Stavolta la Alsenese non brilla: si fa rimontare e battere 3-1 dal Brembo

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Di Redazione

Rimandata ma non bocciata. L’esame sul campo di Mapello – dodicesima e penultima giornata d’andata – respinge le ambizioni di una spenta Conad Alsenese che esce sconfitta contro il Brembo Volley Team per 3-1 (17-25, 25-19, 25-17, 25-17) pur salvando il terzo posto solitario a quota 24 ma mancando l’occasione di accorciare le distanze dalle prime della classe (Gossolengo a 29 e Olympia Genova a 28) e di allungare sulle inseguitrici (Costa Volpino e Fiorenzuola a 23).

La formazione di coach Lorenzo Marsigli compie un passo avanti e tre indietro: prima illude conquistando in modo convincente il primo set poi si esibisce nella sua versione più sbiadita lasciando spazio alle brave e tenaci padrone di casa, che così salgono a 22 punti tornando in scia per i playoff e confermandosi bestia nera delle gialloblu (tre vittorie in tre sfide).

Nel match in cui la ricezione torna ai livelli abituali che competono al valore della seconda linea, per contro Amasanti e compagne perdono poco per volta le certezze nei loro fondamentali più incisivi: attacco spuntato, servizio scontato e muro inefficace sono la sintesi di un passivo che tuttavia servirà per continuare la crescita psicofisica avuta finora.

La delusione non deve prevalere sulla fiducia dei propri mezzi e la settimana prossimaper la Conad Alsenese – che accoglierà l’Iglina Albissola – c’è la possibilità di rialzare la testa con determinazione e dimostrare che quello di Mapello è stato un incidente di percorso da evitare nel prossimo futuro.

Gara importante e scontro diretto per la Conad Alsenese che a Mapello col Brembo Volley Team cerca la sesta vittoria consecutiva per avvicinarsi ulteriormente al secondo posto. Mister Lorenzo Marsigli ripropone il sestetto della settimana scorsa con la diagonale Lancini-Amasanti, Fanzini-Marc in posto quattro, Fava-Rovellini al centro e Pastrenge libero, mentre coach Luca Borgnolo schiera Sala al palleggio, D’Agata opposto, Capoferri-Cassis in banda, Frigeni-Lorenzi centrali e Rota libero.

In avvio di primo set fa tutto l’Alsenese che vola sul 2-7 con i punti avversari che sono frutto dei suoi errori al servizio. Le gialloblu continuano a viaggiare con un bel gioco fluido come nell’ultimo periodo e Brembo è costretto a chiamare time-out prima sul 10-16 e poi sul 13-20. Le padrone di casa operano qualche cambio senza costrutto e nel finale un muro di Lancini, un ace di Fanzini ed un “rigore” di Fava decretano l’escalation che porta al 17-25.

Nel secondo parziale però si romperà qualcosa nei meccanismi della Conad, che comunque in maniera propositiva 3-5 benché sia obbligata a fermare il tempo sul 6 pari. L’equilibrio persiste fino a quota 12 poi le bergamasche tentano una fuga (16-12) subito rintuzzata (16-15) prima di prendere il largo lasciando sul posto le ospiti (22-16). Nel frattempo Marsigli inserisce Visconti per Lancini e Candio per Amasanti ma non cambia nulla e un muro di Lorenzi su una pipe di Marc fissa il 25-19.

Nella terza frazione la Conad prosegue il suo trend negativo andando sul 7-2 (con relativo time-out) e poi sprofondando scambio dopo scambio fino al 20-12 sotto i colpi di Azzerboni, già subentrata a Capoferri a metà del set precedente. Le gialloblu non riescono a fare più di due punti consecutivi e nel finale è sempre Azzerboni a firmare il 25-17.

Il quarto set si apre con un assetto diverso operato da Marsigli che sposta Fanzini opposto al posto di Amasanti e mettendo Candio laterale. L’inizio però non è incoraggiante e la situazione per la Conad si fa subito critica: 6-3 e 10-5 senza un accenno di inversione di tendenza. Un ace di Rovellini riapre le speranze sul 14-11 costringendo Brembo al time out discrezionale che al rientro in campo piazza il break mortifero grazie ad Azzerboni e Cassis: 20-11 e titoli di coda in vista. La Conad mette il pallone a terra con Fava (20-12) dopo un’azione lunghissima, sinonimo di una difficoltà offensiva sempre più evidente. Marc prova a scuotere la sua squadra con tre punti consecutivi ma ormai è troppo tardi e una fast di Lorenzi decreta il 25-17 per il 3-1 conclusivo.

È stata una Conad Alsenese che ha sedotto e abbandonato i suoi tifosi nella sfida col Brembo Volley Team: primo set vinto in maniera netta e convincente, gli altri tre persi spegnendosi come un fuoco fatuo. Per le gialloblu era un piccolo esame di maturità da piani alti della classifica di fronte ad un avversario di livello ed il tecnico Lorenzo Marsigli analizza la serata storta: “Difficile dire cosa succede in questi momenti, forse anche il primo set vinto in scioltezza non ci ha aiutato a tenere alta la concentrazione che ci vuole in partite come queste contro una gran bella squadra, che ha giocato in casa una gara solidissima, facendoci fare tantissima fatica a scardinare il loro muro-difesa. Quindi quando siamo andate in difficoltà non siamo state abbastanza lucide per recuperare. È ovvio essere giù di morale dopo una sconfitta, conosco le mie ragazze, so che sono delle guerriere, adesso andremo contro Albissola di fronte al nostro pubblico e ritroveremo il nostro ritmo-gara. Non è che perdendo una battaglia contro un’ottima squadra si perda la guerra, la strada è ancora molto lunga, ci sono tanti punti in palio, siamo sempre terzi, la classifica si è accorciata molto ma non cambia niente perchè fino all’ultima giornata l’obiettivo non si raggiunge.”

BREMBO VOLLEY TEAM-CONAD ALSENESE 3-1 (17-25, 25-19, 25-17, 25-17)

Brembo Volley Team: Sala 1, Frigeni 7, Lorenzi 11, Capoferri 2, Cassis 20, D’Agata 11, Rota (L); Azzerboni 16, Finazzi. N.e.: Morlacchi (L), Giudici, Cambiaghi, Pedrini. All.: Luca Borgnolo, Marco Mariani.

Conad Alsenese: Lancini 2, Amasanti 3, Fanzini 8, Fava 13, Rovellini 9, Marc 17, Pastrenge (L); Candio 4, Visconti. N.e.: Domeniconi, Sajin, Caimi. All.: Lorenzo Marsigli, v.all. Alessandro Sartor.

Ace: Brembo 5, Conad 5. Muri: Brembo 11, Conad 10. Attacco: Brembo 29%, Conad 25%. Ricezione: Brembo 50%, Conad 64%.

Arbitri: Gianfranco Plantamura, Riccardo Pavanello .

Durata set: 22′, 26′, 25′, 25′. Totale: 1h38′.

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