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Trentino Itas eroica: senza palleggiatori rimonta e cancella la Lokomotiv

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Di Redazione

Grande impresa della Trentino Itas nella prima gara della Pool casalinga di Champions League alla BLM Group Arena. Priva di entrambi i palleggiatori Giannelli e Sperotto, ancora positivi al Covid-19, la squadra di Lorenzetti riesce a rimontare due set di svantaggio contro la Lokomotiv Novosibirsk e domina dal primo all’ultimo punto il tie break, vinto con il punteggio di 15-2.

Nimir Abdel-Aziz, nuovamente impiegato nel ruolo di palleggiatore per sopperire all’assenza di capitan Giannelli, è l’mvp del match non solo per i 6 ace realizzati (metà dei quali solo nel quinto set) ma anche per la tenuta mentale con cui ha guidato la squadra in cabina di regia, poggiandosi molto sull’opzione Kooy (best scorer con 20 punti ed il 62%), ma coinvolgendo bene anche Lucarelli (12) e Podrascanin, autoritario con 4 block, l’82% in primo tempo. Dal terzo set inoltre Michieletto ha preso stabilmente il posto di Argenta, schierato da titolare in avvio.

Domani i trentini scenderanno nuovamente in campo contro il CEZ Karlovarsko alle 19.30.

La cronaca:
Senza Giannelli e Sperotto, Angelo Lorenzetti deve necessariamente disegnare la sua Trentino Itas con Nimir Abdel-Aziz al palleggio, Argenta (al rientro) opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Lokomotiv Novosibirsk risponde con Voropaev al palleggio, Luburic opposto, Savin e Ivovic schiacciatori, Brazhniuk e Lyzik centrali, Martyniuk libero.

L’inizio è tutto di marca russa; Luburic e Savin in battuta firmano il primo allungo (3-6), a cui Argenta però risponde da par suo con due attacchi (6-7). Ivovic e Brazhniuk (altri due ace) riallargano la forbice, costringendo il tecnico gialloblù ad interrompere il gioco sul 9-13. Alla ripresa è sempre il servizio, stavolta per i padroni di casa, a riportare il bilico il punteggio (13-14) grazie a due punti diretti di Argenta. L’equilibrio dura però pochi secondi, perché Lisinac attacca out un primo tempo ed il connazionale Ivovic dall’altra è ancora presentissimo a rete; così il Lokomotiv riparte di slancio (15-19). Il finale di parziale vede gli ospiti amministrare il cospicuo vantaggio (20-22) con Luburic e chiudere i conti con il neoentrato Kazachenkov (ace per il 21-25).

La Trentino Itas prova a riscattarsi nel secondo parziale, partendo alla grande con Nimir dalla linea dei nove metri (4-0, con due punti diretti dell’olandese); il time out di Shopov chiarisce le idee ai suoi, che subito dopo si rimettono a correre con Luburic (6-4) e colgono il pareggio a quota nove, approfittando di qualche sbavatura dei locali. I gialloblù reagiscono ancora con Argenta e Kooy (13-10 e 16-13), ma Novosibirsk non si fa mai intimorire e torna di nuovo a ruota con Ivovic e Voropaev (17-17). Il rush finale è appassionante; i russi passano a condurre con un ace del solito Kazachenkov e poi allungano con Luburic (20-22); Trento (con Michieletto e Cortesia in campo per Argenta e Lisinac) profonde il massimo sforzo (23-24) ma si arrende sulla pipe di Ivovic (23-25).

La Trentino Itas non demorde e con Michieletto e Cortesia confermati fra i titolari ci riprova nel terzo set, sprintando con Nimir e con un super Kooy, che mette a terra tutto quello che arriva dalle sue parti a rete (6-3, 9-4). Anche in questo caso il Lokomotiv non si scompone e risale in fretta la china, con Ivovic in grande spolvero (10-9). La partita torna quindi ad essere giocata punto a punto (14-14, 16-16), prima che un muro di Nimir non offra un nuovo spunto ai padroni di casa (18-16), imitato qualche secondo dopo da Podrascanin (20-17). E’ lo spunto decisivo per portare la gara al quarto periodo, perché poi gli ospiti si riavvicinano (23-22) ma sempre troppo poco per pareggiare i conti: si va sull’1-2 grazie ad una doppia di Voropaev (25-23).

Il Novosibirsk fiuta il pericolo di un possibile tie break e nelle battute iniziali del quarto parziale torna a praticare una pallavolo molto offensiva in attacco ed in battuta. Ivovic per la verità si fa sentire anche a muro (4-7). Trento però non molla e risponde con un eccezionale Kooy (11-12); il muro russo torna ad essere preciso e controlla bene Lucarelli (15-17). Lorenzetti interrompe il gioco, alla ripresa un errore di Lyzik vale il pareggio a quota 19, ma poi lo stesso centrale realizza l’ace del nuovo +2 (19-21). Kooy risponde con la stessa arma (21-21) e firma anche l’attacco che consente ai gialloblù di mettere il naso avanti per la prima volta (22-21). Nimir mura Ivovic e consegna due palle set alla Trentino Itas, che concretizza alla seconda (altro block di Nimir: 25-23). 

Il quinto set è un monologo dei padroni di casa, scatenati con Kooy e Nimir (serie al servizio lunghissima): 4-0, 10-2 e successo in rimonta che si concretizza sul 15-2. La Trentino Itas riprende a correre.

“Per questi ragazzi non è facile affrontare una situazione come quella che stiamo vivendo – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match –. Da un mese siamo in emergenza e la situazione cambia in modo repentino: dopo la partita con Vibo ci siamo allenati con Nimir al palleggio, poi è rientrato Giannelli per due giorni, infine si è fermato di nuovo, così abbiamo dovuto ricominciare a preparare l’incontro con Abdel-Aziz. Dopo tutto questo, la vittoria diventa un premio e un motivo di orgoglio per i ragazzi, uno stimolo a tenere duro e a lavorare con determinazione per diventare quello che vorremmo essere. Nelle prime due frazioni in ricezione e al servizio abbiamo pagato un dazio troppo alto, quando abbiamo cominciato a fare qualcosa in più in questi due fondamentali la partita è cambiata a nostro favore“.

Trentino Itas-Lokomotiv Novosibirsk 3-2 (21-25, 23-25, 25-23, 25-23, 15-2)
Trentino Itas: Cortesia, Argenta 9, Pizzini ne, Michieletto 4, Rossini (L), Lucarelli 12, Kooy 20, Pol (L) ne, Abdel-Aziz 13, Sosa Sierra, Podrascanin 12, Lisinac 4, De Angelis ne. All. Lorenzetti.
Lokomotiv Novosibirsk: Martynyuk (L), Kostadinov, Brazhniuk 7, Voropaev 2, Savin 15, Luburic 10, Shcherbinin ne, Golubev (L) ne, Tkachev, Ivovic 14, Kruglov 4, Lyzik 16, Rodichev ne, Kazachenkov 2. All. Shopov.
Arbitri: Akinci (Turchia) e Porvaznik (Slovacchia).
Note: Incontro disputato a porte chiuse. Trento: battute vincenti 10, battute sbagliate 20, attacco 57%, ricezione 43%-18%, muri 14, errori 28. Lokomotiv: battute vincenti 13, battute sbagliate 21, attacco 46%, ricezione 60%-21%, muri 8, errori 35.

(fonte: Comunicato stampa)

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