Vega Occhiali Rosaltiora, due novità e tanti innesti dal settore giovanile

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Di Redazione

Può dirsi definita la rosa della prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora che nella stagione 2019/2020 disputerà il campionato di Serie C mantenuto brillantemente nella scorsa stagione. Alle giocatrici già precedentemente confermate che andiamo a ricordare: le registe Ramona Ghisleni e Martina De Giorgis, l’opposta Annalisa Cottini, le schiacciatrici Sonia Cottini e Francesca Magliocco, le centrali Emily Velsanto ed Elisa Alessi insieme al libero Beatrice Folghera, ecco aggiungersi vari volti nuovi, nello specifico sette giovani atlete che arrivano in prima squadra dal settore giovanile e due volti nuovi sempre di talento e prospettiva.

Partendo dagli innesti, ruolo per ruolo ecco l’opposta Vanessa Filippini, 15 anni, cusiana della Vallestrona, due le schiacciatrici: la vigezzina Lisa Monzio Compagnoni, 15 anni e una novità assoluta che è Erika Tammaro, proveniente da Pallavolo Arona, anch’essa quindicenne. Al centro dal settore giovanile ci sono Kendra Calabrese, che già ha esordito in Serie C e Sofia Corvisiero, residente all’Isola Bella, entrambe diciassettenni. La novità nel ruolo è l’arrivo di Martina Incerto, 17 anni, nelle precedenti stagioni con Pallavolo Omegna ma in passato già con la casacca di Rosaltiora nelle giovanili. Due i liberi: Anna Paracchini ed Elisabetta Scur, entrambe di 15 anni.

Si nota come la squadra sia un mix tra atlete esperte e giovanissime di prospettiva: “Sono contento che la società abbia abbracciato questo progetto tecnico che porti ad avere obiettivo di continuità di organico scegliendo certamente non a cuor leggero di inserire al fianco di un gruppo solido e consolidato delle giocatrici Under 16/18 con ottime potenzialità in ottica futura – spiega coach Andrea Cova la società è riuscita a comporre una squadra che è un giusto mix tra esperienza e potenzialità, adesso sta al sottoscritto ed allo staff avere una grande attenzione e dedizione per sfruttare al massimo ciò che le ragazze possiedono a livello individuale e di squadra”.

Non sono in prima squadra ma non hanno lasciato Rosaltiora, facendo parte della formazione di Prima Divisione, Marta Ossola, Dilva Bellorini ed Eleonora Zampini: “Ovvio che adesso alla gioia di aver visto nascere un nuovo gruppo c’è anche un pochino di ‘saudade’ per chi pur rimanendo nel club non farà parte della prima squadra pur non avendo fatto mancare la disponibilità – prosegue Cova – ma gli obiettivi sul medio periodo vanno perseguiti con determinazione se si vuole raggiungere un punto di arrivo stabilito”.

La rosa completa della squadra:

PALLEGGIATRICI
Ramona Ghisleni – 1985 – confermata
Martina De Giorgis – 2003 – confermata.

OPPOSTE
Annalisa Cottini – 1996 – confermata.
Vanessa Filippini – 2004  – dal settore giovanile.

SCHIACCIATRICI
Sonia Cottini – 1996 – confermata.
Francesca Magliocco – 2000 – confermata.
Lisa Monzio Compagnoni – 2004 – dal settore giovanile
Erika Tammaro – 2004 – proveniente da Pallavolo Arona

CENTRALI
Emily Velsanto – 1999 – confermata.
Elisa Alessi  – 2001 – confermata
Martina Incerto – 2002 – proveniente da Pallavolo Omegna
Kendra Calabrese – 2002 – dal settore giovanile
Sofia Corvisiero – 2002 – dal settore giovanile

LIBERI
Beatrice Folghera – 1998 – confermata.
Anna Paracchini – 2004 – dal settore giovanile.
Elisabetta Scur – 2004 – dal settore giovanile.

(fonte: Comunicato stampa)

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.