo qua molto felici per presentare alla stampa e alla città la nostra nuova guida tecnica. Romano, per chi lo conosce, è una persona che lavorerà a 360° all’interno della società. Personalmente, al di là del ruolo di presidente, sono davvero felice perché ci lega ormai un’amicizia profonda, indipendentemente dalla pallavolo".

"L’abbiamo conosciuto permettendogli di entrare nella società per il suo primo impegno al di fuori delle sue mura amiche. La qualità e la professionalità di questo allenatore la conosco da anni: l’orgoglio e la nostra soddisfazione è anche quella di aver reso felici tutti i membri della società, è stata una scelta condivisa. C’è attesa, siamo pronti a intraprendere questo percorso in un campionato che sarà impegnativo e stimolante. La squadra è già quasi definita, spero che sia perfetta per essere ammirata da noi e da voi nel prossimo anno.

Anche il mio rapporto con Romano viene da molto lontano. – spiega il DG Vullo – Ci siamo sfiorati qualche anno fa e ora abbiamo concretizzato questo progetto. Reputo Romano un ottimo allenatore e una splendida persona. Il fatto che sia del territorio è un grande plus: radicare questa società nel tessuto locale è un obiettivo della Pallavolo Macerata e lui ci aiuterà a raggiungerlo".

"Anche il roster andrà in questa direzione: ci saranno ben 11 volti nuovi – alcuni anche del territorio -, con solo due conferme. È un segnale forte di rinnovamento e ambizione. Lo staff sarà anch’esso rivisitato, con Romano che porterà un suo secondo di fiducia. Sono convinto che potremo creare tutti i presupposti per far bene, dal punto di vista sportivo e non solo. Tengo infine a precisare che il contratto sarà biennale, proprio per rafforzare l’idea di progettualità che ci guida.

La presentazione si è conclusa con le prime parole di Giannini da tecnico biancorosso: “Buongiorno a tutti, ringrazio tutta la società per avermi scelto e per queste parole che mi conducono a questa nuova avventura. Sono molto orgoglioso di essere qui e di essere tornato a fare il primo allenatore, soprattutto qui a Macerata. Il primo rapporto che ho avuto con la società è stato con Montalbano e mi ha permesso di iniziare a fare questo lavoro. Ho girato sei/sette regioni, anche una società di primo livello della pallavolo mondiale: ora sono qui e non vedo l’ora di iniziare.”

Con questa presentazione, la Banca Macerata Fisiomed apre ufficialmente il nuovo ciclo per la stagione 2025/2026, con una visione chiara: lavorare con passione e identità per costruire una squadra competitiva, in campo e nella comunità.

(fonte: Banca Macerata Fisiomed)