Cuba si perde due pezzi: Heidy Casanova e Lisset Herrera in fuga

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Di Redazione

Due giocatrici reduci dal campionato mondiale Under 23 in Slovenia non sono tornate in patria. Si tratta di Heidy Casanova e di Lisset Herrera, due in assoluto tra le migliori giocatrici del torneo, più di una buona promessa per il volley del prossimo futuro. Intorno alla vicenda c’è parecchia confusione e persino una cortina di mistero: di giocatrici di Cuba abbiano lasciato la loro Nazionale e il loro paese per chiedere asilo politico o ospitalità a paesi europei o agli Stati Uniti ce ne sono state molte in passato. Ma Heidy e Lisset sono un caso abbastanza singolare perché mai come negli ultimi anni Cuba si è aperta alle offerte delle squadre di altri paesi garantendo una vita professionale ad atlete che fino a qualche anno fa non avrebbero mai potuto lasciare il paese, né tanto meno giocare da professioniste all’estero.

Il mistero riguarda la destinazione finale delle due ragazze e soprattutto dove siano adesso. I dirigenti della nazionale cubana non ha chiarito se le ragazze abbiano lasciato la Slovenia per darsi alla macchia in un secondo momento o se non siano nemmeno mai partite ma il fatto che la federazione cubana si sia chiusa nel silenzio lascia ipotizzare che le due ragazze non abbiano mai lasciato la Slovenia o che se lo hanno fatto, lo hanno fatto autonomamente in un secondo momento per raggiungere Berlino, Londra o Parigi, città dove la comunità cubana è molto radicata.

La cosa bizzarra è che la nazionale maggiore di Cuba si è riunita da due settimane per partecipare al torneo di qualificazione Norceca ai prossimi mondiali: Heidy e Lisset ovviamente non c’erano. E questa evidenza che ormai per la dirigenza di Cuba era un fatto, è diventata notizia dopo la loro assenza in campo nel torneo Norceca. Una brutta figura…

Ora che la notizia ha avuto un clamore mediatico mondiale è facile immaginare che Heidy Casanova e Lisset Herrera, che hanno entrambe solo diciotto anni, usciranno allo scoperto chiedendo asilo politico in uno dei paesi europei che potrebbe anche valorizzare il loro grande talento di giocatrici. Le famiglie di entrambe le giocatrici – ovviamente – hanno fatto sapere di non avere alcuna informazione circa le due ragazze.

 

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