Wolosz 300 volte Pantera, Santarelli: “Palaverde determinante contro l’Eczacibasi”

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Dopo otto partite, sei di girone e due dei quarti di finale, tutte vinte dalle Pantere, l’A.Carraro Imoco Volley inizia domani la missione-semifinale di Champions League contro le campionesse del Mondo in carica dell’Eczacibasi Istanbul della fuoriclasse serba Tijana Boskovic.

Si gioca giovedì, alle 20.30 al Palaverde. Superato nei quarti lo scoglio del Vakifbank detentore della Champions, altro incrocio con una corazzata turca quindi per le campionesse d’Italia che cercano nella doppia sfida “andata e ritorno” il pass per tornare alla finale della massima manifestazione europea, mentre l’altra semifinale ha visto già il suo primo episodio ieri sera con la vittoria di Allianz Milano in gara1 con il Fenerbahce Istanbul. Squadra al completo per coach Santarelli. Palaverde verso il tutto esaurito, ultimissimi biglietti in vendita oggi on line su Vivaticket.

La capitana delle Pantere Joanna “Asia” Wolosz tocca giovedì la pietra miliare delle 300 presenze in gialloblù, seconda nella classifica “all time” della società. La regista polacca verrà premiata nell’anteprima della partita al Palaverde.

foto Imoco Volley

Le parole di coach Daniele Santarelli: “E’ una partita di altissimo livello, giochiamo contro la squadra campione del Mondo che da anni è al vertice internazionale. Grandi stelle  si sono alternate in questi anni in campo per l’Eczacibasi, ma il loro caposaldo è lì da quando era bambina, parlo di Boskovic una vera fuoriclasse, un’attaccante straordinaria che migliora di anno in anno, giocatrice top e faro di un attacco davvero potente”.

Loro hanno tante stelle, c’è il faro Boskovic, ma anche un’attaccante di razza che conosciamo come Alexa Gray che sappiamo bene quanto possa risultare decisiva come ha dimostrato nella nostra ultima finale scudetto, giocatrice e persona di cui ho un ottimo ricordo. Poi  ci sono altre giocatrici importanti che conosco bene perchè  le alleno con la Turchia e una serie di top player da rispettare, esperte e complete.

Giocheremo in casa e questo per noi è una spinta in più, il Palaverde ha fatto vedere già nei quarti quanto sia caldo nei momenti che contano e in casa nostra il fattore campo può fare la differenza, dobbiamo sfruttarlo con una grande partita, ci serve davvero una prestazione corale per battere l’Eczacibasi e il nostro pubblico potrà essere l’arma in più”. 

Un fondamentale che farà la differenza? Loro puntano molto sull’attacco, hanno un terminale che può far male anche con ricezione non buona e palla alta, quando si affrontano opposti come Boskovic per forza un nostro successo può passare solo da un muro e una difesa particolarmente efficaci, sarà fondamentale la fase-break. In attacco bisogna fare attenzione al loro muro, che è temibile, insomma, ci vorrà ancora una volta una super prestazione, consapevoli comunque che sarà solo il primo tempo di una sfida che si deciderà non domani, ma nel ritorno a Istanbul.”

(fonte: Comunicato stampa)

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Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

Champions League

La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di 'Lunedì volley' anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: "Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra".

"Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi".

"Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!".

Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l'articolo).