Sport e benessere come fenomeni sociali: convegno alla Candy Arena con Giovanna Russo

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Di Redazione

Studiare lo sport per comprenderne la dimensione di fatto sociale, modello di relazioni, fattore di trasformazione socio-culturale. Questo il focus dell’attività di Giovanna Russo, docente presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna, che oggi alla Candy Arena di Monza ha condotto l’incontro “Sport, Ben-Essere, Consumi: quali trasformazioni sociali?“, organizzato da Volley Futuro in collaborazione con il Consorzio Vero Volley.

Il “ben-essere” del titolo non è casuale, ma pone l’accento sulla dimensione etica dello star bene: nella società contemporanea lo sport diventa il mezzo per arrivare a una migliore qualità della vita, e su questa idea si innestano fenomeni economici e sociali come il successo del concetto di wellness. Il consumatore di oggi, sempre più alla ricerca di sensazioni fisico-emotive e di un recupero della corporeità, trova nel sistema sportivo il suo luogo di massima espressione.

Anche le motivazioni alla pratica sportiva sono cambiate negli anni: oggi il miglioramento della forma fisica e della salute sono ai primi posti, seguiti dal bisogno di relax e divertimento, e hanno superato nettamente fattori considerati meramente estetici e superficiali come la cura del proprio aspetto. In questo senso i consumatori “salutisti“, che si indirizzano al vero e proprio wellness, si distinguono dagli “eudemonisti” (più interessati al fitness) e dai “relazionisti” (che vedono nello sport un veicolo per rapportarsi con gli altri e la natura).

Le ricadute economiche sono ovviamente importanti: il giro d’affari legato all’attività fisica rappresenta oggi il 3,7% del PIL europeo (407 miliardi di euro) e l’1,6% di quello italiano (50 miliardi), numeri con grandi potenzialità di crescita considerando la pervasività mediatica e sociale dello sport. In particolare espansione il turismo legato al wellness, un business che a livello globale vale 439 miliardi di dollari: il turista per benessere ha una propensione alla spesa superiore del 130% a quello “tradizionale”.

Notevole anche l’influenza dello sport sullo sviluppo del territorio, soprattutto in occasione dei grandi eventi: tra gli esempi più significativi c’è quello delle Olimpiadi invernali 2006, che hanno trasformato l’immagine e la realtà di Torino da città industriale a frequentata località turistica. Per contro l’eccessiva attività fisica può avere anche riflessi negativi, come dimostra la crescita di vere e proprie dipendenze da sport.

Il tutto si inserisce in un contesto in cui lo sport ha un ruolo sempre più centrale: per lungo tempo sottovalutata e considerata una semplice “valvola di sfogo”, l’attività sportiva si è trasformata nel corso del Novecento in un fenomeno multidimensionale, al punto da influenzare la dimensione economica, politica, valoriale e culturale del nostro vivere sociale. Non a caso i grandi eventi sportivi sono in grado di generare un coinvolgimento pressoché totale della società, paragonabile solo a quello derivato da straordinari avvenimenti religiosi o politici.

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È uscito Pallavolo Supervolley di giugno: in copertina l’opposto azzurro Kamil Rychlicki

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Pallavolo Supervolley torna con il numero di giugno e dedica la copertina a Kamil Rychlicki, l’opposto fresco campione d’Italia con Trento che per la prima volta si unisce alla nazionale italiana nell’estate che porta al Mondiale. Nato in Lussemburgo e arrivato in Superlega nel 2018, Rychlicki ha indossato quattro maglie in sette anni conquistando con Trento, Perugia e Civitanova tutto quello che si poteva vincere. Oggi è pronto ad entrare nel gruppo azzurro di De Giorgi in punta di piedi.

"In questi sette anni sono diventato Camillo e voglio ripagare questo Paese con delle buone prestazioni in campo. Non sono nato in Italia e non ho genitori italiani. Ma voglio rappresentare e condividere la cultura, la lingua e la storia". Nelle Filippine gli azzurri dovranno difendere il titolo conquistato nel 2022 e la rivalità sportiva tra lui, Yuri Romanò e Alessandro Bovolenta è inevitabile. "Quello nuovo sono io, tocca a me far vedere che sono pronto. Con Romanò sono arrivati risultati enormi e so bene che dovrò stare lì ad aspettare il mio momento".

E per introdurre l’estate azzurra, sia maschile che femminile, chi meglio di Lorenzo Bernardi, miglior giocatore del secolo scorso e nello staff tecnico che ha guidato l’Italia femminile all’oro olimpico? "L’Italia di Velasco giocherà ancora per la medaglia più importante, quella di De Giorgi ha un potenziale molto alto ed è consapevole di ciò che può fare". E poi uno sguardo al mondo femminile con l’intervista a Rebecca Piva, figlia d’arte. Entrambi giocatori di serie A, i genitori le hanno trasmesso il loro stesso Dna e lei, schiacciatrice a Busto, sogna di crescere ancora nel grande gruppo azzurro di Velasco. "Con lui puoi parlare di tutto. Ovviamente il lavoro che sto facendo io è quello di cercare di inserirmi sempre di più all'interno di questa nazionale. Sicuramente il tempo ci darà le risposte".

Ma la stagione di club si è appena conclusa e in un numero ancora più ricco, c’è spazio per rivivere lo scudetto dell’Itas Trentino, le due straordinarie vittorie di Champions League di Conegliano e Perugia e le promozioni maschili e femminili.

Imperdibili come sempre le rubriche. La novità del 2025 si chiama “Nello spogliatoio di Pallavolisti Brutti” e i ragazzi più seguiti del web stavolta ci raccontano le loro avventure alle final four di Champions League femminile. Carlotta Cambi vi stupisce con le sue risposte alle domande del questionario “Time out”, mentre nell’intervista doppia si confrontano i due pilastri delle nazionali azzurre, i liberi Monica De Gennaro Fabio Balaso. E poi il nuovo spazio per parlare della pallavolo nel mondo. Con “Vollaround the world” si analizza la nazionale slovena insieme ad Alberto Giuliani e Fabio Soli.

Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca ad Ambra Sabatini, oro alle Paralimpiadi di Tokyo, rispondere alle sue domande.

(fonte: Pallavolo Supervolley)