1500 ragazzi a Monza per la tappa del circuito Volley S3

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È stato un lunedì elettrizzante per gli studenti e i giovani pallavolisti brianzoli. La tappa di Monza del circuito 2023 del Volley S3, organizzata in piazza Trento e Trieste, nel cuore della città, è stata ricca di sorrisi e il meteo ha permesso lo svolgimento dell’intera giornata sotto un caldo sole primaverile. 

La Lombardia ha il maggior numero di squadre di vertice, quattro in A1 femminile e due in Superlega, ma l’importanza delle società che fanno attività giovanile è fondamentale e io sono molto soddisfatto della collaborazione che c’è con i comitati territoriali e con le società di base – ha chiarito Piero Cezza, presidente del Comitato Regionale Fipav Lombardia – L’attenzione al territorio è la forza della nostra Federazione: abbiamo recuperato i numeri pre-pandemia e di questo siamo contenti anche perché sono cresciuti anche i praticanti nell’attività maschile. Ora dobbiamo essere bravi a mantenere queste tendenze“.

In piazza a Monza c’erano circa 1.500 ragazzi in rappresentanza di 20 istituti scolastici monzesi e della provincia che hanno giocato durante la mattinata, mentre nel pomeriggio spazio ai ragazzi delle 40 società pallavolistiche del territorio che hanno accettato l’invito. Ad accogliere i ragazzi c’erano gli smart coach supportati da Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio.

Il Volley S3 organizzato in piazza a Monza è spettacolare, anche il meteo ci ha graziati, senza dimenticare il fatto che questa è una delle tappe nelle città che ospiteranno il Campionato EuropeoMassimo Sala presidente del Comitato Territoriale di Milano, Monza e Lecco – . La città si presta molto bene, l’Amministrazione ci ha sempre supportato e siamo felici di aver potuto organizzare un evento di così alto livello”.

Paolo Pilotto, Sindaco di Monza è sceso in campo insieme a Viviana Guidetti, assessore allo sport e alle biblioteche del Comune di Monza. “L’idea di far conoscere lo sport passa attraverso il meritorio lavoro della Federazione Italiana Pallavolo ma anche la presenza di insegnanti specialisti che mettiamo a disposizione delle scuole, specie quelle che non hanno lo specialista in scienze motorie come le materie e le elementari – ha spiegato il primo cittadino di Monza – lo sport non è solo un’aggiunta rispetto all’esperienza di crescita ma è un elemento integrativo come gli stimoli culturali: l’adolescenza e la giovinezze non devono essere fatte di vuoto ma di passione e metodo, grazie allo sport. Siamo anche orgogliosi di poter ospitare i Campionati Europei e, per questo, viva il volley“.

Nel villaggio del Volley S3 erano presenti anche Silvia Strigazzi, consigliere nazionale Fipav, e Roberto Manna, dell’ufficio scolastico di Monza Brianza.

Dopo le tappe di Verona, Ancona, Firenze, Bari, Torino e Monza il circuito del Volley S3 proseguirà con l’appuntamento di Roma (venerdì 26 maggio) e con la tappa di Perugia in programma mercoledì 31 maggio.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

Superlega Maschile

Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".