Terracina, l’assistant coach Rigoni: "La forza del gruppo è l’arma in più"

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Di Redazione

E’ tornata alla vittoria domenica scorsa la Volley Terracina, è tornata a ruggire e a far valere il suo ruolo di capolista, dopo lo stop interno con il Viterbo.

E’ andata a fare bottino pieno a Fiumicino, a prendere punti importanti, quando non era assolutamente facile, né tantomeno scontato, contro una squadra come quella del litorale romano composta di giocatrici esperte e di livello, ma mai come in questo caso, la forza del gruppo ha fatto la differenza, come intende a sottolineare e rimarcare Fabio Rigoni, il vice di coach Pesce: “Per i primi tre set è stata una vera battaglia, noi all’inizio non riuscivamo ad esprimerci con tranquillità, sicuramente ci portavamo dietro qualche strascico della partita precedente, in alcuni momenti, soprattutto del primo set, non abbiamo avuto una pronta reazione alle loro giocate e di conseguenza abbiamo consegnato nelle loro mani il set.

Anche nel secondo qualcosa continuava ad essere inceppato, da rimarcare comunque che Fiumicino è una gran bella squadra, composta di atlete esperte, magari non sarà una formazione appariscente, ma di certo concreta.

Loro hanno preso un bel vantaggio, anche di nove punti, ma dopo l’apporto fondamentale di alcune ragazze della nostra panchina che sono entrate in campo, sul 20-15 sotto, durante un timeout, lì è cambiato qualcosa, sono rientrate più agguerrite, con gli occhi di tigre ed abbiamo vinto ai vantaggi.

Nel terzo è stata un’altra battaglia, siamo tornati ad essere la squadra vera che conosciamo e abbiamo conquistato il set. Nel terzo non c’è stata storia, eravamo tornate a giocare con serenità, determinazione e ordine, cosa che ci ha portato alla vittoria.

Il gruppo, lo ripeterò sempre, è la squadra che vince o che perde e non le singole individualità e noi, in questo match, siamo riuscite a venirne fuori grazie principalmente alla forza del gruppo.

Si sa che le squadre che incontrano la capolista, giocano al massimo e tirano fuori tutto, è giusto che sia così, Fiumicino ha fatto quello che ci aspettavamo e ci ha messo molto in difficoltà e se non ci fossimo ricompattate non saremmo uscite vincenti da questo confronto.”

La prossima partita vede ora le biancocelesti impegnate in casa contro la ASD KK Eur Roma, formazione che si trova a metà classifica, ma come detto in precedenza, farà anche lei del tutto per non sfigurare davanti alla prima della classe. Sempre l’assistant coach biancoceleste ci presenta il match: “E’ una squadra che conosciamo poco per il momento, stiamo vedendo qualche video e studieremo di conseguenza come affrontarla.

Le insidie sono sempre dietro l’angolo, dobbiamo rimanere concentrate e procedere passo per passo, le ragazze sono tornate ad essere serene e lavorare con impegno in palestra. Sicuramente è una frase scontata, lavoriamo per migliorarci sempre e desideriamo arrivare alla sosta natalizia in buona posizione.

(Fonte: comunicato stampa)

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Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)