Tutti i roster della Superlega 2021-2022

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Di Redazione

La vittoria dello scudetto da parte della Cucine Lube Civitanova ha chiuso il campionato di Superlega maschile, ma il mercato è già in pieno fermento in vista della stagione 2021-2022. In attesa di conoscere tutte le partecipanti, ecco i roster costantemente aggiornati con gli ultimi “affari” conclusi. I nomi in corsivo indicano ingaggi non ancora ufficializzati.

Con la conclusione della lunga trattativa per Lucarelli la Lube ha completato un altro roster dalle potenzialità straordinarie. Le partenze di Leal e Rychlicki sono compensate dall’arrivo del brasiliano e dal ritorno di Ivan Zaytsev, che riproporrà il binomio azzurro con Blengini. Da tenere d’occhio la crescita su Yant e le promesse Garcia Fernandez e Jeroncic.
Il primo anno dell’era post-Atanasijevic a Perugia, ma non solo: il terremoto innescato dalle cessioni di Trento porta in dote un pezzo da novanta come Simone Giannelli, che si aggiunge all’allenatore campione d’Europa Nikola Grbic, al gioiello Matt Anderson e all’opposto Kamil Rychlicki per una delle formazioni più ambiziose di sempre.
Il ridimensionamento annunciato dalla dirigenza di Trento è stato la grande sorpresa del mercato, ma l’Itas non si è fatta trovare impreparata, sostituendo Giannelli, Nimir e Lucarelli con talenti futuribili come Sbertoli, Pinali e Lavia, oltre a confermare Lisinac e Podrascanin. Il ritorno di un idolo come Kaziyski è un gran colpo e poi c’è un libero affidabile come Zenger.
La Vero Volley Monza riparte da Massimo Eccheli, confermatissimo in panchina dopo l’entusiasmante cavalcata fino alla semifinale, e sceglie la potenza di Grozer per supplire all’addio di Lagumdzija. Grozdanov è un bell’innesto al centro, in posto 4 si scommette sull’esplosione di Davyskiba.
Squadra completamente rinnovata ma sempre molto ambiziosa per Valerio Baldovin, dopo il gran campionato dello scorso anno. Gli unici punti fermi nel sestetto titolare sono Saitta e Rizzo: la pattuglia straniera prevede ben tre brasiliani e il giapponese Nishida, al primo grande test internazionale.
Dopo una stagione decisamente deludente, la Gas Sales Bluenergy si appresta a una nuova rivoluzione: la diagonale Brizard-Lagumdzija è stuzzicante, Rossard e Cester sono chiamati alla conferma dopo una grande annata a Vibo. Ma ci sono anche le novità Holt, Stern e Recine, quest’ultimo probabilmente chiamato a un avvio da titolare in attesa del recupero di Russell.
L’anno dei grandi ritorni per una Leo Shoes Modena che vuole riprendere il suo posto tra le big: Bruno e Ngapeth fanno sognare i tifosi gialloblu, Leal è la ciliegina sulla torta. Ma l’imprevisto innesto di Abdel-Aziz ha fatto ulteriormente salire di livello le ambizioni della squadra emiliana, malgrado l’addio a Grebennikov (in ogni caso ottimamente “tamponato” con il ritorno di Rossini).
Esclusa dall’Europa ma con una Challenge Cup in più in bacheca, l’Allianz Milano è riuscita a mantenere buona parte dei protagonisti e ha brillantemente sostituito Kozamernik e Maar con gli innesti di Chinenyeze e Jaeschke. La transizione più difficile sarà quella in palleggio, con il giovane Porro chiamato a raccogliere l’eredità di Sbertoli.
Ennesima ripartenza per Verona, che si presenta al via con una nuova compagine societaria e l’obiettivo dichiarato di ripartire dai giovani. Jensen e Asparuhov restano due prospetti importanti; gli innesti di rilievo sono l’azzurro Cortesia e il promettentissimo sloveno Mozic, a cui si sono aggiunti il centrale Nikolic e un “mostro sacro” come il palleggiatore Raphael.
La Consar sarà al via del prossimo campionato di Superlega e questo è già un bel risultato, ottenuto grazie al Consorzio fondato insieme all’Olimpia Teodora. Ora il nuovo allenatore Zanini dovrà inventarsi un altro miracolo con una squadra ricca di scommesse, da Peslac in regia agli schiacciatori Ulrich e Ljaftov. Tra le certezze c’è il rientrante Goi come libero.
Le ottime prestazioni della scorsa stagione sono una bella base da cui ripartire per la Kioene, che proverà a fare uno step in più con gli innesti di Weber e Loeppky. In palleggio, sfumato all’ultimo Porro, arriva Zimmermann per una diagonale tutta tedesca; nel ruolo di libero, Mattia Gottardo sarà l’ennesimo giovane lanciato come titolare.
Dopo il disastro della scorsa stagione, lontanissima dalle aspettative, la Top Volley deve ricostruire: Fabio Soli avrà a disposizione uno zoccolo duro di confermati, l’esperienza di Baranowicz e la diagonale Rinaldi-Maar in posto 4. Stimolante anche lo spostamento di Szwarc nel ruolo di opposto. Manca solo un ultimo ritocco per chiudere il cerchio.
Dopo il trionfale ritorno in Superlega la Prisma Taranto conferma alcuni dei protagonisti della promozione, ma cambia la diagonale principale: l’opposto sarà Giulio Sabbi, il regista Marco Falaschi. Colta al volo l’occasione per riportare in Italia Joao Rafael, la società ha impreziosito un roster ricco di scommesse come l’argentino Palonsky, il libero Pochini e un Randazzo atteso al rilancio.

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