Foto Instagram Sylvia Nwakalor

Sylvia Nwakalor: “In Giappone per una nuova esperienza di vita”

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Un percorso di crescita importante, che stagione dopo stagione continua a dare i suoi frutti. Quella di Sylvia Nwakalor è una storia di talento, determinazione e soddisfazioni guadagnate a suon di prestazioni: dalle giovanili al Volleyrò Casal de Pazzi alla parentesi con il Club Italia, fino ad arrivare alle quattro stagioni da protagonista in Serie A1 con Il Bisonte Firenze e alle esperienze con la nazionale.

Ma ora è arrivato il momento di cambiare. Una nuova avventura, l’ambizione di affermarsi anche all’estero, il piacevole peso di un cambiamento culturale. Perché a 24 anni è giusto fare delle scelte. Che ciò sia sinonimo di rinuncia, chi può dirlo? Quando è così, bisogna chiudere la valigia nonostante il nodo in gola ed andare. Alla vigilia della partenza per il Giappone, la neo-opposta delle Toray Arrows si è raccontata in esclusiva ai microfoni di Volley NEWS.

Sylvia Nwakalor Italia
foto Volleyball World

All’orizzonte per lei c’è un’esperienza del tutto nuova lontano dall’Italia. Ci racconti un po’ le sue sensazioni e cosa l’ha convinta del progetto delle Toray Arrows.

Sono contenta di poter vivere questa nuova avventura, che non riguarda soltanto la pallavolo; infatti, credo che sia una vera e propria esperienza di vita da cui posso imparare molto. Mi ha convinto il fatto che questa è una società ambiziosa, che ogni anno punta ad arrivare sempre più in alto“.

La spaventa l’approccio iniziale con una realtà tanto differente?

No, sono una persona che non ha timore a confrontarsi con nuove realtà ed è disposta ad uscire dalla comfort zone per arricchire il proprio bagaglio di esperienze“.

Quali sono i vostri obiettivi per questa stagione?

Il nostro obiettivo è di arrivare il più in alto possibile“.

Nella sua testa questo tipo di esperienza sarà solo una parentesi oppure no?

Non saprei. Sono una persona che ama vivere nel presente: preferisco focalizzarmi su questa stagione, e poi si vedrà“.

Sylvia Nwakalor Il Bisonte Firenze
foto LVF

Lascia l’Italia con qualche rimpianto per l’esito dell’ultima stagione a Firenze in cui non siete riuscite a centrare l’obiettivo Play Off Scudetto?

C’è sempre del dispiacere quando non si centrano gli obiettivi prefissati, ma nel complesso sono soddisfatta delle quattro stagioni che ho passato al Bisonte Firenze. È una società che mi ha dato tanto“.

Cosa si porta dietro a livello personale e sportivo dall’esperienza con il Bisonte? C’è qualche ricordo in particolare?

Oltre ad essere migliorata come giocatrice – non solo dal punto di vista tecnico ma anche da quello caratteriale – sono contenta di essere cresciuta come persona. Non ci sono ricordi in particolare, perché porterò nel mio cuore ogni momento dell’esperienza a Firenze“.

Capitolo nazionale. Eliminazione ai quarti di finale in VNL, quarto posto al Campionato Europeo e mancata qualificazione alle Olimpiadi: le va di tracciare un bilancio dell’estate appena terminata?

Sicuramente avevamo altre aspettative per quest’estate e ci dispiace che sia andata così. La squadra è consapevole che il bilancio in termini di risultati non è positivo: questo ci spronerà a fare meglio in futuro“.

Sylvia Nwakalor Italia Croazia
foto CEV

Che aria si respirava all’interno dello spogliatoio azzurro? Da fuori abbiamo avvertito un gran caos intorno alla squadra.

In realtà, noi ragazze siamo sempre state unite, compatte e pronte ad aiutarci l’una con l’altra; molto più di quanto possa essere sembrato da fuori“.

Nei match più importanti l’Italia si è sciolta come neve al sole di fronte alle prime difficoltà. Come mai?

Nonostante che le partite siano sempre state giocate con il massimo impegno, sicuramente avremmo potuto fare meglio. Allo stesso tempo, però, penso che si debba anche considerare e rispettare quello che viene fatto dall’avversario“.

Secondo lei, la nazionale italiana femminile si riscatterà nel 2024? Da cosa deve ripartire?

Senza ombra di dubbio, possiamo e vogliamo riscattare i risultati mancati quest’estate. Per riuscirci sarà importante rimanere coese e ripartire proprio dall’unione del gruppo“.

Per concludere, quali sono i suoi propositi per il futuro?

Al momento il mio obiettivo è di vivere al meglio l’esperienza in Giappone, imparare il più possibile della cultura locale e raggiungere grandi risultati con la nuova squadra“.

di Alessandro Garotta

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