Ultima giornata del girone d’andata con in ballo il posizionamento per la griglia di Coppa Italia e punti preziosi per la corsa salvezza/ottavo posto. Match clou indubbiamente quello di Trento contro Piacenza e lo scontro fra la capolista Verona e una arrembante Modena. Punti preziosi in ottica salvezza fra Cisterna e Padova e Monza contro Grottazzolina. Sfida invece per uscire dalla crisi quella fra Civitanova e Milano. Ma veniamo ai singoli Match di giornata.
Trento vs Piacenza: pronostico 3–2
Trento attende l’arrivo degli emiliani in gran serenità dopo le ultime convincenti prestazioni. Faure si è ambientato ottimamente, Michieletto è sempre risolutivo e i centrali nelle ultime gare sono tornati al centro delle scelte di Sbertoli. Punto debole la ricezione, ma attacco e muro sono ostacoli insormontabili per quasi tutte le avversarie.
Anche Piacenza arriva in gran forma a questo importante match, pronta finalmente a restare nel gotha delle big. E’ la squadra migliore a muro, e sia in battuta che in attacco è fra le migliori del campionato. Qualche problema in più in ricezione, dove Pace deve fare gli straordinari per garantire qualità a Porro.
Verona vs Modena: pronostico 3–1
Verona al momento è semplicemente ingiocabile, dal servizio all’attacco tutto funziona alla meraviglia. Darlan è una piacevole sorpresa (nel senso che di solito i brasiliani nel primo anno in Italia non sono subito performanti). Keita l’icona di un gruppo che con la sapiente guida di Christenson ha fatto l’ultimo salto di qualità. Difficile trovare un punto debole in un gruppo che si può allenare con continuità visto che non partecipa alle coppe europee.
Cerca il salto di qualità Modena, che in casa gioca a meraviglia, ma fuori casa ha spesso peccato di discontinuità buttando all’aria match già vinti. Il gioco frammentato, con la battuta tirata a mille, ma anche infiniti errori gratuiti è ormai il marchio di fabbrica di un gruppo che ha fatto vedere cose buone, ma che dopo la bella vittoria con Civitanova comincia a sentire le vertigini d’alta quota… I trascinatori sono Davyskiba e Sanguinetti su tutti, con Porro e Perry che hanno iniziato ottimamente la loro avventura gialloblu.
Civitanova vs Milano: pronostico 2-3
Prova del nove per una squadra che di botto si è persa, aggrovigliandosi su se stessa. Le voci di mercato non aiutano poi in questo momento dove il gruppo si deve ricompattare. Fuori casa il cammino è disastroso, in casa i cucinieri sfruttano meglio la battuta per tenere a bada gli avversari. Al centro manca un centrale di livello da affiancare a Gargiulo, di banda mancano i punti di Bottolo, ancora alle prese con un post mondiale non semplicissimo. Contro Milano non ci sarà Nikolov, squalificato. Assenza di peso.
Reduce dalla debacle casalinga contro Perugia, i milanesi hanno la possibilità di battere il colpo da 90 e ricordare a tutti che anche loro sono di diritto fra le Big del campionato. Squadra che non molla mai, ha dimostrato molti limiti contro le squadre fisiche, ma in seconda linea riceve bene e la Banda Bassotti Recine-Otsuka offre cuore e tecnica e la Lube (squadra potente ma non altissima) potrebbe essere la vittima sacrificale adatta.
Cisterna vs Padova: pronostico 3-1
Occasione importante per Cisterna di tornare a fare punti, ma servirà una prova corale del gruppo che in ricezione non sfigura, ma a muro fa affidamento sul solo Mazzone. Contro Padova sarà importante fermare le folate di Masulovic e permettere a Fanizza di scegliere le trame di gioco più consone.
Cercherà di ribaltare il fattore campo Padova che contro Cisterna va a caccia di punti pesanti in chiave salvezza e dell’ultimo pass per la Coppa Italia. Gli alti e bassi sono stati tanti in questo inizio stagione, in particolare la battuta è la meno efficace della Superlega e questo rende difficile anche la fase muro. Però i giovani italiani come Orioli e Truocchio fanno esperienza e crescono, e sono pronti ad una partita molto lunga!! Da rivedere il palleggiatore bulgaro, che non ha nel suo dna il gioco al centro.
Monza vs Grottazzolina: pronostico 3–1
Monza con la vittoria contro Padova si è finalmente liberata delle sabbie mobili che la attanagliavano, ora bisognerà vedere se la vittoria in terra patavina è stata un fuoco di paglia o nella squadra c’è voglia di rimonta. I brianzoli ottengono poco dalla battuta e, nonostante una ottima ricezione, si ritrova con l’attacco fra i meno performanti del gruppo, sottolineando come Zimmermann non stia vivendo la sua miglior stagione.
Continua il calvario dei marchigiani, al momento incapaci di tenere un alto ritmo di gioco per più di pochi scambi. Tutti i fondamentali sono negli ultimi posti di categoria, ma più che altro manca la sensazione di un gruppo che ci creda davvero, che riesca a ritrovare la coesione dell’anno precedente. Negli ultimi match si è rivisto Tatarov…. sarà lui l’uomo della svolta?
Di Paolo Cozzi
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