Trento blinda la vetta del Girone A, Offanengo si arrende in tre set

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foto Alessio Marchi
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Di Redazione

La settima vittoria consecutiva, la dodicesima nelle ultime tredici partite di campionato, permette all’Itas Trentino di blindare la vetta della classifica e di incrementare il proprio margine di vantaggio sulla sua inseguitrice più immediata, Busto Arsizio, superata al tie break da Olbia e prossima avversaria delle gialloblù di coach Saja nel big match in programma domenica 12 febbraio. Al Sanbàpolis, nel turno infrasettimanale valido per settima giornata del girone di ritorno, l’Itas Trentino non ha dato scampo alla Chromavis Eco Db Offanengo bissando il successo ottenuto all’andata e superando la resistenza delle lombarde in tre soli set.

Molto bene Francesca Michieletto in posto 4 (13 punti con il 40% a rete), decisamente positive anche le prove delle centrali Fondriest (11 punti con 4 muri) e Meli (53% a rete e 2 muri) e dell’opposta DeHoog (12 punti con il 41% in attacco). Nella metà campo ospite da rimarcare i 10 punti di Martinelli, costretta però a lasciare il campo a fine secondo set per un problema fisico. A fare la differenza tra le due squadre ci ha pensato il muro dell’Itas Trentino, a segno ben 13 volte in tre soli set, con Fondriest e Bonelli (4 stampi a testa) assolute protagoniste in questo fondamentale.

Cronaca.
Saja rilancia in sestetto Denise Meli al centro della rete in diagonale a Fondriest, confermando Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali e Parlangeli libero. Giorgio Bolzoni, tecnico di Offanengo, risponde con Galletti al palleggio, Martinelli opposto, Trevisan e Haylee in posto 4, Letizia Anello e Pomili al centro e Porzio libero.La partenza è equilibrata, con Offanengo che cerca di sollecitare al massimo la ricezione di casa con un servizio pungente e Trento che replica sfruttando le sue qualità a muro (8-8 con i block di Bonelli e Fondriest). La situazione di parità permane fino al 14-14, quando sono due attacchi di Michieletto, il primo da posto 4, il secondo in pipe, a spingere l’Itas sul 16-14, costringendo Bolzoni al time out. Il turno in battuta di un’ottima Michieletto lancia le trentine sul 18-14 (ace della numero 5 di casa), lo strappo è quello decisivo perché il finale è tutto a tinte gialloblù con gli spunti al centro di Meli (22-18) e i muri di Michieletto e DeHoog a chiudere la frazione (25-18).

Come nel primo set è la Chromavis a partire meglio anche nel parziale successivo (2-4, ace di Trevisan e 5-8, smash di Haylee) con l’Itas che fatica a rientrare e a trovare fluidità. Le lombarde giungono al massimo vantaggio (9-15), Fondriest suona la carica e riavvicina le padrone di casa andando a segno in attacco e al servizio (14-17). Ritrovato lo smalto Trento si fa sotto rosicchiando punti in ogni rotazione; è sempre il muro il fondamentale che regala le soddisfazioni più grandi, con Fondriest a segno per il 20-21 e Michieletto bravissima a fermare Anello per il 22-22. Il finale è ricco di emozioni, Offanengo perde Martinelli per un problema fisico, Trento annulla tre set point (da rimarcare il gran muro di Bonelli) e si prende con cuore e carattere il set con l’ace di Mason e l’invasione di Anello (28-26).

Bolzoni inserisce in sestetto Ilaria Anello ma la terza frazione si trasforma ben presto in un monologo trentino: dall’8-8 si passa infatti al 12-8 sull’ottimo turno in battuta di Mason, tra le lombarde entrano Bartesaghi e Cattaneo ma è Fondriest a far la voce grossa, prima a muro e poco dopo anche in attacco (15-9). L’ennesimo muro della serata di Bonelli vale il 18-11, DeHoog fa 21-14 con Saja che dà spazio anche alla recuperata Joly al posto di Mason. Dopo un brevissimo passaggio a vuoto (21-17) l’Itas dà l’ultima sgasata con lo splendido muro di Meli, il lampo in diagonale di Michieletto e l’errore in battuta di Pomili a sancire il 25-18 finale.

Ci prendiamo altri tre punti molto importanti per la nostra classifica, giunti tra l’altro in una serata in cui la nostra inseguitrice più immediata, Busto, ha perso terreno – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – ; in questa occasione ci godiamo principalmente il risultato, il successo pieno, consapevoli che dal punto di vista del gioco non abbiamo offerto la nostra migliore prestazione. Ora dobbiamo immediatamente voltare pagina e pensare allo scontro diretto di domenica con Busto Arsizio, una partita che sono certo che le ragazze interpreteranno al meglio”. L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 12 febbraio sul parquet della Futura Giovani Busto Arsizio nel match valido per la diciannovesima giornata di Regular Season.

Itas Trentino – Chromavis Eco Db Offanengo 3-0 (25-18, 28-26, 25-18)
Itas Trentino: Mason 7, Meli 9, DeHoog 12, Michieletto F. 13, Fondriest 11, Bonelli 4, Parlangeli (L); Joly 0. N.e. Bisio, Michieletto A., Moretto, Serafini, Libardi (L). All. Stefano Saja.
Chromavis Eco Db Offanengo: Martinelli 10, Anello L. 6, Haylee 9, Trevisan 6, Galletti 5, Pomili 6, Porzio (L); Cattaneo 3, Anello I. 0, Bartesaghi 0, Casarotti 0. N.e. Tommasini (L), Marchesi. All. Giorgio Bolzoni.
Arbitri: Ruggero Lorenzin di Vicenza e Maurina Sessolo di Treviso.
Durata set: 22’, 30’, 25’; tot. 1h e 24’.
Note: Itas Trentino: 13 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 40% in attacco, 57% (38%) in ricezione. Chromavis Offanengo: 4 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 33% in attacco, 56% (37%) in ricezione. Spettatori: 341. Mvp: Michieletto F.

(fonte: Comunicato stampa)

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Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

A2 Femminile

Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

E' stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

Ma non volevo fare il libero... “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

E fuori dal campo?Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

Tre parole per descriverti?Competitiva, determinata e riservata”.

LA SCHEDA
Sophie Blasi
Nata il:16/12/2002
Nazionalità: italiana
Ruolo: libero
Altezza: 177 cm

LA CARRIERA
2019/20 Exacer Montale A2
2020/21 Exacer Montale A2
2021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A2
2022/23 Valsabbina Millenium Brescia A2
2023/24 Volley Hermaea Olbia A2
2024/25 Resinglass Olbia A2

IL PALMARES
2017 - Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana
2018 - Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana
2021/22 - Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia
2023/24 - Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia
2023/24 - Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna
2024/25 - Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia