Un calendario nel segno della cultura per il 2023 del Volley Bergamo

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Foto Volley Bergamo 1991
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Di Redazione

Si rinnova una delle tradizioni più attese dell’anno per il Volley Bergamo 1991: la società orobica ha presentato oggi il proprio calendario 2023, con una duplice vocazione culturale e solidale. Gli scatti che vedono protagoniste le giocatrici rossoblu, infatti, sono ispirati all’evento che nel prossimo anno vedrà Bergamo nel ruolo di Capitale Italiana della Cultura insieme a Brescia; la dedica speciale, invece, è per l’Associazione EOS aps, Charity Partner della società. In particolare, il ricavato della vendita del calendario sarà destinato al progetto La Casa di Leo, che ha sede a Treviolo (Bg).

Le foto del calendario sono stati realizzati in luoghi speciali, storici simboli cittadini della vita culturale: il Teatro Donizetti, il Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi, la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, l’Accademia Carrara e il Teatro Sociale sono state le splendide cornici del set fotografico che ha dato alla luce il nuovo calendario. Un modo per creare un connubio speciale tra le bellezze della città e il fascino di atlete e tecnici rossoblù.

È stato emozionante una volta di più posare per questi scatti – confida Federica Stufi – innanzitutto perché ci siamo trovati in una cornice speciale come quella dei luoghi culturali più importanti di Bergamo, poi perché abbiamo vissuto il Teatro Donizetti, l’Accademia Carrara, la GAMeC, il Museo di Scienze Naturali e il Teatro Sociale da autentici privilegiati. E poi, soprattutto, perché sappiamo che questo nostro calendario sarà lo strumento per raccogliere fondi importanti per lo sviluppo di un progetto di solidarietà a cui teniamo moltissimo“.

Il calendario 2023 ispirerà l’asta solidale che andrà in scena lunedì 12 dicembre in occasione della cena natalizia dedicata alla grande famiglia rossoblù: 13 quadri saranno messi all’asta da atlete e tecnici che coinvolgeranno partner, sponsor e ospiti speciali di una serata che aprirà i festeggiamenti per il Natale e darà inizio alla raccolta fondi dedicata proprio al progetto dell’ampliamento de “La Casa di Leo”.

Siamo onorati ed infinitamente grati – sottolinea Susanna Berlendis, Presidente dell’Associazione EOS aps – per questo gesto di generosità per noi così prezioso, in un momento particolarmente importante come quello che stiamo affrontando per il progetto di ampliamento della Casa di Leo, che ha preso ufficialmente il via con il primo scavo“.

Il calendario del Volley Bergamo sarà distribuito al Pala Intred in occasione delle gare casalinghe a partire da domenica 18 dicembre. I proventi, come anticipato, saranno devoluti al progetto “La Casa di Leo”, creato nel 2018 per offrire un sostegno tangibile a tutte le famiglie con bimbi che necessitano di lunghe e frequenti ospedalizzazioni presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

(fonte: Comunicato stampa)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)