Vibo Valentia, Tubertini: "Pagata la pressione, dobbiamo diventare umili"

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Di Redazione

Coach Tubertini analizza la situazione in casa Vibo Valentia dopo le prime gare della stagione: “Siamo alla terza di campionato e dobbiamo capire se vogliamo essere subito competitivi”.

Ci si lecca ancora le ferite in casa Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia dopo il bruciante ko di ieri sera contro la Kioene Padova. I giallorossi di coach Lorenzo Tubertini, sconfitti dalla compagine patavina con il punteggio di 0-3, subiscono la terza sconfitta in Campionato e il terzo ko consecutivo tra le mura amiche tra Campionato e Coppa Italia. Un inizio di stagione difficile per Coscione e compagni chiamati ora al pronto riscatto nella doppia trasferta di Monza e Bari nell’arco di tre giorni: domenica alla Candy Arena contro il Gi Group (Diretta Rai Sport 1, ore 17:30) e mercoledì 01 novembre contro Castellana Grotte. La squadra tornerà ad allenarsi oggi pomeriggio con una doppia seduta divisa tra pesi e tecnica. Sabato mattina la partenza per Monza alla quale seguirà il viaggio direzione Bari con la squadra che andrà direttamente in Puglia per il match di Ognissanti contro la neopromossa compagine pugliese.

Tornando al match di ieri sera ecco le impressioni di coach Tubertini sulla partita:”Siamo partiti bene con il cambio palla tenendo bene in ricezione, poi sono bastati un paio di turni di battuta di Padova a metterci in difficoltà e a farci perdere la tranquillità che nelle ultime due partite stavamo esprimendo. Ci siamo persi tecnicamente e da lì non siamo più riusciti a mantenere il ritmo della partita. La cosa più saggia da fare è cancellare, girare pagina. Le certezze che avevamo sono un po’ sfumate, forse eravamo un po’ carichi di aspettative, di pressioni per una partita contro una nostra diretta concorrente. Sappiamo che abbiamo delle cose su cui lavorare, anche l’opposto è un ragazzo che si deve ambientare nel nostro campionato; mi aspettavo che gli altri sostenessero di più il gioco, questo non è accaduto, ma bisogna essere fiduciosi, stare tranquilli e continuare a lavorare“.

Il tecnico emiliano traccia poi la linea da seguire e gli obiettivi da seguire: “I giocatori ci sono, non tutti sono giocatori che nelle scorse stagioni hanno giocato da titolari, ma la squadra ha un buon potenziale. Siamo alla terza di campionato e dobbiamo capire se vogliamo essere subito competitivi, oppure se invece diventiamo umili e ci misuriamo in ogni partita per il nostro livello. Per i valori che ha questa squadra deve puntare ai play-off“.

(Fonte: comunicato stampa)

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Romano Giannini lascia la Lube: “A Civitanova ho trascorso stagioni indimenticabili”

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Dopo quattro anni molto intensi si separano le strade della Lube Volley e dell’assistant coach Romano Giannini. Il tecnico marchigiano saluta i vicecampioni d’Italia dopo aver vinto lo Scudetto 2021/22 e la Coppa Italia 2025. Nel suo percorso in biancorosso Giannini ha raggiunto anche altri piazzamenti di prestigio come il secondo posto al Mondiale per Club 2021, il secondo posto in Challenge Cup 2025, le due Finali Play Off SuperLega Credem Banca (2022/23 e 2024/25) e le due Finali di Supercoppa (2022/23 e 2023/24). Oltre a essere entrato nel cuore dei tifosi, l’allenatore originario di Porto Potenza ha conquistato tutti con una parentesi da head coach, nel finale della SuperLega 2023/24, dopo le dimissioni di Chicco Blengini, portando la Lube al trionfo nei Play Off 5° Posto.

Il saluto di Romano Giannini: “Ho trascorso stagioni indimenticabili a Civitanova, dove sono approdato dopo 25 anni di carriera. Ho ricordi indelebili, a partire dallo Scudetto fino alla Coppa Italia, senza dimenticare le tante finali raggiunte e la parentesi da primo allenatore, una delle esperienze più belle perché era sempre stato uno dei miei sogni prendere il timone di un top team in SuperLega. Quella appena conclusa è stata l’annata più bella perché avevamo aspettative più basse, mentre abbiamo raggiunto tre Finali alzando al cielo un trofeo. Dopo un periodo cupo come quello del Covid per me è stato speciale approdare alla Lube. Il mio è un lavoro che porta sempre a guardare avanti, verso nuovi traguardi, ma aver fatto parte della grande famiglia cuciniera, che quotidianamente ha saputo trasmettermi una sana pressione verso il successo, mi ha forgiato. D’altronde senza questa mentalità vincente la Lube non sarebbe uno dei Club più forti e organizzati al mondo, dove l’identità di squadra viene prima di ogni cosa!”.

Volley Lube ringrazia Romano Giannini per il prezioso contributo e la grande professionalità dimostrata durante la sua permanenza. Al tecnico va un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale e il percorso di vita.