Taranto-Civitanova è anche sfida padre-figlio in casa Boninfante, Mattia: “Sarà davvero speciale”

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Trasferta delicata al PalaMazzola. Domani, domenica 24 novembre (ore 18 con live streaming esclusivo VBTV e commento in diretta su Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanovascenderà in campo nella tana della Gioiella Prisma Taranto per la nona giornata di andata della Regular Season in SuperLega Credem Banca.

Dal punto di vista dei marchigiani in palio ci sono tre punti importanti per un buon piazzamento nella griglia di Del Monte® Coppa Italia, ma a tener banco sarà anche il suggestivo derby in famiglia con protagonisti Mattia Boninfante, palleggiatore in forte ascesa dei cucinieri, e suo padre Dante Boninfante, ex regista di grande talento e attuale coach degli ionici.

L’atleta biancorosso, già protagonista del successo in tre set contro la sua ex squadra, la Valsa Group Modena, è chiamato a un’ulteriore prova di maturità e di gestione delle emozioni. La Lube vuole centrale il primo successo esterno in campionato e continuare a lottare per salire sul podio al giro di boa.

Parla Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Ci attendono una trasferta difficile e un campo complicato. Per me sarà una sfida speciale, sulla panchina di Taranto siederà mio padre Dante e gran parte della famiglia non vorrà perdersi questo derby. Tutto questo sarà emozionante! D’altronde anche sfidare la mia ex squadra, Modena, è stato particolare. Quello del PalaMazzola sarà un altro step”.

” Passando agli aspetti tecnici, la Gioiella è insidiosa dai nove metri ed è una squadra che difende molto, quindi dovremo essere pronti a giocare azioni lunghe, rimanere lucidi e avere pazienza. A Karlovy Vary abbiamo spezzato il tabù delle vittorie esterne, ora vogliamo imporci lontano dall’Eurosuole Forum in campionato” conclude Mattia Boninfante.

(fonte: Comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".