Universiadi: straordinaria vittoria dell’Iran degli studenti

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Di Redazione

Se il torneo di pallavolo femminile è stato straordinario, quello maschile si può considerare addirittura superiore per la qualità delle squadre che hanno preso parte al torneo e la personalità di alcuni giocatori già impegnati in campionati professionistici. Ma alla lunga la differenza l’ha fatta il gruppo e la medaglia d’oro è sorprendentemente andata all’Iran che in finale ha battuto la Russia 3-1.

Sorprendentemente perché la grande favorita era proprio la Russia, a caccia di una doppietta dopo il successo delle donne (3-1, leggi qui il resoconto) sul Giappone: l’Iran aveva una squadra meno conosciuta a livello internazionale ma di enorme qualità. Affidata a Mohammed Vadi, alzatore anche della nazionale maggiore e recente protagonista del World Tour, miglior alzatore d’Asia nella stagione del 2012, l’Iran ha giocato un torneo in crescendo arrivando in finale carico come una batteria.

Primo set stravinto, con la Russia letteralmente massacrata in attacco, l’Iran ha concesso gratuitamente il secondo set ai russo perdendo anche il terzo ma giocandolo alla morte – punto a punto – e rosicchiando parecchie energie fisiche e nervose ai suoi avversari. Nel quarto set, vinto dagli iraniani con una strepitosa rimonta, ma soprattutto nel quinto, si è vista una pallavolo semplicemente esplosiva, straordinariamente divertente, con le due squadre che hanno rischiato il tutto per tutto. L’Iran, in uno stato di grazia e di trance agonistica, è andato a vincere giocando anche sull’orgoglio dei due opposti, Pirout Pour e Ranjbar, schierati in modo alternato e alla fine determinanti nel conto del punti finali.

Iran medaglia d’oro con la vittoria per 3-2 sulla Russia (25-17, 15-25, 23-25, 25-23, 15-13) che vale il titolo universitario; medaglia di bronzo al Giappone che ha battuto 3-1 l’Ucraina.

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Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)