Théo Faure già protagonista a Cisterna: “Ma gli avversari mi stanno studiando…”

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140 punti in 7 partite di campionato: a Théo Faure sono bastate poche settimane per imporsi in Superlega maschile come miglior realizzatore del campionato, con la maglia di Cisterna Volley. Ma l’opposto francese sa che la strada da compiere è ancora lungo e lo racconta così in un’intervista a RMC Sport: “Sono piuttosto soddisfatto del mio debutto in campionato, anche se abbiamo vinto solo due partite, ma mi accorgo che le squadre avversarie stanno studiando sempre meglio i miei colpi preferiti. Devo adattarmi a questa situazione e cambiare a poco a poco alcune cose nel mio gioco. Non è facile, ma devo farlo perché questa difficoltà mi farà progredire e acquisire esperienza“.

Quando i miei colpi d’attacco abituali funzionano bene in una partita e molto meno in quella successiva – spiega Faure – questo mi spinge a riflettere su nuove soluzioni, a trovare altri meccanismi di gioco. È in questi momenti che si cresce di più. E bisogna farlo per tutto l’arco della stagione, perché naturalmente più si va avanti, più sarà dura“.

L’opposto torna anche sulla decisione di trasferirsi in Italia, dopo una carriera tutta vissuta in patria: “Era il mio obiettivo quello di partire, anche se non c’era una data prefissata: è una tappa obbligata nella carriera di uno sportivo di alto livello. E Cisterna era la scelta giusta. Qui vivo un’altra dimensione: non sono più il giocatore di casa, ma lo straniero più atteso. E inoltre dobbiamo combattere ogni settimana per conquistare quei punti che ci servono per la salvezza. Tutte le settimane è una battaglia, come una finale di campionato. Ma prendere tre punti contro Milano e battere Taranto al tie break ci ha dato sicurezza“.

Per Faure – che nel frattempo sta continuando gli studi per laurearsi in Ingegneria Fisica – l’esperienza in Italia è da considerarsi naturalmente anche un trampolino di lancio per la nazionale: “La prima tappa di VNL è stata un’esperienza incredibile, con una squadra ringiovanita, che mi ha fatto crescere e mi ha permesso di iniziare la nuova stagione con fiducia, ma al tempo stesso riposato. È un buon segno essere stato richiamato per la preparazione degli Europei. Le Olimpiadi? Non ci penso, ma se ci sarà l’opportunità proverò a coglierla. La VNL 2024 sarà un’occasione molto importante, e fare una buona stagione con Cisterna mi aiuterà a essere un’opzione in più per il CT Giani“.

(fonte: RMC Sport)

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Finale Play-Off A3: Sorrento-Belluno tutto in una notte. Marzola: “Sarà una sfida alla pari”

A3 Maschile

Una rete, due squadre. E tre set, da vincere, per centrare l’obiettivo e coronare un sogno. Il verdetto conclusivo della stagione di Serie A3 Credem Banca passa per Sorrento. Domenica 18 maggio (prima battuta alle ore 18.30), il Belluno Volley vivrà il quinto e definitivo atto di una Finale Play-Off intensa, combattuta, giocata punto su punto.

Dopo quattro sfide all’insegna dell’equilibrio, sarà gara-5 a decidere chi salirà in Serie A2 e chi, invece, dovrà rimanere nella terza serie per ordine di importanza. All’appuntamento, i rinoceronti si affacciano con la consapevolezza di potersela giocare fino all’ultimo pallone.

È una profonda emozione per chiunque. Anche per coach Marco Marzola.
"Mi è capitato di vivere delle finali, in passato, ma mai una gara 5. Da allenatore, questa è l’esperienza massima, insieme alla Final Four di Coppa Italia, a Longarone. Di sicuro, dal punto di vista della tensione e di peso del risultato, è il top che abbia raggiunto".

La settimana è stata vissuta in maniera piuttosto tranquilla.
"Abbiamo cercato di 'staccare' un po’ la mente e, in allenamento, di puntare più sulla qualità, che sulla quantità. Ormai siamo a fine stagione, lavoriamo insieme da diversi mesi. Di conseguenza, sappiamo bene cosa vogliamo e dobbiamo fare. Non c’è molto da studiare o approfondire: dobbiamo solo rimanere il più possibile sereni"

La Romeo avrà il vantaggio del fattore campo.
"Ma, se parliamo di possibilità di farcela, è un 50 e 50. I nostri avversari hanno avuto un’ottima chance per chiudere i conti, visto che domenica scorsa erano a un solo set dalla vittoria, però nella pallavolo può cambiare tutto e in un attimo. La realtà è che si affrontano due squadre forti: forse le più forti dei due gironi di A3. Non esiste una favorita".

I bellunesi sono carichi.
"Gara-4 ha confermato che siamo al loro livello e che, quando riusciamo a esprimere un buon volley, possiamo vincere. L’unica partita negativa, nella serie, è stata la seconda, in cui siamo mancati nell’approccio. Nelle altre, le due compagini si sono sempre equivalse"

Il gruppo è partito sabato mattina in treno, dalla stazione di Belluno.
"Dal punto di vista tattico, abbiamo continuato a impostare il nostro lavoro di preparazione della gara, anche se le informazioni da aggiungere erano ormai pochissime. Adesso dovremo essere bravi a gestire la tensione. Tanto è vero che non vediamo l’ora di scendere in campo: questa settimana è durata parecchio…"

A dirigere la finalissima saranno Michele Marconi di Pavia e Maurizio Merli di Terni. Diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley. Per l’occasione, il locale Astor, nel centro cittadino, è pronto a trasformarsi in una VHV Arena in miniatura e ad accogliere i tifosi desiderosi di sostenere insieme, e in maniera compatta, i biancoblù.

(fonte: Belluno Volley)