Di Redazione
All-in in casa Trentino Volley sullo schiacciatore americano Aaron Russell. Per chiudere il sestetto titolare in via Trener si continua a puntare fortemente sul posto-4 classe 1993 nativo di Baltimora. L’Aaron Russell che nelle ultime tre stagioni è stato protagonista con la maglia della Sir Safety Perugia di girare troppo il mondo non ne ha voglia. Non è particolarmente attratto dal giocare nei campionati cinese o giapponese. Anzi, vuole due stagioni da protagonista in SuperLega per arrivare carico al punto giusto alle Olimpiadi di Tokyo. Quando con la Nazionale a stelle e strisce cercherà di colorare di un’altra tinta il bronzo di Rio.
Trentino Volley ed Angelo Lorenzetti lo aspettano a braccia aperte, bisogna però trovare prima la quadratura del cerchio. E se il prestito di Gianluca Galassi a Perugia servirà per abbassare la cifra pattuita con il club umbro per l’acquisto, a titolo definitivo, di Russell, il nodo è l’ingaggio del giocatore americano. La sensazione è che sarà una di quelle trattative da affrontare con molta calma, con pazienza, lavorando per trovare il punto di equilibrio fra domanda ed offerta.
Per completare poi il quadro degli schiacciatori, in via Trener si guarda sempre con grande interesse all’olandese Maarten Van Garderen come terza banda. Dietro a Kovacevic e, sperano in via Trener, Russell. Mentre quarto schiacciatore sarà un giovane, molto probabilmente del vivaio o comunque futuribile, su cui lavorarci. Con Lorenzo Codarin in predicato di diventare il terzo centrale, promosso dopo le tre buone stagioni in A2 fra Brescia e Porto Potenza Picena, alle spalle di Candellaro e Lisinac, di fatto la rosa trentina è quasi fatta. Perché il ritorno di Gabriele Nelli chiuderà il pacchetto degli opposti, dando vita ad un ballottaggio pressoché continuo e costante con Luca Vettori. Manca all’appello, quindi, di fatto solamente un vice Giannelli. Un secondo palleggiatore d’esperienza che possa, ogni tanto, far rifiatare il palleggiatore bolzanino che non si ferma da anni ed anni, fra club e nazionale.
A livello di staff tecnico pochi cambiamenti invece, con il giovane tecnico e scoutman delle giovanili Mattia Castello in predicato di essere promosso a scout della prima squadra.
(Fonte: Trentino)
