Videx Grottazzolina: il bilancio dopo la prima fase di campionato

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Ufficio Stampa M&G Scuola Pallavolo
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Di Redazione

Conclusa la prima fase di questo campionato, per la M&G Videx Grottazzolina è il momento dei primi bilanci. Molto positiva la situazione dei grottesi, che nell’arco di questi quattro mesi è riuscita a conquistare la salvezza anticipata e ad appassionare un pubblico sempre più numeroso, che costantemente riempie gli spalti del palasport comunale. Un girone d’andata giocato alla grande, in cui spiccano le sei vittorie consecutive che hanno portato Cecato e compagni a battersela con le grandi, per poi perdere qualche colpo nel ritorno, a causa degli infortuni di Morelli, Richards e Salgado. La Videx ha stretto i denti ed è riuscita a mantenere la quarta piazza, che le permetterà di disputare i playoff al termine della seconda fase.

Coach Ortenzi è tornato sulla sconfitta con Roma, che ha chiuso ieri sera la fase 1.

“Non so dove inizino i nostri demeriti e dove finiscano i meriti di Roma, che ha giocato una partita concreta al servizio e in attacco, mettendoci in difficoltà per tutta la partita” ha commentato. “Abbiamo tenuto il livello per poco tempo in tutti e tre i set e non siamo stati fluidi in nessun fondamentale. Dobbiamo essere consapevoli che il percorso che abbiamo fatto finora è stato bello, gratificante e difficile, per cui adesso dobbiamo essere bravi a goderci quello che ci siamo guadagnati, ma godercelo non significa essere con la testa già in vacanza, perché non si sa mai che cosa può accadere nella pallavolo. Io credo che questo gruppo possa giocarsela con tutte le altre squadre: veniamo da un mese e mezzo complicato, in cui ci siamo allenati a singhiozzo e abbiamo subito tanti infortuni che ci hanno costretto a giocare partite importanti non al meglio, e forse è anche per questo che contro Roma ci siamo rilassati un po’ troppo. Ora avremo un weekend di riposo, che ci permetterà di ripartire al meglio ed iniziare la seconda fase carichi e pronti a far divertire il nostro pubblico. La promessa è quella di fare il massimo, di dare tutto quello che abbiamo e giocare la nostra miglior pallavolo, poi alla fine tireremo i conti, ma il nostro bilancio è comunque più che positivo.”

In attesa di conoscere anticipi e posticipi della fase 2, possiamo già elencare quali match attenderanno i grottesi nelle prossime settimane:

Caloni Agnelli Bergamo – Videx Grottazzolina  (andata 4/2 – ritorno 4/3)

Videx Grottazzolina – Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania (andata 11/2 – ritorno 11/3)

Centrale del Latte McDonald’s Brescia – Videx Grottazzolina (andata 18/2 – ritorno 18/3)

Videx Grottazzolina – Monini Spoleto (andata 25/2 – ritorno 25/3)

(Fonte: comunicato stampa)

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Elena Aina nuovo libero della Futura: “Sono una schiacciatrice, ma mi abituerò in fretta”

A2 Femminile

Il sogno diventa realtà! Potrebbe essere riassunta con questa semplice frase la presentazione di Elena Aina, nuovo libero della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. La realizzazione di un desiderio di una piccola pallavolista che a 13 anni è entrata nel settore giovanile del club e vi ha svolto tutta la trafila, fino alla conquista del titolo provinciale Under 18 un paio di mesi fa.

La ciliegina sulla torta di un percorso in biancorosso che per la giovane atleta classe 2007 non è terminato; anzi, avrà un prolungamento per certi versi inatteso ma proprio per questo ancora più bello. La concretizzazione di un sogno cullato sin da piccola per Elena che, allora tredicenne in periodo di COVID, rivelava di aver messo nel cassetto il desiderio di giocare a pallavolo ad alto livello.

Cinque anni dopo eccola nel roster della squadra di coach Gianfranco Milano, pronta a vivere un’incredibile avventura. Una transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero che potrà presentare qualche difficoltà ma la giocatrice originaria di Rho ha carattere da guerriera e grinta da vendere. Chi l’ha allenata negli anni passati racconta di un’atleta a tutto tondo, valido ricettore, ottimo difensore con piedi veloci e buona lettura di gioco, dotata inoltre di un insidioso servizio flot.

Nella prossima stagione proseguirà il tuo lungo percorso in biancorosso...
“Quando mi hanno proposto di far parte del gruppo della serie A2 ero emozionatissima, non me lo sarei mai aspettato. Nel corso dell’ultimo anno, quando serviva qualche atleta per gli allenamenti della prima squadra, hanno chiamato praticamente tutte le mia compagne ma non me. Avevo anche chiesto perché e il mio allenatore mi aveva risposto che era per via della mia altezza. Poi però è arrivata l’occasione di 'andare sopra', coach Beltrami mi aveva detto che gli ero piaciuta e così è capitato altre due o tre volte. In quelle occasioni ho fatto la mia figura, per fortuna! Gli allenamenti erano molto diversi dai nostri, con molto più gioco e lavoro di squadra mentre nel giovanile sono più basati sulla tecnica. Le ragazze mi hanno accolta molto bene e sono state tutte bravissime con me”.

Cosa ti apsetti dalla prossima stagione?
“Giocare ad alti livelli è sempre stato il mio sogno e lo è tuttora. Spero di arrivare il più in alto possibile; mi impegno e faccio sempre tutto al massimo. Se penso alla prossima stagione, credo che sarà stranissimo: anche solo allenarmi e stare in panchina con accanto compagne di un certo valore e imparare da loro sarà un’esperienza indimenticabile. Quello nel settore giovanile di Futura è stato un cammino molto lungo e bellissimo. Ho avuto degli allenatori e delle compagne sempre fantastici e i miei genitori sono fieri di me”.

A quale atleta ti ispiri?
“Se devo citare una giocatrice alla quale mi ispiro, dico Alessia Orro. Mi piace molto, anche se non giochiamo nello stesso ruolo, per la sua grinta, il suo carattere e il modo in cui sta in campo”.

La transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero sarà una sfida importante...
“Sono sempre stata una schiacciatrice, non ho mai giocato nel ruolo di libero ma per il carattere che ho so che mi abituerò in fretta. Del resto sono sempre stata molto più confidente nella ricezione e nella difesa che non in attacco. Non ho tanti centimetri, salto tanto ma questo non è sufficiente per giocare banda in serie A. Mi aspetto di crescere tantissimo perchè so che potrò imparare molto da atlete più grandi ed esperte di me”.

Ci ti conosce doce che sei un'atleta con un carattere da guerriera e grinta da vendere...
“Tutti mi dicono che quando entro in campo divento una persona totalmente diversa da quella che sono normalmente. Fuori sono timida, gentile e invece quando gioco mi trasformo. Mi piace molto la fotografia e amo gli animali. Studio Design al Liceo Artistico di Arese, sto per finire il quarto anno, ma non è quello che probabilmente farò nella vita. Conciliare volley e studio è un bell’impegno e lo sarà ancora di più il prossimo anno ma ne vale la pena! Non vedo l’ora di iniziare ma prima mi godrò le vacanze; andrò al mare con i miei nonni a Riccione e poi in Liguria con i miei amici”.

Come ti descriveresti in tre parole?
“Mi descriverei gentile, sorprendente e ambiziosa”.

(fonte: Futura Volley Giovani Busto Arsizio)