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Tie break vincente ad Ankara: l’Allianz Milano alza la Coppa

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Di Redazione

L’Allianz Powervolley Milano mette in bacheca il suo primo trofeo internazionale: con la vittoria per 3-2 sul campo dello Ziraat Bankasi Ankara, che replica quella dell’andata in Italia, la squadra di Roberto Piazza conquista per la prima volta la Challenge Cup maschile al termine di una finale sofferta e tirata, come quella della settimana precedente.

Brava la squadra milanese a non demoralizzarsi dopo aver perso il terzo set ed essere andata sotto 5-2 in avvio del quarto: una grande prova di squadra per l’Allianz, che realizza così il suo sogno europeo interrotto bruscamente lo scorso anno dallo scoppio della pandemia. Prestazione super per Jean Patry, che chiude con 26 punti, 61% in attacco, 5 muri e 2 ace, vincendo il titolo di MVP.

Si tratta addirittura del ventottesimo successo italiano nella manifestazione: tra i precedenti c’è anche quello di un’altra squadra milanese, il Gonzaga, nel lontano 1986-87.

La cronaca:
Primo punto per Kozamernik, con Patry che sfonda da seconda linea per il 2-3. Bel colpo in diagonale per Urnaut (4-4), ma il primo break importante lo firma lo Ziraat sull’attacco out di Patry (7-5). L’opposto francese si riscatta subito con il monster block dell’8-8, con lo smash di Piano sotto rete per il vantaggio meneghino (9-10). Altro muro vincente Milano con uno scatenato Patry (9-11), con l’ace dell’opposto francese per il 10-13 (con time out Medei). Ancora Patry (13-17), che concretizza un assist di Pesaresi, ma lo Ziraat si rifà sotto sull’attacco out di Ishikawa (15-17). Muro vincente per Piano su Ter Maat (18-21), con la pipe di Urnaut che sigla il 19-22. Ankara non molla e con Ter Maat trova il -1 (22-23),  poi è Ishikawa sparare sulle mani del muro per il 22-24. Chiude Jean Patry per il 23-25.

Fluido cambio palla in partenza del secondo set tra le due squadre, con il primo più 2 siglato dallo Ziraat sul primo tempo out di Kozamernik (7-5). Lo sloveno però non sbaglia dai 9 metri con Milano che impatta sull’8 pari, ripetendosi anche con l’aiuto del nastro per l’8-9. Lo Ziraat effettua il sorpasso sfruttando anche qualche errore di Milano (13-11), con Patry a scaldare il braccio in diagonale per il 13-12. Momento no per Milano che si ritrova a -4 (16-12), con Piazza che prova a giocarsi la carta Marr per Ishikawa. Urnaut accorcia con una palla spinta (17-15), con lo sloveno che si ripete in mani out per il 17-16. Patry in diagonale (19-18), ma Ter Maat riporta a distanza di sicurezza i i suoi (21-18). Piano non sbaglia in primo tempo (22-20), con Weber che chiude una stretta diagonale (23-21). Accorcia l’Allianz sull’errore di Ter Maat (23-22), con la bordata di Maar per il 23 pari. Chiude il set la pipe di Van Garderen (25-23).

Doppio Maar per il 2-3 di Milano in avvio di terzo set, ma lo Ziraat piazza il break del sorpasso 4-3. Urnaut trova il 5-5, ma il doppio errore di Maar da seconda linea porta i turchi sul 7-5. Kozamernik non perdona in primo tempo (9-8), con la parallela da posto 4 di Maar per il 10-9. Muro subito proprio dal canadese (12-9), con time out per coach Piazza. Allunga ancora Ankara (14-10) sulla diagonale di Van Garderen, poi è Patry a conquistare cambio palla. Piazza rimette dentro Ishikawa per Maar, ma la musica non cambia e Ankara vola sul 17-11. L’attacco out di Van Garderen regala un punto a Milano, in difficoltà a chiudere i punti in attacco (18-13), con Piano a muro per il 18-14. Nuovo break turco (20-14), poi muro Milano su Ter Maar per rendere meno ampio il divario (22-16), con il set che si chiude 25-16.

Nel quarto set il primo punto è di Ishikawa (2-1), ma è ancora una Milano sotto shock che si trova subito sul meno 3 (5-2). Mani out Patry (6-4), con il contrattacco di Ishikawa per il 6-5. Muro di Piano ed arriva il 6 pari, con il vantaggio che arriva sull’attacco out turco (7-8). Ancora Milano con Patry in diagonale (7-10), con Ishikawa che porta Milano sull’8-12 (+4). Ancora Milano con Patry vincente a muro (8-13), poi diagonale lunga di Ishikawa per il 10-14. Contrattacco Milano con Patry (13-18), con un altro muro di Milano per il 13-19. Patry è in stato di grazia e trova il 14-20, poi Ishikawa gioca d’astuzia per il 14-21. Kozamernik porta il match al tie break (18-25).

Urnaut in pipe per il primo punto del set decisivo, con Kozamernik ad inchiodare il primo tempo del 2-2. Muro Patry per il 3-4, poi break Urnaut (3-5). Altro punto Milano sul primo tempo out dello Ziraat (4-7), poi punto Pesaresi in difesa (4-8). Ace Patry (4-9), poi Urnaut per il 5-10. Kozamernik trova il muro vincente del 7-12, con l’ace di Sbertoli per il 7-13. Muro Parry ed è 7-14, con l’8-15 finale.

Foto CEV

Ziraat Bankasi Ankara-Allianz Powervolley Milano 2-3 (23-25, 25-23, 25-16, 18-25, 8-15)
Ziraat Bankasi Ankara: Atanasov 20, Ter Maat 21, Van Garderen 13, Akkus ne, Kirkit ne, Ayvazoglu (L) ne, Bulbul 8, Yucel, Ertugrul ne, Eksi 3, Gok 10, Bayraktar (L), Tosun, Eken ne. All. Medei.
Allianz Milano: Staforini (L) ne, Basic ne, Kozamernik 12, Daldello, Sbertoli 2, Maar 4, Weber 1, Patry 26, Meschiari ne, Piano 6, Mosca ne, Ishikawa 13, Urnaut 17, Pesaresi (L). All. Piazza.
Arbitri: Georgiev (Bulgaria) e Aliyev (Azerbaijan).
Note: Incontro disputato a porte chiuse. Ziraat: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, attacco 57%, ricezione 52%-30%, muri 7, errori 23. Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 53%, ricezione 51%-21%, muri 13, errori 24.

(fonte: Comunicato stampa)

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