Alla chiusura ufficiale del Volley Mercato mancano poco meno di due settimane (mercoledì 16 luglio), ma la rosa dell’Itas Trentino maschile per la stagione 2025/26 è già di fatto stata definita nella sua interezza (clicca qui per leggere tutte le curiosità sul roster di Trento). Le trattative della sessione estiva consegneranno ad ottobre nelle mani del nuovo allenatore Marcelo Mendez una squadra con quattro volti nuovi (su un totale di quattordici giocatori) rispetto alla precedente stagione.
“L’organico allestito dalla Società mi piace molto perché potrà contare su un nucleo storico molto consistente e su quattro elementi nuovi che hanno tutte le caratteristiche per far parte di questo gruppo e portare qualcosa di nuovo – ha spiegato direttamente dall’Argentina dove è al lavoro con la Nazionale in vista della prossima tappa di VNL – . E’ importante ripartire da una base solida perché i giocatori che negli ultimi anni hanno già vestito la maglia di Trentino Volley sanno perfettamente cosa serva per vincere e come farlo insieme; garantiranno una importante continuità ma saranno sicuramente in grado di accogliere nel miglior modo possibile chi arriverà”.
“Non sarà semplice migliorare quanto fatto nell’ultima stagione, ma atleti come Faure, Torwie e Ramon hanno tutte le caratteristiche per far alzare il livello di gioco. Potranno garantire ulteriore fisicità a questo roster ed in particolare avranno il compito di potenziare fondamentali chiave per la pallavolo moderna come battuta ed attacco, che io vorrei ancora più aggressivi del passato. Durante le ultime settimane ho avuto modo di incontrare Torwie, Faure e Laurenzano durante le prime tappe di VNL e poi ho sentito al telefono anche Bristot. Li ho trovati tutti entusiasti e determinati per questo nuovo progetto tecnico che andremo ad inaugurare ad ottobre”.
“Quella che avrò a mia disposizione da ottobre è una rosa bellissima e molto valida – ha proseguito il coach di Trento Mendez – perché è competitiva già oggi ma è anche giovane e quindi futuribile; la maggior parte dei giocatori che la compongono sono nati dopo il 1998 e questo vuol dire che ci sono le possibilità di crescere ancora, anche dal punto di vista dei singoli. Credo che ci vorrà un po’ di tempo prima di riuscire ad offrire la mia impronta a questa squadra che però è già pronta, altrimenti non avrebbe vinto lo Scudetto solo due mesi fa”.
“Proverò ad introdurre qualche piccola modifica, non solo dal punto di vista tecnico e tattico, ma anche nel modo di preparare le partite, ma vorrei che sin da subito fossimo molto aggressivi nei fondamentali di break point. Con così tanti giocatori impegnati con le rispettive Nazionali sino a fine settembre la prima parte di preparazione verrà svolta inevitabilmente a ranghi ridotti e sarà affidata a Di Pinto e Grigoletto con cui ho già parlato negli scorsi giorni”.
“I quattro o cinque giocatori già presenti inizieranno ad allenarsi nella seconda metà di agosto e lavoreranno molto dal punto di vista fisico ancora prima di iniziare a toccare il pallone. L’obiettivo è farli trovare pronti nel momento in cui a Trento arriveranno tutti gli altri atleti che nelle gambe avranno un ritmo partita inevitabilmente molto più rodato”.
(fonte: Itas Trentino)