Zanetti Bergamo: Prandi, Melandri e Mitchem si presentano alla stampa

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Di Redazione

Laura Melandri, Annie Mitchem e Vittoria Prandi si presentano. E si raccontano dopo il loro primo mese a Bergamo con la maglia della Zanetti.

Ospiti della Industria Chimica Panzeri, tre delle nuove stelle rossoblù hanno reso ufficiale il loro avvio di stagione. Insieme al Presidente Bonetti e al padrone di casa, Andrea Panzeri, Amministratore Delegato dell’Industria Chimica Panzeri.

E’ stato il Presidente Bonetti a presentarle ufficialmente alla stampa, racontando di loro le prime impressioni ricevute in queste settimane di intenso lavoro in palestra: “Siamo contenti di aver riportato Melandri a Bergamo dopo l’esperienza positiva che ha fatto fuori e già nell’amichevole con Monza ho visto quanto è efficiente ed efficace. Abbiamo di nuovo un’americana, la schiacciatrice Mitchem, che ha già fatto due esperienze in Italia, spero che questo sia il suo anno per giocare tanto. E abbiamo preso un’alzatrice alta come piace a me e veloce. E’ stata la miglior alzatrice della A2 dello scorso anno”.

Lo spirito che ho visto negli allenamenti è combattivo e questo mi piace. Non cade palla senza che sia stato lasciato sudore sul campo: questo è lo spirito che deve contraddistinguere la Zanetti, lo spirito che ha sempre contraddistinto Bergamo. Non chiediamo di vincere tutte le partite, ma di tentare di vincere sempre”.

IL RITORNO DI LAURA MELANDRI. “I principi e i valori di Bergamo sono rimasti gli stessi di quando me ne sono andata. La voglia di vincere non è mai venuta meno e questa è una caratteristica fondamentale in una squadra. Sono felicissima di essere tornata, perché considero Bergamo casa mia e è un onore vestire questa maglia perché la sento molto mia. L’esperienza lontano da qui mi ha portato ad acquisire gli strumenti per affrontare le situazioni di difficoltà. Sono convinta che siamo una squadra che può fare molto bene, è stata costruita bene e l’allenatore è quello giusto per noi: ci spinge a non accontentarci. Penso che ci toglieremo delle soddisfazioni”.

ANNIE MITCHEM.Mi piace Bergamo per la sua città e per la pallavolo che si fa qui. Dopo il mio primo mese con la Zanetti mi sento di dire che siamo forti! Stiamo lavorando molto e duramente, stiamo imparando a conoscerci e ha trovare il giusto feeling. Dopo le mie esperienze italiane a Filottrano e a Scandicci, questo è l’anno in cui voglio giocare di più, prendere confidenza con il campo e togliermi soddisfazioni personali e di squadra”.

VITTORIA PRANDI. La mia caratteristica è essere positiva e trarre sempre il meglio di tutto per imparare. Con Abbondanza sto imparando tanto, perché è un allenatore che ti dice anche la soluzione al problema e ti dice come fare. Spero di fare molto molto bene. Ora ho l’opportunità di giocare da titolare le amichevole e aumentare l’affiatamento con le compagne. Stiamo lavorando duramente in questa fase, però sento che questo ci porterà a risultati positivi. Ne sono certa”.

ANDREA PANZERI, Amministratore Delegato della Industria Chimica Panzeri. “C’è stato un profondo rinnovamento rispetto alla passata stagione e si può ambire a una buona posizione. Per noi è un onore far parte al pool di Sponsor del Volley Bergamo che ho sempre seguito e di cui sono stato testimone delle vittorie di molti trofei. Penso che il progetto tecnico di quest’anno sia stato volto a colmare le lacune dello scorso e le scelte tecniche siano volte a valorizzare alcune giocatrici. Sicuramente si chiede a questo gruppo di cercare di rimanere sempre in partita e che le ragazze diano sempre il meglio di loro stesse. Possono giocarsela con chiunque”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)