Di Redazione
A quanto pare niente sembra poter fermare la Sir Safety Conad Perugia che conquista il suo dodicesimo stagionale e la settima vittoria in campionato, il sesto per 3-0. Perugia è indubbiamente una macchina da guerra implacabile e fisicamente strepitosa: ma la Diatec Trentino ancora una volta è riuscita a mettere in grande difficoltà la squadra avversaria. Un po’ come era accaduto a Civitanova, Trento non sembra certo una squadra in crisi di gioco: anzi… gioca piuttosto bene e in modo a tratti anche molto aggressivo in un ambiente estremamente caldo nonostante il turno di recupero infrasettimanale.
Trento si fa rispettare nel primo set, riesce a rendere la vita molto difficile a Perugia nel secondo, perdendo al trentesimo rally un set che con un paio di errori in meno poteva anche vincere, ma è soprattutto nel terzo che decide di mettere paura sul volto degli umbri prendendosi un break, andando in vantaggio di due punti negli ultimi scambi e dando la sensazione di poter chiudere il set. Diatec Trentino ha il merito di non crollare: Perugia ha quello di non rinunciare. Gli umbri anullano il primo passivo, poi il secondo e infine iniziano a martellare Trento in modo incessante fino a quando la partita non prende la piega prevista. Finisce 3-0 (25-21, 26-24, 30-28) ma quanta fatica per i Devils che a Trento devono quanto meno concedere l’onore delle armi. Nel referto trentino brillano Vettori con 16 punti e Hoag con 13. Meno brillante del solito Lanza che evidenza un 32% in attacco e 9 palloni a terra. Perugia mette tre uomini in doppia cifra: Russell (15 punti e un notevole 72% di efficacia in attacco), Atanasijevic (12) e Zaytsev (11).
Perugia torna in solitudine al comando della classifica con 21 punti e tre lunghezze di vantaggio su Modena. Trento, con sette punti in altrettante partite, ha il poco confortante primato di aver perso due o tre partite giocando molto bene. Magra consolazione che non fa classifica.
