Grave episodio di razzismo nel campionato di serie C Femminile. Insultato un arbitro di origine indiana

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Di Redazione

Sono cose che non si vorrebbero leggere e che ad oggi purtroppo ancora succedono. Come riportato sul sito web “Sport Piacenza“, nel campionato di serie C Femminile nel reggiano, si è registrato un grave episodio di razzismo verso un arbitro.

Grave episodio di stampo razzista su un campo da volley. Protagonista un arbitro di origini indiane, piacentino di Cortemaggiore, durante la partita di Serie C femminile in cui erano opposte il Centro Volley Reggiano e l‘Inzani Parma. Nel corso del terzo set il direttore di gara ha espulso il tecnico delle reggiane e pare che dalle tribune siano arrivati insulti di stampo razzista diretti al secondo arbitro Khatra Singh. Espressioni sentite dal primo arbitro e riportate nel referto: il giudice sportivo infatti nel comunicato ufficiale ha comminato una multa di 300 euro al Centro Volley Reggiano per “offese e frasi di stampo razzista rivolte al secondo arbitro nel terzo set da parte di due sostenitori al seguito, localizzati ed individuati dal primo arbitro”.

Ammonizione (sanzione dunque molto meno rilevante) anche per il dirigente Giuliano Bassoli per “comportamento antisportivo e irriguardoso a fine gara nello spogliatoio arbitrale”, mentre il tecnico Alessandro Vezzadini è stato squalificato per una giornata effettiva; bisogna però precisare che quest’ultima decisione non è assolutamente collegata all’episodio di stampo razzista ma al comportamento tenuto durante la partita e al provvedimento preso dal direttore di gara prima che si scatenassero le proteste”.

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“Più di una squadra”: si alza il sipario sulla stagione della Sonepar Padova

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Sarà “più di una squadra” il filo conduttore della stagione 2025-26 di Sonepar Padova nel massimo campionato italiano. Non un semplice slogan, ma un’affermazione identitaria che racconta ciò che Pallavolo Padova rappresenta dentro e fuori dal campo. Un progetto che mette insieme la passione per lo sport, la crescita dei giovani atleti, l’impegno sul territorio e il sostegno di una città intera.

Il claim “più di una squadra” accompagnerà ogni tappa della nuova annata sportiva, a partire dalla campagna abbonamenti 2025_26, che prenderà ufficialmente il via lunedì 23 giugno. Abbonarsi non significa soltanto sostenere la prima squadra dagli spalti della Kioene Arena, ma entrare a far parte di un ecosistema fatto di persone, valori e relazioni.

Al centro c'è Sonepar Padova, la prima squadra che rappresenta i colori bianconeri nella massima serie nazionale. Ma la forza del club risiede anche nell’Accademia Kioene Pallavolo Padova, cuore pulsante del settore giovanile, dove centinaia di ragazzi e ragazze crescono ogni anno sotto la guida di tecnici qualificati. Un vivaio che forma atleti, ma soprattutto persone.

Un ruolo fondamentale è svolto dalla rete di sponsor bianconeri, oltre 110 aziende, capitanate dal main partner Sonepar Italia, che credono nel progetto sportivo e sociale di Pallavolo Padova e lo sostengono attivamente. Si tratta di una forma di partnership solida e duratura, che consente alla società di investire nel futuro e di promuovere iniziative di valore sul territorio. 

Un altro elemento essenziale è rappresentato dalla community dei tifosi. Dai supporter storici ai nuovi appassionati, ogni spettatore è un tassello fondamentale di un mosaico che rende unica l’esperienza Pallavolo Padova. La loro presenza, il loro calore e il loro entusiasmo costituiscono una componente essenziale del percorso della squadra.

Lo sguardo verso il contesto sociale dove si trova inserito il club è un altro pilastro della filosofia patavina. La società è coinvolta in numerose attività che interessano scuole, associazioni e realtà locali. Invitando queste comunità a vivere l’esperienza delle partite dal vivo e affiancandole con attività per i giovani e incontri formativi, Pallavolo Padova intende usare lo sport come strumento di inclusione e coesione. 

In questo quadro si inserisce anche la gestione diretta della Kioene Arena da parte del club bianconero, un presidio sportivo che rappresenta non solo la casa della prima squadra, ma anche un punto di riferimento per lo sport cittadino, regionale e nazionale. Un’arena che ha ospitato negli anni, oltre alle partite di SuperLega, manifestazioni sportive di livello interazione, così come concerti e concorsi pubblici di grande affluenza. 

Altrettanto centrale è il rapporto con la Città di Padova, da sempre uno degli elementi cardine dell’identità del club. La storia di Pallavolo Padova è strettamente intrecciata con quella del suo territorio: ogni progetto, ogni iniziativa, ogni successo sportivo nasce e si sviluppa in un contesto fortemente legato alla città e ai suoi abitanti. Il dialogo costante con le istituzioni locali, le collaborazioni con le scuole e la presenza attiva nei principali eventi cittadini testimoniano un impegno autentico verso la costruzione di una comunità coesa.  

Ogni partita disputata alla Kioene Arena rappresenta molto più di un appuntamento sportivo: è un’occasione per ritrovarsi e rafforzare il senso di appartenenza. È in questo spirito che il club vuole continuare a crescere insieme alla sua città. 

(fonte: Sonepar Padova)