UYBA; le neo arrivate Bici e Villani: "Pronte a dare il massimo per aiutare la squadra"

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Di Redazione

Iniziata ufficialmente la stagione dell’UYBA. Ieri al PalaYamamay le giocatrici bustocche hanno “sfilato” davanti al caloroso pubblico biancorosso, accorso numeroso ad accogliere le proprie beniamine. Grande attenzione per le neo arrivate in casa Busto, Villani e Bici, che intervistate da “La Prealpina“, hanno espresso tutta la loro voglia di far bene per raggiungere traguardi importanti.

Francesca Villani e Erblira Bici si affacciano timidamente dal tunnel dopo i primi controlli medici, quasi rapite dal silenzio di un PalaYamamay che attende ancora l’arrivo dei tifosi. «È un ambiente spettacolare – sussurra la schiacciatrice arrivata da Brescia -. Viverlo da giocatrice di casa è qualcosa di fantastico. Credo che ci metterò poco ad ambientarmi».

Le parole dell’ atleta classe 1995 rispecchiano il suo modo di stare in campo: grintoso e determinato. «Spero di poter dare il contributo che questa squadra merita – prosegue -. Sono una persona ambiziosa e determinata e mi auguro che in questa stagione possano arrivare tantissime vittorie, specialmente in CEV Cup: per me sarà il debutto in una competizione europea».

Villani spiega poi la scelta del numero di maglia. «Ho sempre giocato col 9 ma dato che era già occupato (da Leonardi, ndr) ho optato per il 10 che indossava mia mamma. Spero mi porti fortuna».

La fama di campo caldo dell’impianto di viale Gabardi arriva fino in Albania e a confermarlo è Erblira Bici. «Ne sentivo già parlare quando ero a casa – racconta l’opposto originario di Gramsh -. Mi è sempre piaciuta molto la divisa dell’Uyba e quest’anno potrò indossarla! Scherzi a parte, sono pronta a dare il massimo per aiutare la squadra. Lowe è una giocatrice molto forte ma ci sarà una sana rivalità con un obiettivo comune: portare Busto più in alto possibile».

A tirare le fila della formazione biancorossa c’è capitan Alessia Gennari. «È come ritrovare delle amiche – racconta sorridendo -. Sono certa che le nuove arrivate completeranno alla perfezione il gruppo».

Rispetto alla scorsa stagione molte giocatrici arriveranno in corsa e piuttosto tardi. Proprio come il nuovo tecnico Stefano Lavarini. «È una situazione nuova anche per me, va accettata e dovremo essere brave noi a rimanere concentrate e a trovare la giusta sintonia anche senza il coach. Sinceramente, però, non vedo l’ora che arrivino tutte per poter testare il vero potenziale della squadra».

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