Una Lube intermittente batte Castellana (3-1) e si consegna a De Giorgi

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Partita a luci e ombre della Lube Civitanova al termine di una settimana difficilissima e caratterizzata dall’esonero di Medei (per la verità il DS della Lube Cormio ha parlato di ‘dimissioni del tecnico’ che sarà regolarmente pagato fino al termine del suo contratto – leggi qui) e dall’arrivo di Fefé De Giorgi: ma bastano alcuni sprazzi di grandi volley per consentire ai marchigiani di conquistare una vittoria importante sulla BCC Castellana Grotte, piegata per 3-1 (25-22, 25-21, 17-25, 25-18).

La settimana pesante sotto il profilo caratteriale e di mood si trasferisce sul campo traducendosi in una squadra a tratti incontenibile e in altri momenti inspiegabilmente spenta, fallosa e piena di difetti in particolare al centro con un muro spesso fallimentare e un primo tempo che non entra quasi mai. La Lube si presenta senza Simon, mentre tra i pugliesi si ritrova con piacere un De Togni subito piuttosto competitivo. Da sottolineare che anche Castellana ha da poco un nuovo tecnico, Di Pinto, in panchina. Una partita strana che tuttavia in qualche modo la Lube riesce a portare a casa: parte sparata la squadra marchigiana nel corso del primo set accumulando un parziale di tutto comodo. Poi si addormenta e a Castellana non sembra vero di tornare in partita grazie alla regolarità espressa dal gioco di Falaschi e a un Wlodarczyk decisamente brillante. La rimonta impossibile di Castellana non si concretizza e la Lube porta a casa un primo set molto più sofferto del dovuto, soprattutto per colpe proprie (25-22).

Nel secondo set la Lube fatica moltissimo e non riesce a scrollarsi di dosso la scomoda presenza degli ospiti che lottano punto a punto sfruttando il pessimo primo tempo avversario e duelli a muro nei quali i cucinieri non convincono quasi mai. Tanti, tantissimi errori. Molto nervosismo. Solo dopo il 42esimo scambio, quando si è sul 21-21, la Lube infila l’unico vero break della frazione facendo la differenza con Juantorena – di gran lunga il più positivo in attacco ma certo non stratosferico – e con il giovane Cantagalli, scaraventato in campo da Camperi nel momento decisivo (25-21).

Il terzo set è un calvario per i padroni di casa: Bruno prova in due o tre occasioni a coinvolgere Stankovic sui primi tempi. Non ne entra uno. Dall’altra parte Wlodarczyk infila un muro dopo l’altro e Castellana conquista break paurosi. Camperi chiama tutti i time-out che può ma il vantaggio pugliese arriva a un umiliante +9 senza che la Lube riesca mai a metterci una pezza. Entrano di nuovo sia Cantagalli che D’Hulst ma agli ospiti basta semplicemente giocare sui cambi palla per chiudere la frazione e riaprire una partita che la Lube ha deciso di smettere di giocare proprio quando serviva.

Quarto set, al primo turno di servizio c’è Bruno: e si compie il miracolo. Il brasiliano tira fuori dal suo DNA di fuoriclasse assoluto quella competitività che nel terzo set era completamente scomparsa. Il turno di servizio dell’alzatore brasiliano della Lube è un trailer dedicato all’arte del primo fondamentale: tre ace senza un errore e cinque servizi forzati che mandano in tilt Castellana: 8-0. Dopo ogni servizio Bruno si gira verso la tifoseria più calda della Lube e urla come un forsennato. La partita cambia e la squadra di Civitanova non se la fa più scappare. Entrano addirittura alcuni primi tempi dopo un rate disastroso (un punto in undici tentativi) e Civitanova riesce per la prima volta dall’inizio del match a giocare in scioltezza una gara che la classifica dice non poteva né doveva essere messa in discussione (25-18). Ma in questo momento alla Lube tutto è in discussione: Medei a parte, esonerato, sono al centro dell’esame un Leal che fino a oggi ha reso meno di quanto ci si aspettava, dei centrali che non riescono a incidere come lo scorso anno, un Juantorena molto meno efficace del solito. A risolvere il puzzle sarà De Giorgi, annunciato ufficialmente come nuovo tecnico dei cucinieri poco prima del match, arriverà a breve anche se in Polonia i dirigenti dello Jastrzebski Wegiel non hanno preso nel modo migliore le sue dimissioni. Lunedì il primo allenamento e la presentazione alla stampa.

 

CUCINE LUBE CIVITANOVA-BCC CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-22, 25-21, 17-25, 25-18)
Cucine Lube Civitanova: Sokolov 10, D’Hulst, Marchisio NE, Juantorena 18, Massari, Stankovic 4, Diamantini NE, Leal 14, Sander NE, Cantagalli 1, Cester 5, Simon NE, Bruno 7, Balaso (L). All. Camperi.
BCC Castellana Grotte: Zingel 3, Cavaccini (L1), Pace (L2), Falaschi 2, Scopelliti 2, De Togni 5, Kruzhkov NE, Mirzajanpourmouziraji 9, Renan 19, Agrusti NE, Studzinski Rodrigues 1, Quartarone, Kovac, Wlodarczyk 16. All. Di Pinto
Arbitri: Luca Saltalippi Ubaldo Luciano
Spettatori: Eurosuole Forum di Civitanova Marche, 2400
Set Timing: 20’, 27’, 26’, 26’. Total Time: 1.48’
Ace: 11-5
Errori battuta: 19-22
Muri punto: 8-12

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI