Turchia: che rimonta del VakifBank nel derby con l’Eczacibasi!

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Di Redazione

Il VakifBank Istanbul conferma di non avere rivali nel campionato turco: decima vittoria consecutiva su dieci partite, e non è una vittoria qualunque. Perché arriva nel derby contro l’Eczacibasi VitrA Istanbul, perché vale il sorpasso in vetta alla classifica, ma soprattutto perché dopo due set da incubo la squadra di Giovanni Guidetti ribalta la sfida con una rimonta entusiasmante fino al 3-2 (17-25, 17-25, 25-23, 25-19, 16-14). Il Vakif fa peggio delle avversarie in quasi tutti i fondamentali, ma va a segno nei momenti chiave: come nel tie break, quando la squadra di Motta risale disperatamente dall’8-11 al 12-12, salvo poi arrendersi ai vantaggi.

Top scorer la solita Isabelle Haak con 22 punti, ma a spaccare la partita sono gli ingressi di Michelle Bartsch e Cansu Ozbay al posto di Ismailoglu e Ognjenovic. Dall’altra parte Tijana Boskovic sbaglia qualcosa in più del solito (mettendo a segno comunque 5 muri-punto e un ace) ma i problemi sono sempre in posto 4, con Thompson in grossa difficoltà in ricezione e Baladin poco efficace in attacco. In regia titolare Elif Sahin, con Mirkovic sempre in panchina. Ora il Vakif ha una vittoria in più delle contendenti, ma con ben due partite ancora da recuperare.

Nelle altre partite del turno infrasettimanale da segnalare la seconda vittoria consecutiva del Galatasaray, che passa sul campo del Nilüfer per 1-3 (clamoroso 6-25 nel quarto set!) con altri 27 punti di Rykhliuk, di cui 5 ace, e 15 di Kosheleva. Si confermano anche il THY (3-1 al PTT) e l’Aydin (3-0 al Kale Spor, con 14 punti di Rachael Adams). Vincono inoltre Sariyer e Kuzeyboru, anche se quest’ultima concede un set al modesto Besiktas. Prossimo turno tra venerdì 30 e sabato 31 ottobre, con due partite già rinviate per casi di positività al Covid-19.

(fonte: Tvf.org.tr)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

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Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)