L’Imoco Volley annuncia l’arrivo del giovane talento Terry Enweonwu

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Di Redazione

Nel roster 2019/20 dell’Imoco Volley iniezione di talento e gioventù con l’arrivo di Terry Enweonwu, nata a Padova il 12 maggio del 2000, schiacciatrice e opposto proveniente dal Club Italia, attualmente impegnata con la Nazionale Under 20. Terry, origini nigeriane, viene da una famiglia di sportivi con il padre tennista e la mamma campionessa di atletica leggera ed è cugina di Paola Egonu, altro neo arrivo in casa gialloblù.

Da Padova in tenera età si spostò a Parma con la famiglia, e lì i primi passi nel volley fino alla Serie C nell’Energy Volley. Nel 2016 il grande salto con il Club Italia e l’esordio in A1 a 16 anni. L’anno successivo è in A2 con il Club Italia con cui poi è tornata in A1 la scorsa stagione. Nel frattempo gioca con le Nazionali: nel 2017 è argento all’Europeo Under 18 dove viene nominata Miglior Opposto e Miglior Giocatrice del torneo, e partecipa anche al Mondiale dove oltre alla medaglia di bronzo viene nominata Miglior Opposto.

L’abbiamo raggiunta nel ritiro azzurro al Centro Pavesi dove è impegnata in questi giorni, oltre che negli allenamenti con coach Bellano, anche nella preparazione degli esami di maturità (Liceo Sportivo, domani gli orali!): “Gli scritti sono andati, ora sotto con l’orale e poi finita la scuola avrò la possibilità di mettere tutto il focus sulla pallavolo, mi aspetta una stagione molto importante!”

Terry, sarà la tua prima stagione “pro”, ti aspettavi di iniziare dal club campione d’Italia?Non me l’aspettavo assolutamente, fatico ancora adesso a crederci, sono davvero contenta di iniziare la carriera professionistica in un grande club come l’Imoco. Dal di fuori la sensazione è quella dell’ambiente ideale per qualunque giocatrice, si percepisce una grande armonia in squadra e tra la squadra e lo staff, i risultati ne sono la testimonianza. Un sistema che funziona alla grande, mi entusiasma l’idea di farne parte e ringrazio molto la società per avermi dato questa fiducia e una grande opportunità.

Per una giovane come te avere l’esempio visivo di campionesse come quelle che ci sono tra le Pantere sarà importante: “Questo mi farà crescere tantissimo, ovvio che non arrivo a Conegliano con le aspettative di giocare molto, so che dovrò guadagnarmi lo spazio. Ma quello di cui sono certa è che ogni giorno potrò imparare tantissimo dalle mie compagna più esperte e crescere sia come giocatrice che sul piano umano, sono qui per apprendere il più possibile e diventare una giocatrice migliore.

Quali sono le tue caratteristiche?Mi sento abbastanza sicura nell’attacco e nel servizio, invece devo migliorare tanto in ricezione, in questo caso avere davanti Monica De Gennaro sarà davvero molto utile!

C’è Paola Egonu, tua cugina: “Più che cugina è una mia sorella maggiore, abbiamo un rapporto speciale e adesso è fantastico ricongiungerci dopo due anni dall’esperienza con il Club Italia. Ci siamo sempre l’una per l’altra e sarà davvero bello ritrovarla all’Imoco. Poi conosco anche altre ragazze, con Fersino siamo qui insieme in ritiro con la Nazionale, e ho conosciuto in questi anni anche Folie e De Kruijf.

Hai già giocato da avversaria al Palaverde, ti piace l’idea di avere il pubblico gialloblù dalla tua parte?Guarda, davvero non vedo l’ora! Era coinvolgente d emozionante quando ci ho giocato da avversaria, una passione incredibile. Adesso avere tutta questa passione gialloblù dalla mia parte sarà veramente fantastico, sarà una grande esperienza e una carica pazzesca.

(Fonte: comunicato stampa)

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I campioni d’Europa di Perugia celebrati dalle Istituzioni umbre, Sirci: “Abbiamo mantenuto una promessa”

Champions League

Il trofeo d’Europa arriva in città. Nella mattina di mercoledì 21 maggio i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia, accompagnati dall’intero staff tecnico e dirigenziale del club e ovviamente dal Presidente Gino Sirci, sono saliti nel cuore della metropoli per le onorificenze istituzionali.

Prima tappa Palazzo dei Priori, sede del governo del Comune di Perugia. All’interno della sala Rossa il team bianconero è stato ricevuto dall’Assessore allo sport Pierluigi Vossi, che ha evidenziato come l’impresa storica compita dalla squadra conquistando la Champions Legaue in Polonia, dia lustro all’intera città di Perugia: "Quando viviamo in qualità di amministratori certi avvenimenti, siamo orgogliosi! È un momento storico per la nostra città e un ulteriore momento di orgoglio per un’intera comunità sportiva". 

Il Comune di Perugia ha omaggiato il presidente Gino Sirci di una targa con incisa una frase carica di significato: “Con il cuore in campo e la città nel cuore”. L’Assessore Vossi ha poi invitato coach Angelo Lorenzetti a ricevere un altro omaggio da parte del Comune: la spilla raffigurante un grifo, da sempre emblema di Perugia.

Il gruppo ha poi incontrato la Sindaca del capoluogo, Vittoria Ferdinandi e si è spostato in piazza IV Novembre, per le foto istituzionali con uno sfondo d’eccezione: la Fontana Maggiore, simbolo della città. Il Presidente Gino Sirci, con orgoglio ed emozione ha affermato: "Abbiamo mantenuto una promessa che partiva dallo scorso anno, abbiamo portato la nostra Perugia sul tetto d’Europa".

Attraversando corso Vannucci, il gruppo bianconero si è spostato a Palazzo Donini, sede della regione dell’Umbria. Il team è stato ricevuto dalla Presidente, Stefania Proietti che, all’interno del Salone d’Onore, ha tracciato un parallelismo: "Conosco Gino Sirci da tantissimi anni, ed è un grandissimo piacere per me: l’ho ricevuto già tre volte, prima da Sindaco della Città di Assisi, poi da Presidente Provincia e ora da Governatrice della Regione. In questi anni la Sir è cresciuta: dalla serie C, alla B fino ad arrivare ad essere ciò che è ora, un top team che ha fatto un’incredibile scalata, fino al tetto d’Europa!".

Il Presidente Sirci ha ricordato come il salone d’Onore sia un luogo in cui ogni anno la società è ospitata, all’inizio e alla fine della stagione, evidenziando un particolare che ha strappato sorrisi in sala, ma che evidenzia una grande verità: "Ogni anno vengo qui per l’inizio della stagione e ogni fine anno riporto qualcosa!".

Impresa storica, poco considerata dalle prime pagine dei giornali, ma che la Presidente Proietti ha descritto come la “rinascita dell’Umbria” e rivolgendosi al patron bianconero ha aggiunto: "Tu sei d’ispirazione, come imprenditore e come presidente di questa società. E i ragazzi sono fonte di ispirazione perché hanno il 'fuoco dentro': quella fiamma, che è simbolo stesso della Sir, ci fa credere che l’Umbria è grande". 

In chiusura della mattinata l’assessore regionale allo Sport, Simona Meloni, ha ricordato come lo sport sarà al centro della programmazione per i prossimi 5 anni: "Vogliamo promuovere l’insegnamento che ci state dando. Per noi è un motivo di vanto per tante ragioni diverse avervi qui oggi, e quella che potrebbe racchiuderle tutte è che “il gioco di squadra fa sempre la differenza”, nello sport, nella politica e anche nella vita!".

(fonte: Sir Susa Vim Perugia)