Termoforgia Moviter è rallentata e si ferma del tutto a Città di Castello

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Di Redazione

Quinto impegno stagionale per la Termoforgia Moviter, che affronta in trasferta il Volley Città di Castello nel Campionato di B1 girone C. L’avversario umbro, reduce da una sola vittoria e 2 sconfitte, poteva sembrare sulla carta poco temibile per Verdacchi e compagne, ma chi conosce il valore delle pedine nello scacchiere di coach Brighigna, sapeva benissimo la difficoltà del match.

Parte bene nel primo set la squadra di coach Solforati, che mostra forse il miglior gioco visto fino a qui. Tanta precisione ed un muro che lavora alla perfezione, portano ad un parziale senza storia, nel quale le avversarie riescono a malapena ad arrivare a quota 14 punti. Si pensa subito ad una tranquilla passeggiata serale per la Termoforgia, nettamente superiore a Tosti e compagne. Così, però, non è. Città di Castello mette a punto la ricezione e, nel secondo set, impone un ritmo serrato del gioco che manda in confusione un Castelbellino irriconoscibile. Gli attacchi di una Mancini in gran forma diventano una spina nel fianco delle marchigiane, in balìa di un avversario agguerrito che chiude il parziale 25-21.

L’avvio della terza frazione di gioco è simile al precedente, con Castelbellino subito costretta ad inseguire le avversarie. Gli attacchi di Moretto e compagne non vanno a terra, complice una difesa avversaria che si è dimostrata assoluta protagonista della partita. Solforati prova la carta Canuti al posto di Cardoni, Leonardi sostituisce Giordano e Ciccolini per Verdacchi nel il giro in seconda linea. Niente da fare, una Termoforgia irriconoscibile si ferma a quota 17 punti.

Ci si attende una reazione di orgoglio da parte delle marchigiane, in campo nel quarto set con Canuti titolare, e in avvio le cose sembrano finalmente andare per il verso giusto. Si gioca su buoni livelli e Castelbellino mantiene la maniglia del parziale fino al 16-14, poi le giocate di Vingaretti con Borrelli ed Errichiello portano ad un parziale 7 a 2 che annienta il morale delle ragazze di Solforati. Una Montani sempre efficacissima tenta di trascinare la sua squadra verso la rimonta finale, vanificata però ancora una volta dalla bravura in difesa delle avversarie. Finisce 25-22 il quarto de ultimo set dell’incontro, con Castelbellino a leccarsi le ferite di una sonora sconfitta in parte  inaspettata.

(Fonte: comunicato stampa)

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