Under 18 femminile: genitore aggredito sugli spalti durante la semifinale di Brescia

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Di Redazione

Un brutto episodio di violenza ha turbato, domenica 3 aprile, la semifinale territoriale della categoria Under 18 femminile della Fipav Brescia. Durante la gara disputata a Maclodio tra la Volley Academy BM Carrozzerie e la Volley Millenium Brescia, un tifoso della squadra di casa ha aggredito Marzio Tenca, padre del libero della Millenium Emma Tenca (giocatrice inserita anche nel roster della Serie A2 e della Serie C). Per il genitore, immediatamente soccorso, è stato necessario il ricovero in ospedale: la prognosi è di 15 giorni.

I fatti sono stati denunciati dal Volley Millenium in un comunicato: “La società è in attesa che gli organi competenti prendano provvedimenti nei confronti di un atto di violenza inaudita e ingiustificata, che nulla ha a che fare con il sano confronto delle partite di pallavolo. Volley Millenium condanna da sempre ogni forma di violenza, fisica e verbale, in particolare in occasione degli incontri sportivi giovanili, che dovrebbero essere occasione di divertimento e portatori di valori positivi“. La nota specifica inoltre che “la società Promoball VBF si è dissociata immediatamente dal comportamento del proprio tifoso e ha espresso la propria vicinanza alla parte lesa“.

Per la cronaca, l’incontro è stato vinto per 3-0 dalla Volley Academy, che ha bissato il successo ottenuto all’andata qualificandosi alla finale contro la Bios Asfalti Bedizzole.

(fonte: Comunicato stampa)

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Matteo Piazzetta ha affidato il suo ultimo saluto ai social: “Ciao amici…”

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La sua scomparsa è stata un "fulmine a cielo sereno", inaspettata, tragica e dolorosa, con tanti dei suoi conoscenti e amici che nemmeno sapevano della malattia che lo aveva colpito, scoperta soltanto poche settimane fa. Matteo Piazzetta è stato un pallavolista (Montebelluna, Carbonera, Pordenone, Zanè, Belluno, anche in A3, tra le tappe della sua carriera) e non era un "tipo comune", ma una persona capace di lasciare il segno come ha raccontato il toccante saluto che gli ha dedicato il Volley Belluno (questo, invece, il pensiero del Carbonera: "Un grande uomo e un grande atleta. Un onore e un piacere conoscerti") e come ha fatto lui stesso ancora una volta, "annunciando" la sua scomparsa sul suo profilo Facebook: un ringraziamento, in realtà, che lascia senza parole ed emoziona in un tempo in cui troppo spesso di quelle "parole" se ne sprecano fin troppe.

Il suo pensiero, il suo commiato dalla vita, il suo saluto e non un addio a tutti lo ha affidato a una fotografia che lo ritrae sereno sulle rocce di una montagna a contemplare il panorama che gli si apre davanti e a un post, con questo testo: "Ciao amici, fisicamente non sarò più tra voi, ma sarò sempre al vostro fianco. Grato per ciò che ho avuto, ciò che mi avete dato".

Non serve aggiungere altro: che la terra ti sia lieve, Matteo.