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Trento, Giannelli: “Ultimo mese impegnativo. Non dobbiamo fermarci ora”

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Di Redazione

“Siamo reduci da un ultimo mese e mezzo davvero impegnativo, perché abbiamo dovuto giocare ogni tre giorni fra normali partite e recuperi dei match che non avevamo disputato precedentemente, ma al tempo stesso sono state settimane ricche di soddisfazioni. Abbiamo affrontato ogni appuntamento con lo spirito giusto e siamo sempre riusciti a portare a casa la vittoria – ha dichiarato il Capitano di Trentino Volley Simone Giannelli intervenendo via Skype nel corso della settimanale puntata della trasmissione “RTTR Volley” – . Vogliamo continuare a crescere attraverso il nostro gioco, la strada imboccata è quella giusta e pazienza se questo processo passa anche per set persi come quello di sabato sera contro Cisterna. Sono cose che possono assolutamente succedere perché la Top Volley è comunque una squadra con ottimi giocatori. Speriamo di poter recuperare presto Kooy; Dick è un giocatore importantissimo per la nostra squadra come hanno dimostrato i primi mesi della stagione ed in particolare le partite di Champions League”.

“Domenica ci attende un’altra sfida complicata e stimolante – ha proseguito il numero 9 gialloblù – ; Vibo Valentia è infatti una squadra di alto livello che è arrivata sino alle prime posizioni della classifica non per caso. Fortunatamente, per una volta, avremo una settimana di tempo per preparare l’impegno e anche per allenarci bene dal punto di vista fisico, cosa che non abbiamo potuto fare negli ultimi quindici giorni. All’andata non ero potuto scendere in campo a causa del Covid-19, ma i miei compagni erano quasi riusciti a portare la sfida al tie break pur giocando con una formazione senza palleggiatori di ruolo; a maggior ragione non vedo l’ora di disputare questo incontro. Il bilancio della nostra stagione è positivo; siamo stati bravi a resistere nei primi mesi complicati e adesso stiamo raccogliendo i frutti del lavoro svolto. Le quattordici partite vinte consecutivamente non ci hanno però garantito nessun trofeo, quindi non dobbiamo fermarci proprio ora”.

(Fonte: comunicato stampa)

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