Trento al lavoro per Gara2. Petrella: “Migliorare in battuta, ricezione e difesa”

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Di Redazione

Gialloblù di nuovo al lavoro alla BLM Group Arena da questa mattina. Dopo un lunedì di riposo, successivo alla vittoria in cinque set a Civitanova Marche che ha consentito all’Itas Trentino di portarsi in vantaggio 1-0 nella serie di semifinale Play Off Scudetto, Giannelli e compagni sono tornati ad allenarsi, inaugurando con una doppia sessione (pesi e tecnica) il mini periodo di preparazione alla seconda sfida con la Cucine Lube.

Giovedì primo aprile alle ore 20 nell’impianto di via Fersina arriverà infatti il momento di giocare la prima sfida casalinga del confronto con i marchigiani, che si articola al meglio delle cinque partite. Prima dell’incontro, la squadra sosterrà un’altra sessione pomeridiana con palla nella giornata di mercoledì ed una di rifinitura nella mattinata della partita.

Vincere sul campo di una grande squadra come la Lube non è mai semplice e noi lo sappiamo bene, quindi a maggior ragione il risultato di domenica è stata una bella soddisfazione – ha spiegato il l’Assistant Coach Francesco Petrella intervenendo lunedì sera nel corso della settimanale puntata di “RTTR Volley” – . Gara 1 era molto importante nell’economia dell’intera serie; l’abbiamo affrontata come se fosse una sfida secca proprio per cercare di raccogliere il massimo. Soffrire e vincere in rimonta, come accaduto nella partita di Civitanova Marche ed ancora prima di Perugia, è sicuramente un segnale di salute; vuol dire che stiamo giocando ad alto livello contro squadre di rango, in manifestazioni molto importanti ed eravamo preparati a tutto ciò. Della prima partita della serie ci teniamo stretti la capacità di aver saputo isolare la nostra fase di cambiopalla, tenendola costante anche nei momenti più difficili, mentre sappiamo di dover migliorare in battuta, in ricezione e soprattutto in difesa, fondamentale in cui non siamo mai stati eccellenti ma in cui possiamo comunque crescere.

La serie di semifinale può essere ancora molto lunga, ben sapendo che contro un avversario come la Cucine Lube, che sa fare bene molti aspetti del gioco, può capitare di non riuscire ad avere sempre la meglio. Ci siamo messi alle spalle una settimana complessa, con due viaggi importanti, ma il morale è alto perché i risultati ottenuti aiutano il recupero, fisico e mentale. Abbiamo addosso grande voglia di continuare ad inseguire e conquistare gli obiettivi per cui lavoriamo da tanti mesi. E’ il momento di andare a raccoglierli”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Civitanova, Bottolo: “Giocheremo sempre per vincere, ma aspetterei a parlare dei traguardi”

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Lo schiacciatore biancorosso Mattia Bottolo, che nelle prime due settimane di VNL ha confermato più volte di avere un piglio da leader, si appresta a prendere parte al collegiale di Cavalese con l’Italia di Ferdinando De Giorgi. L’atleta della Cucine Lube Civitanova raggiungerà il raduno azzurro sabato con altri due cucinieri, il libero Fabio Balaso e il centrale Giovanni Gargiulo. Non ci sarà, invece, Mattia Boninfante, che ha nel mirino le Universiadi con il gruppo di Vincenzo Fanizza.

Bottolo ai microfoni della società traccia un bilancio delle prime due settimane di VNL: “Parlerei di una crescita in riferimento alle mie prestazioni. Nelle prime gare non sentivo di avere la migliore condizione fisica e mentale per iniziare la 'stagione azzurra'. Nella sfida con la Polonia, invece, sono sceso in campo rigenerato riuscendo a esprimermi ai livelli della SuperLega, o comunque come mi era riuscito per gran parte del campionato con la Lube. So che ci sono ancora molti margini di miglioramento e so di dover insistere per un ulteriore step. Cercherò di crescere già dal collegiale!”.

Dopo un duro lavoro per diventare protagonista in biancorosso e in azzurro, ecco cosa direbbe ad un emergente: “In qualsiasi lavoro si incontrano difficoltà! Non ci sono sconti per gli sportivi, anzi è difficile emergere e rimanere sulla cresta dell'onda. Bisogna riuscire ad analizzare gli ostacoli, affrontarli e capire anche i propri momenti di forma. La pazienza e la lucidità sono importanti, la regola dev’essere la dedizione al lavoro perché se si dà tutto poi si traggono i frutti. Non bisogna mollare mai!”

Quest’anno Bottolo ha dimostrato di essere solido mentalmente, ma “ci sono state parentesi buie. Anche quando tutto va bene in campo e le prestazioni sono buone possono subentrare distrazioni e momenti negativi. Ho avuto alti e bassi da questo punto di vista, ciò che conta è essere resilienti e resistere. Quando si dice il “lavoro non è finito” è proprio vero. Bisogna dare sempre il massimo e tirare avanti. La vita corre veloce e le sfide si susseguono, è essenziale essere sempre pronti mentalmente ad affrontarle”

A dargli forza in campo è anche il rapporto con i tifosi e sulle sue esultanze spiega: “In realtà, anche se a volte sembro un po’ teatrale, le mie sono tutte esultanze spontanee. Non escludo che si possa anche programmare un festeggiamento, ma quando si gareggia ci sono talmente tanti fattori in gioco che viene tutto automatico. Il carattere e la personalità ti spingono a duettare con gli spettatori. Ci sono anche compagni più pacati o che addirittura si fermano a osservare lo spettacolo sugli spalti. A pensarci bene, anche a me è capitato di ammirare la gioia dei Predators. Anche l’adrenalina, il timore e la felicità condizionano il modo in cui un giocatore libera le proprie emozioni dopo aver siglato un punto”

E sul modulo a tre schiacciatori: “Sarà interessante vedere l’organizzazione del modulo e saggiare la nostra capacità di esprimerci nelle varie rotazioni. In generale, sono curioso di vedere come sarà la prossima stagione perché è vero che abbiamo perso elementi importanti, ma sono arrivati innesti che secondo me si faranno valere cavalcando l’onda cresciuta nell’ultima stagione, ma nata nelle precedenti. Tutti noi abbiamo un percorso importante alle spalle che ci ha insegnato molto accrescendo l'esperienza. Un’eredità utile per il 2025/26”.

“Nei giri importanti, con il nuovo modulo, si potranno mettere più ricevitori migliorando le rotazioni problematiche. Tra i miei compagni c’è chi si è già espresso molto bene con questo assetto anche in attacco: Loeppky a Monza e Nikolov nei Play Off”.

Bottolo ha parlato anche degli ultimi innesti della Lube? “Avremo tempo di conoscerci bene durante l’anno. Per ora mi sono solo presentato nelle sfide di VNL. Sono convinto che i nuovi si inseriranno bene anche dal punto di vista caratteriale. Kukartsev ci aiuterà con la sua grande esperienza, Duflos-Rossi porterà freschezza atletica e una sana cattiveria agonistica con tanta voglia di farsi valere subito. Per D’heer va fatto un discorso diverso perché ci siamo affrontati tante volte e non ha bisogno di presentazioni dopo le sue ottime prove in SuperLega”

“Gli obiettivi? A livello personale voglio proseguire la crescita affinando la tecnica e la continuità! Sugli obiettivi di squadra non mi sbilancio. Anche altre rivali si stanno rinforzando molto, ma il quadro non è completo. Di sicuro daremo tutto e giocheremo sempre per vincere, ma aspetterei a parlare dei traguardi. Semmai dovremo sfruttare le occasioni che sapremo crearci. Lo scorso anno lo abbiamo fatto nella Final Four di Coppa Italia e nei Play Off eliminando Perugia!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)