Foto: Daniele Maceratesi

Ufficialmente iniziata la stagione della CBF Balducci HR Macerata

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Di Redazione

Si alza di fatto il sipario sul prossimo campionato della CBF Balducci HR Macerata.

Ieri il raduno iniziale della squadra allestita grazie al lavoro del vice presidente e direttore sportivo Maurizio Storani con lo staff tecnico, medico e dirigenziale, oltre che con il main sponsor (rappresentato nell’occasione da Benedetta Balducci), prologo dell’inizio della preparazione pre-campionato nella giornata odierna.

Soprattutto, l’occasione per rivedersi dopo la separazione repentina forzata dal Covid, e quindi per scambiarsi quel saluto che l’emergenza aveva impedito. “Per noi è un bel momento, perché sembra che ritorniamo alla vita – ha dichiarato il presidente Pietro Paolella – È bello rivedere lo staff che abbiamo avuto la fortuna di riconfermare, oltre che i nuovi arrivi. Poi ci sono le ragazze, quelle che sono state riconfermate dallo scorso anno e le nuove, le ho viste felici e cariche per questo nuovo inizio. Siamo tornati, siamo di nuovo tutti insieme per fare quello che più amiamo, la pallavolo.

Abbiamo voluto fare una presentazione che permettesse alle ragazze di conoscere il cuore pulsante dello staff, dai tecnici e i dirigenti a tutte le persone che lavorano nel proprio ruolo per far sì che la CBF Balducci HR Macerata si possa togliere le soddisfazioni che in questi anni abbiamo avuto la fortuna di conquistarci.”

Come detto, da oggi si inizia sul serio con il lavoro in palestra, con tutte le precauzioni del caso. Obiettivo è quello di arrivare pronti al 20 settembre, la data indicata per l’inizio della prossima Serie A2. “Ovviamente c’è grande entusiasmo per il fatto di ritornare a fare pallavolo, non può essere altrimenti – spiega coach Luca Paniconi – Pensiamo di aver costruito un buon organico. Sarà poi il campo a dire quale sarà l’effettiva qualità di questo gruppo. Come dico sempre sarà molto importante la capacità di rapportarsi e di creare la squadra. Questo è l’aspetto più importante perché si possono mettere insieme le individualità più forti ma se non si crea quell’alchimia, poi le cose non vanno. Ci aspetta un campionato competitivo, ci sono molte realtà che hanno costruito squadre ambiziose, diverse giocatrici sono scese dall’A1. C’è da capire come sarà colmato il vuoto lasciato da Trento ma in generale credo siano stati preparati due gironi molto equilibrati.”

(Fonte: comunicato stampa)

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