Tutto pronto per la Finale Play Off di A3 tra Catania e Casarano

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Una Finale Promozione a sorpresa è servita. In arrivo un “derby del sud” al meglio delle tre partite. A confrontarsi sotto rete, con prima battuta alle 19.00 di domenica 14 maggio, due team reduci dal Girone Blu. La Farmitalia Catania, leader della Regular Season fino a poche giornate dal termine per poi essere superata da Ortona (già promossa in Serie A2 grazie alla vittoria nello Spareggio Promozione), e la Leo Shoes Casarano, sesta al termine della prima fase e protagonista di una favola in salsa salentina negli scontri diretti dei Play Off A2 Credem Banca.

Gi etnei hanno eliminato Bari negli Ottavi con un doppio 3-0, mentre nei quarti hanno faticato al PalaCatania con Savigliano affermandosi al fotofinish per poi chiudere i conti con il massimo scarto in Piemonte. Il vero capolavoro del gruppo siciliano è arrivato in Semifinale con Pineto, sia in Gara 1 grazie al 3-1 esterno, sia nel secondo round con la rimonta da 0-2 e una vittoria ai vantaggi del tie break.

Il team pugliese nel primo turno l’ha spuntata al tie break in casa con Palmi per poi imporsi 3-1 in Calabria. La battaglia sportiva dei Quarti con Parma si è aperta con un 3-1 in Emilia ed è finita con il colpo di coda della Leo Shoes nel tie break al PalaCesari. L’apice dell’agonismo si è raggiunto nella Semifinale contro Fano, squadra vincitrice del Girone Bianco. Caduti 3-1 nelle Marche nel primo match, i giganti salentini hanno fatto la voce grossa nella seconda partita in casa per poi espugnare 3-1 il PalaAllende.

Catania e Casarano si sono affrontate quattro volte nella loro storia, con il bilancio in perfetta parità; entrambi i successi dei pugliesi sono arrivati nella stagione corrente, con un 3-2 interno all’andata, e una vittoria corsara in tre set al ritorno.

Le due squadre sono pronte a inseguire un grande risultato. Gli isolani godono del fattore campo favorevole in Gara 1 e nell’eventuale Gara 3, ma Casarano è arrivata all’ultimo atto e vuole cercare il tutto per tutto per realizzare il sogno, in casa e fuori.

Gara 1 Finale – Play Off A3 Credem Banca (Domenica 14 maggio 2023, ore 19.00)
Farmitalia Catania – Leo Shoes Casarano

Arbitri: Nava Stefano, Ciaccio Giovanni
Video Check: Galletti Gabriele
Segnapunti: Beninato Carlo
Diretta YouTube Legavolley

Formula Play Off A3 Credem Banca
Partecipano le squadre dal 2° al 7° posto di ciascun girone (dodici squadre), che in Semifinale saranno raggiunte dall’eliminata nello Spareggio Promozione (tra le vincitrici dei due gironi. Si parte dagli Ottavi, disputati tra squadre dello stesso Girone (date previste 12 e 16 aprile). Seguono dunque tre Quarti di Finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei Quarti approdano in Semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della Finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023/24.
Gli Ottavi di Finale si giocano su due gare, con andata e ritorno più eventuale Golden Set, mentre tutte le altre vengono disputate con la consueta formula “al meglio delle tre gare”, con Gara 1 e Gara 3 in casa del team con il miglior piazzamento in Regular Season.

(Fonte: Lega Volley Maschile)

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Matteo Sperandio è il primo confermato di Porto Viro… e non solo in campo!

A2 Maschile

Prima conferma nel roster dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro in vista del campionato di Serie A2 Credem Banca 2025/2026. Capitan Matteo Sperandio ha rinnovato per un’altra stagione, legandosi così ai colori nerofucsia per il settimo anno consecutivo.

Pochi dettagli da discutere, tanta sostanza su cui fare affidamento: il rinnovo del centrale classe 1992 è stato pressoché una formalità. In campo e nello spogliatoio, continuerà a essere un riferimento per la squadra; fuori, ricoprirà ancora l’incarico di responsabile marketing del club.

Guardando ai numeri, nella scorsa stagione Sperandio ha contribuito in maniera determinante alla salvezza. Ha chiuso la Regular Season con 25 presenze e 149 punti realizzati, di cui ben 63 a muro: un dato, quest’ultimo, che gli è valso il terzo posto assoluto tra gli specialisti del fondamentale.

Alto 200 centimetri, l’atleta trevigiano gioca in Serie A ininterrottamente dal 2010, incluse tre annate di SuperLega. Al suo attivo, 431 incontri disputati tra campionato e coppe, 2073 punti messi a segno e due promozioni conquistate: dall’A2 all’A1 nel 2015/2016 a Sora, dall’A3 all’A2 nel 2020/2021 proprio a Porto Viro.

Una carriera straordinaria che sta per arricchirsi di un nuovo capitolo, in una città e una società che per Sperandio sono diventate casa, famiglia: “Questo rinnovo significa tante cose: fiducia, lavoro, dedizione, gioie e dolori – commenta in occasione del prolungamento del contratto – Ho molti ricordi legati a questo club, alcuni belli, altri meno, ma se devo tracciare un bilancio degli anni trascorsi qui, è sicuramente più che positivo. La maglia nerofucsia è diventata una seconda pelle, ormai non riesco più a immaginarmi con altri colori addosso. A Porto Viro sto bene, sia dal punto di vista sportivo che umano: le persone sono speciali, i tifosi, la città. Mi ritengo fortunato, perché posso continuare a giocare ad alto livello e a lavorare vicino casa: non credo esista un posto migliore per proseguire la mia carriera. Sentire la fiducia incondizionata della società è fondamentale, significa che da entrambe le parti c’è la volontà di continuare insieme. Del resto, credo di dimostrare il mio attaccamento con i fatti, sia dentro che fuori dal campo”.

Anche per un giocatore esperto come Sperandio, ogni stagione è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo, e l’ultima non fa eccezione: “È stata una stagione particolare: la mia prima da capitano, con una squadra nuova e molto giovane. Siamo partiti fortissimo, poi abbiamo vissuto momenti complicati, ma alla fine abbiamo centrato l’obiettivo salvezza, che ci eravamo prefissati fin dall’inizio. I risultati della prima parte dell’anno ci avevano fatto sognare qualcosa in più, ma sapevamo che non sarebbe stato facile, e così è stato. Forse avremmo potuto fare meglio, io per primo, sia come giocatore che come capitano. Ma è stata un’esperienza che mi ha insegnato tanto, e spero di farne tesoro per affrontare al meglio la nuova stagione”.

Ed è giusto allora guardare al futuro, alla stagione 2025/2026: “Sarà quasi un anno zero, è cambiato lo staff tecnico e cambierà una buona parte del roster, per cui avremo bisogno di tempo per diventare squadra. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma dobbiamo anche alzare l’asticella. A livello personale, so di poter crescere ancora: tecnicamente, penso soprattutto alla battuta e all’intesa con il palleggiatore. Come capitano, invece, il mio primo compito sarà far capire ai nuovi cosa significa indossare questa maglia, trasmettere la mia grinta a tutto il gruppo e all’ambiente”.

Sul cambio di guida tecnica e sulle prospettive per l’Alva Inox 2 Emme Service: Coach Morato ha avuto l’opportunità di salire in SuperLega e ha fatto bene a coglierla: gli auguro davvero il meglio. La società ha scelto Daniele Moretti per aprire un nuovo ciclo: personalmente sono molto contento, lo conosco un po’ per esserci affrontati da giocatori, e chi lo ha avuto parla benissimo di lui anche come allenatore. Come detto, sarà un anno di transizione, almeno all’inizio, ma ci sono tutte le premesse per fare bene. Siamo una società giovane, ma abituata a vincere, e per questo abbiamo quasi il dovere di puntare in alto, di provare ad arrivare il più lontano possibile in tutte le competizioni. Il livello dell’A2 continua ad alzarsi: è arrivata Taranto dalla SuperLega e sta costruendo una squadra molto competitiva, ma anche altri club si stanno rinforzando. Sarà un campionato ancora più difficile, ma proprio per questo anche più bello e stimolante”.