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Yuri Romanò è già protagonista: “Emozioni davvero uniche”

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Di Redazione

È stato il protagonista meno atteso della vittoria azzurra sulla Slovenia e senza dubbio è una delle sorprese di questi Campionati Europei: l’opposto Yuri Romanò, al debutto assoluto in nazionale, sta dimostrando di essere già pronto per giocare ad alto livello. “Sono felicissimo prima di tutto per il risultato della squadra – commenta a fine gara – sapevamo che era la partita più tosta del girone e l’abbiamo interpretata in modo perfetto. Personalmente ho provato emozioni davvero uniche, sono felice di essere entrato bene e aver aiutato la squadra“.

Il giovane opposto, che l’anno prossimo giocherò in Superlega a Milano, non ha tremato neppure in una partita tesa ed equilibrata: “Abbiamo dimostrato un po’ in tutti i set che non molliamo mai – dice – anche nel terzo, che siamo riusciti a portare a casa alla fine dopo essere stati sempre sotto. Una prova di carattere. Adesso diamo tutto ogni partita e ragioniamo turno per turno; io, se verrò richiamato in causa come oggi, cercherò di dare ancora il massimo“.

Sorride il capitano Simone Giannelli, anche per il primo posto conquistato con un turno d’anticipo: “Una bella soddisfazione – commenta – siamo contenti dei risultati. Quattro vittorie e quattro partite interessanti. Adesso però dobbiamo tenere la testa ‘nello scatolone’ e stare tranquilli, perché la strada e lunga e ci sono tante squadre forti da incontrare. Dobbiamo continuare a fare quello che ci siamo detti prima di questi Europei: divertirci, crescere partita dopo partita, sfruttandole tutte, e vedere dove arriviamo, ma con serenità e senza troppe pressioni“.

Qualche difficoltà in più rispetto alle altre gare per gli azzurri, ma era inevitabile: “La Slovenia è la Slovenia – commenta Giannelli – noi abbiamo commesso qualche imprecisione e loro ne hanno approfittato subito, portandosi avanti nel primo set. Però è questo che bisogna fare, restare attaccati alla partita anche quando si fa qualche errore. Stiamo lì e continuiamo a fare il nostro gioco“.

(fonte: YouTube Federazione Italiana Pallavolo)

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