Foto Lega Pallavolo Serie A

Un’altra perla per Grottazzolina, Ravenna cade al tie break

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

A pochi giorni dal bellissimo successo ottenuto su Cuneo, la Videx Yuasa Grottazzolina infila un’altra perla nella sua straordinaria stagione: il 3-2 sulla Consar RCM Ravenna vale il secondo posto in classifica e la qualificazione matematica ai quarti di Del Monte Coppa Italia. Due punti guadagnati, sudati e meritati quelli conquistati dalla truppa guidata da Massimiliano Ortenzi, che trova come sempre in Rasmus Breuning Nielsen (34 punti) il bomber principe, ma fa benissimo anche a muro e in ricezione.

La cronaca:
Bonitta schiera in avvio Mancini al palleggio, Bovolenta nella sua diagonale, Pinali e Orioli in banda, Comparoni e Ceban al centro, Goi nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete Ortenzi punta sul suo ormai solito 6+1 formato da Marchiani in cabina di regia, Breuning Nielsen opposto, capitan Vecchi e Bonacic schiacciatori-ricevitori, Cubito e Bartolucci centrali con Romiti a comandare le operazioni di seconda linea.

Il primo vantaggio della partita è firmato da Bovolenta, che porta avanti la sua Consar Rcm 0-2, con Comparoni bravo a sfruttare una ricezione vagante a filo rete per chiudere a terra il colpo dell’1-4; l’opposto azzurro di Ravenna continua a martellare da seconda linea (3-7) mentre l’attacco grottese sembra avere un po’ le polveri bagnate in questo avvio di match, tanto che un block di Pinali (6-11) costringe coach Ortenzi a chiamare il suo primo timeout. Alla ripresa del gioco le cose non migliorano in casa Grottazzolina, tanto che due errori sul terzo tocco regalano agli ospiti il 7-13, ma la Videx Yuasa prova ad aggrapparsi come può ad altri fondamentali e così Cubito stoppa Bovolenta facendo vedere timidi segnali di ripresa (9-14). 

Breuning tira una fucilata della sue al servizio che Goi non riesce a tenere (15-19), ma un’invasione fischiata dai direttori di gara condanna ancora una volta Grotta al meno 6 (15-21). Bovolenta da posto uno è una sentenza (17-23), il muro di Mancini sul tentativo di pallonetto effettuato da Vecchi pure (17-24) con la Consar Rcm che così facendo si aggiudica la prima frazione, chiusa da un errore al servizio di Marchiani (18-25).

Al cambio di campo Bartolucci trova l’ace che regala il primissimo vantaggio della partita alla Videx Yuasa, che si porta avanti 3-2, ma in un attimo Ravenna ribalta la situazione e passa a condurre grazie ad un block di Pinali su Breuning, che vale il 5-7. Grotta ciprova in tutti i modi a rialzarsi, Bartolucci a muro impatta a quota 7, mentre Bonacic porta di nuovo in vantaggio i suoi con uno splendido lungolinea che segna il 12-11. Il servizio del centrale dei padroni di casa continua a fare male alla ricezione ravennate e un altro suo punto dai nove metri regala il più 3 alla Videx Yuasa (14-11), mentre due strepitosi muri di Cubito fanno esplodere di gioia il PalaGrotta  prima per il 16-12 e poi per il 17-13.

Una gran battuta di capitan Vecchi propizia una randellata di Breuning, che Ravenna non riesce a tenere (21-16), ma la formazione romagnola non molla e torna sotto con il primo tempo di Comparoni (21-18) che costringe coach Ortenzi a fermare il gioco per parlarci su. L’opposto danese tira forte sulle mani alte del muro siglando il 22-18, Cubito stoppa Bovolenta per il 23-18, Bonacic colpisce in parallela firmando il 24-18, mentre Breuning alza i suoi tentacoli per fermare Pinali chiudendo il set 25-18 riportando così il match in perfetta parità.

Grottazzolina riparte bene nel terzo periodo portandosi avanti 2-0, ma viene ben presto ripresa da Ravenna ,che ribalta la situazione passando a condurre 2-4. Breuning perfora il muro dei romagnoli (3-4) che però sfruttano un errore dei grottesi, ed un primo tempo di Comparoni, per aumentare il gap (7-11). Pinali viene ancora stoppato da Cubito che riporta sotto Grotta (12-15), la quale poi sfrutta due errori degli avversari per impattare a quota 20.

Bonitta prova ad inserire in questo finale di set Monopoli per Mancini (poco prima aveva sostituito Ceban con Arasomwan), con Bovolenta che continua a martellare per Ravenna (21-22) e Mancini bravo a stoppare l’opposto danese regalando ai suoi il 22-24. Breuning annulla la prima palla set agli avversari siglando il 23-24, ma Bonacic sbaglia il servizio e regala a Ravenna il terzo set, terminato 23-25.

Sulle ali dell’entusiasmo Ravenna si porta subito sull’1-4 nel quarto parziale, ma Grotta non molla un colpo e si rimette in carreggiata trovando la parità a quota 4; i romagnoli sfruttano un errore in attacco dei padroni di casa per guadagnare due punti di margine (8-10), ma Breuning rimette le cose a posto siglando prima il 14-14 e poi il punto del sorpasso (16-15), che costringe Bonitta a chiamare time out. Alla ripresa del gioco Bovolenta fa tornare Ravenna a mettere il muso avanti (16-17), con lo stesso opposto dei romagnoli che poco dopo si reca sulla linea del servizio trovando l’ace del 19-21. Il primo tempo di Comparoni vale il 19-22, Bovolenta pesca dal cilindro un altro ace che manda gli ospiti sul 19-23, ma ancora una volta Grotta prova a scuotersi con Bartolucci che stoppa lo stesso opposto avversario riportando Grotta a meno 2 (21-23).

Il primo tempo di Comparoni è lungo (22-23), Vecchi rigioca sulle mani del muro propiziando la botta di Breuning che fa esplodere il PalaGrotta (23-23), mentre l’ennesimo attacco di Bovolenta finisce largo consentendo alla Videx Yuasa di passare a condurre 24-23. La veloce di Comparoni stavolta è buona (24-24), Breuning insacca il suo pallonetto nelle mani del muro ospite (25-24) e poi, con un’altra fucilata delle sue, regala alla Videx Yuasa il 28-26 che prolunga la sfida al tie break. 

Grotta, ripresasi dallo spavento, inizia bene l’ultimo set con Bonacic che firma il 2-0, mentre capitan Vecchi vede girovagare per il campo una palla ed allora ci si precipita da seconda linea tirando a tutto braccio per il 4-1 Videx Yuasa; il primo tempo di Cubito continua a far viaggiare Grotta sul più 3 (5-2), mentre il block dello stesso centrale dei marchigiani, portato insieme a Marchiani, fa volare i padroni di casa sul 6-2 costringendo Bonitta a rifugiarsi nel timeout. Pinali recupera una lunghezza (7-4) ma Breauning da seconda linea firma l’8-4 che permette a Grottazzolina di cambiare campo sospinta dall’ovazione del proprio pubblico.

Un altro bellissimo colpo dell’opposto danese permette alla Videx Yuasa di conservare il più 4 (10-6), ma Arasomwan rilancia Ravenna che si porta a meno 2 (10-8) con coach Ortenzi che decide di fermare il gioco. Al rientro sul taraflex Bovolenta accorcia ancora le distanze (10-9) ma il primo tempo di Bartolucci ed un’altra botta di Breuning fanno riprendere il cammino di Grottazzolina, che guadagna il 12-9. Il pallonetto di Pinali spolvera l’incrocio delle righe di posto 1 (12-10), un’altra staffilata di Breuning vale il 13-10, mentre una “palletta” di Bovolenta tiene ancora in gioco la Consar Rcm (13-11). Il servizio di Ravenna finisce in rete per il 14-11, Bovolenta annulla la prima palla match agli avversari e poi Cubito non riesce a chiudere il primo tempo, ma stoppa lo stesso opposto dei romagnoli per il definitivo 15-12.

Marco Bonitta:Questo è lo sport. Loro sono stati bravi a non arrendersi, a crederci; noi ci siamo rilassati a due punti dal traguardo e nel tie break siamo rientrati in campo come i pugili un po’ suonati dopo aver subito dei ko. Il loro opposto, che a mio avviso potrebbe giocare in SuperLega, ci ha fatto male continuamente. C’è sicuramente molto rammarico ma dobbiamo accettare questa sconfitta“.

Videx Yuasa Grottazzolina-Consar RCM Ravenna 3-2 (18-25, 25-18, 23-25, 28-26, 15-12)
Videx Yuasa Grottazzolina: Giorgini (L) ne, Cubito 13, Vecchi 13, Focosi, Bartolucci 12, Breuning 34, Ferrini, Bonacic 14, Romiti A. ne, Marchiani, Leli ne, Romiti R. (L). All. Ortenzi.
Consar RCM Ravenna: Comparoni 11, Monopoli, Chiella ne, Orto, Pol, Bovolenta 28, Arasomwan 7, Pinali 17, Goi (L), Mancini 5, Truocchio ne, Orioli 14, Ceban 2, Tomassini (L) ne. All. Bonitta.
Arbitri: Verrascina e Brunelli.
Note: Durata set: 23′, 30′, 30′, 35′, 18′. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 4 ace, 12 muri vincenti, 52% in ricezione (33% perf), 52% in attacco. Ravenna: 14 errori in battuta, 2 ace, 13 muri vincenti, 38% in ricezione (14% perf), 52% in attacco.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI