Stanislav Dineikin passa al volley femminile: “È uno sport completamente diverso”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
Foto VC Dynamo
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Gli appassionati di pallavolo, specialmente quelli delle generazioni meno giovani, non possono certo dimenticare il nome di Stanislav Dineikin, il gigante russo che a cavallo tra anni Novanta e Duemila fu protagonista del campionato italiano con la Maxicono Parma e soprattutto con la Sisley Treviso, vincendo due scudetti, una Coppa Italia e una Coppa CEV. Recentemente il suo nome è tornato agli onori delle cronache per merito del figlio Stanislav junior, che ha vinto con la Russia i Campionati Europei Under 20 battendo in finale l’Italia.

Lui, Stanislav padre, non è uscito dal mondo della pallavolo: ha smesso di giocare nel 2012, ma da quest’anno ricopre il ruolo di assistente allenatore nella Dinamo Mosca. Quella femminile. Un cambio di genere che Dineikin non ha ancora completamente digerito, come ammette in un’intervista a Sport Business: “Onestamente, non riesco ancora ad abituarmi. Questo è uno sport completamente diverso. A volte, ragionando come nella pallavolo maschile, non si riesce a capire come la squadra non riesca a completare un’azione che sembra facile. È chiaro che le ragazze hanno un diverso livello atletico, una diversa forza d’impatto, alcune cose sono molto più difficili per loro. Ma sono anche molto più diligenti degli uomini“.

I compiti di Stanislav nella Dinamo sono ben chiari: “Lavoro con la palla, al servizio, in difesa, a muro e in attacco. La mia altezza e la mia forza fisica rendono l’allenamento più impegnativo per le giocatrici“. Ma Dineikin non si sente ancora un allenatore: “Ricopro questo ruolo, ma non prendo decisioni tattiche e strategiche, e non è ancora stato necessario approfondire gli aspetti psicologici. E anche nella Dinamo maschile è stato così. Forse qualcosa cambierà nel tempo, ma per ora non riesco a immaginarmi in questa posizione“.

L’ex campione ha parlato anche delle prospettive della sua squadra: “La principale rivale è sicuramente la Dinamo Kazan. La competitività della Superleague femminile è inferiore a quella maschile, ma i risultati non possono comunque essere dati per scontati: la pallavolo femminile è più imprevedibile, oggi puoi battere la favorita e domani puoi perdere con un’outsider, oppure puoi perdere un set che vincevi 20-10!“.

(fonte: Sport Business Gazeta)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Ecco il nuovo staff di Chieri tra novità, conferme e promozioni sul campo

A1 Femminile

Tante conferme, due “promozioni sul campo” e due novità. La Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 ha definito tutte le caselle dello staff della prima squadra per la stagione 2025/2026, l’ottava del club in A1.
Nell’area tecnica coach Nicola Negro avrà al suo fianco quattro assistenti allenatori. Ai confermatissimi Marco Rostagno e Lorenzo Pratelli (che non si occuperà più delle statistiche) si aggiungono Vincenzo Mallia, in questo finale di stagione al Fenerbache, a lungo assistente di Marcello Abbondanza nella nazionale del Canada dove quest’estate lavorerà insieme a Giovanni Guidetti, e Riccardo Bortolini. ex pallavolista con un decennio di carriera da libero fra B1 e A2. Bortolini farà anche da “sparring partner” in allenamento. La nuova addetta alle statistiche è invece Giulia Palazzo, promossa dal settore giovanile del Club76.

Tutti confermati gli altri componenti dello staff: il preparatore atletico Davide Partegiani, i fisioterapisti Giorgia ValettoGianfranco Cumino e Marco Brun, il medico di squadra Diego Contro, la psicologa Vittoria Brai e la team manager Valentina Torrese.

Non faranno più parte dello staff Mattia Cozzi e Juan Garcia Diaz, a cui vanno il ringraziamento per la stagione vissuta insieme e l’in bocca al lupo per il futuro.

"Con Nicola Negro arriveranno Vincenzo Mallia e Riccardo Bortolini, sono due professionisti del settore che siamo molto contenti di avere con noi. Andranno ad arricchire uno staff molto qualificato che in questi anni è stato un valore importante per i risultati conseguiti – sottolinea il direttore sportivo Max Gallo – Saluto e ringrazio Mattia Cozzi e Juan Garcia Diaz per aver condiviso il nostro percorso contribuendo con il loro lavoro".

(fonte: Reale Mutua Fenera Chieri)