Sora in campo. Coach Martini: “Possiamo giocarcela con tutti”

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Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
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Di Redazione

L’attesa sale, ma è quasi finita. E mai prima d’ora, come questa volta, i protagonisti scalpitano. Sabato alle ore 16 la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora tornerà alle competizioni agonistiche ufficiali e lo farà ospitando al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la Serapo Volley Gaeta.

La “fame di campo” dei ragazzi di coach Fabio Martini è tanta, soprattutto dopo un periodo di preparazione così lungo. Solitamente il percorso atletico che accompagna il gruppo squadra all’inizio di un campionato dura circa 8 settimane, ma questa volta, tra l’incertezza Covid e gli slittamenti che ha comportato, di mesi ne sono passati ben 5 dall’inizio dei lavori.

Finalmente è arrivato il momento di provare sul campo tutto il lavoro fatto in palestra in questi mesi – spiega la guida tecnica Martini -, con i ragazzi che sono pronti e carichi.

Siamo degli agonisti e per questo abbiamo bisogno di gare, di scendere in campo per misurarci con il nostro avversario. Non poterlo fare per un anno non è stato semplice né per i giocatori né per lo staff tecnico e dirigenziale. Ancor più difficile è stato l’affrontare questi ultimi 5 mesi durante i quali sono saltati più volte gli schemi, le procedure tecniche, tutti quei programmi più o meno consolidati e standard che ogni inizio stagione vivevamo. Abbiamo dovuto riprogrammare il tutto diverse volte senza però sapere quando e se sarebbe iniziato il campionato. Non è stato semplice e la problematica principale è stata quella di riuscire a mantenere alta la concentrazione con l’obiettivo che continuava a sfuggire perché non c’era una data. Per questo non è stato semplice per nessuno, atleti, staff tecnico e dirigenziale, trovare le motivazioni giuste per andare in palestra, nonostante la passione per questo sport e la tranquillità data dalla società che ci ha messo nelle migliori condizioni possibili per poterlo fare”.

Così Corsetti e compagni sono pronti e supervogliosi di entrare in campo, di misurarsi, di testare sulla loro pelle il progresso tecnico e tattico della squadra da quando lavora insieme.

“Il girone nel quale siamo stati inseriti non è semplice – continua a spiegare il coach -: ci troveremo ad affrontare due derby, con Anagni e Paliano, situazione sempre un po’ particolare nella quale nessuno ci sta a perdere o a lasciare un solo punto; poi incontreremo due società della provincia di Latina, Gaeta e Cisterna, entrambe con una forte tradizione pallavolistica e attrezzate per fare un buon campionato; e poi c’è Zagarolo, anche questo club di lunga tradizione tra campionati di serie B e C. Non sarà semplice, ma noi siamo all’altezza di questo girone per giocarcela con tutti”.

E sabato si comincia. Partenza casalinga con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora a ospitare alle ore 16 al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, la Serapo Volley Gaeta.

Il primo match, dopo tutto questo tempo di assenza e astinenza, nonostante l’ardente voglia di gioco sarà sicuramente contratto. Contro il nostro primo avversario, Gaeta, mi aspetto una partita nella quale la tensione e l’emozione la faranno da padrone, almeno per un periodo di tempo, poi sicuramente i valori usciranno fuori e sarà una bella partita proprio perché tutti abbiamo una grandissima voglia di pallavolo.

Ai ragazzi, prima di scendere in campo, consiglierò di divertirsi, di ripassare mentalmente e di mettere in pratica tutto quello su cui abbiamo lavorato e quello per cui ci siamo allenati in questi mesi, oltre sicuramente al fatto di vendere cara la pelle. Il gruppo si è subito evoluto, sia singolarmente che a livello squadra, è molto affiatato, quindi credo che, nonostante tutti i condizionamenti di cui abbiamo parlato, i ragazzi riusciranno a seguire i miei consigli”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Stadium Mirandola giocherà l’A3 affidandosi ancora a Roberto Bicego e Alberto Pinca

A3 Maschile

Il primo mattone della stagione 2025/2026 di Mirandola è lo staff tecnico: confermata la coppia promozione Bicego/Pinca che hanno riportato la Stadium in Serie A3.

Bicego, docente federale, torna ad allenare nella terza categoria nazionale dopo la doppia esperienza a Modena Est con la quale, tra il 2011 e il 2017 ha firmato la promozione dalla B2 alla B1, e per ben due anni di fila ha vinto il campionato di B1. Negli ultimi anni ha ricoperto il ruolo di allenatore e responsabile tecnico del settore giovanile in Scuola di Pallavolo Anderlini. Al suo fianco riconfermato Andrea Pinca, a Mirandola per il quarto anno consecutivo (ottavo totale), che vanta a curriculum una promozione dalla B2 e quattro stagioni tra B1 e A3

A commentare scelta di rinnovare lo staff tecnico è il DS Giuliano Anastasi: "Credo che non potessimo fare altro che rinnovare questa fantastica coppia di allenatori: hanno stabilito un record importante di vittorie e hanno tenuto la squadra sempre sul pezzo e hanno permesso ai ragazzi di dominare le due partite della serie finale. Hanno le caratteristiche per fare bene: Pinca conosce bene l’ambiente A3 e Bicego vuole mettersi in gioco da esordiente in categoria. Abbiamo un’ottima base: i giocatori che arriveranno impareranno a conoscerli e chi rimarrà sa già come lavorano. Non sono per i cambiamenti eccessivi, quando non sono necessari. Per me la continuità è sicuramente il modo migliore per iniziare una nuova stagione". 

Roberto Bicego: "Non è facilissimo fare un riassunto della lunghissima stagione che abbiamo appena concluso, ma sappiamo tutti che l'inizio non è stato semplice. Abbiamo dovuto trovare un'alchimia nuova, e in fretta. Tutta la società ha remato nella stessa direzione, e non è una cosa scontata: è un valore aggiunto di casa Stadium. Mi hanno dimostrato questa solidità nei momenti meno felici". 

Alberto Pinca: "Sono molto contento di essere arrivato alla quarta stagione consecutiva a Mirandola. Visto il successo dello scorso campionato, questa conferma mi rende ancora più soddisfatto del nostro lavoro. Sicuramente sarà un anno sportivamente impegnativo. Abbiamo costruito una squadra che può dire la sua, e ora sta a noi vedere di far funzionare il meccanismo".

(fonte: Stadium Mirandola)